Grande Fratello, volano stracci tra Shaila Gatta ed Helena Prestes: “Sei stata cafona, volgare!”

Nelle ultime ore, Shaila Gatta e Helena Prestes, sono state protagoniste di un'accesa lite all'interno della Casa del Grande Fratello.



Le due ragazze, che inizialmente avevano stretto un rapporto di amicizia, si sono poi allontanate con il passare dei gironi per via dell'interesse comune che provavano nei confronti di Lorenzo Spolverato. Quest’ultimo, dopo aver intrapreso una breve conoscenza con Helena, ha deciso di lasciarsi andare al sentimento per Shaila, scatenando il risentimento della Prestes sia nei suoi confronti sia in quelli della Gatta.

A distanza di alcuni giorni, però, Shaila e Helena sembrava no essere riuscite a trovare un punto di incontro e a mettere da parte l'ascia di guerra, ma le cose sembrano essere cambiate nelle ultime ore.



A scatenare la nuova lite tra le due è stata una domanda di Shaila a Mariavittoria Minghetti: l’ex velina di Striscia la notizia, infatti, ha chiesto alla dottoressa se fosse vero che Helena aveva preventivato già prima di entrare di stringere un’alleanza con lei e Mariavittoria ha confermato:

Lei mi ha detto che prima che iniziasse il Grande Fratello i vostri fanclub vi volevano unite. Sì volevano che foste amiche, perché sareste state più forti.



A quel punto Shaila ha replicato indispettita:

Ci sono delle cose che non mi erano chiare di lei. Io non ne sapevo nulla dell’esistenza di questi fanclub. Lei sapeva che i fan ci volevano amiche? Ma è follia. Io a questo punto dubito anche delle ultime cose che mi ha detto, che è felice per me e Lorenzo e che non è gelosa.

Al che Helena ha contestato alla sua compagna di avere degli atteggiamenti poco consoni ad un programma televisivo:

Tu non hai bisogno di provare gelosia per me. A me non importa se stai con Lorenzo, io non provo più nulla per lui. […] Io bugiarda? Tu lo sei e sei stata molto volgare in puntata! Sì sei stata molto volgare e basta. Sì, sei stata cafona. Poi a casa c’è gente che guarda, io non vorrei che i bambini facessero quelle cose. Io penso a mio nipote. Sono modi di fare brutti.