Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla quarantaduesima puntata

La quarantaduesima puntata del Gf Vip 6 ha ampiamente dimostrato che di argomenti alternativi al triangolo artistico da trattare in diretta ce ne sarebbero a bizzeffe, se solo si volesse. "Se solo si volesse", appunto. Il problema è proprio quello.



Perché con tutto il macello successo nella sola giornata di ieri in quella Casa - dallo scontro tra Nathaly Caldonazzo e Jessica Selassié alla furia di Alessandro Basciano per le risatine di Sophie Codegoni e Alex Belli - di puntate ne avrebbero potute riempire almeno quattro. Ma anche quando i Vipponi forniscono agli autori succose clip su piatti d'argento, non c'è verso che una diretta inizi senza gli imperdibili confronti tra Delia Duran, Soleil Sorge e il Man.

Tra baci di giuda, beceri catfight, riappacificazioni fake e amorazzi veri o presunti, di dinamiche in quella Casa negli ultimi mesi ne sono nate parecchie. Peccato che si preferisca sempre indugiare sul game del ciccio in loop da overbooking coi cecchini sempre pronti a farlo fuori.



Qualcuno però dovrebbe avvisare Alfonso Signorini che ormai 'sto teatrino patetico non appassiona più manco loro che lo vivono, figuriamoci noi che lo subiamo. Basterebbe farsi un giro su un qualsiasi social per accorgersi che sono settimane, se non mesi, che sono tutti PIENI A TAPPO di questa roba. E se gli ascolti reggono non è mica perché la gente non ci dorme la notte per scoprire "chi sceglierà Alex tra Soleil e Delia". Può essere per masochismo, per mera inerzia o perché - se si vuole sentire la voce di qualcuno di diverso da loro tre - tocca tenere la tv accesa almeno fin dopo la mezza. Quel che è certo è che alla maggioranza fregaproprioca**i del triangolo, e da mo per giunta.

Altro che cominciare la diretta con quell'imbarazzante "esperimento" a luci spente (o quasi) nella Mistery. Se fossi stata al posto degli autori io la scaletta di ieri sera l'avrei proprio invertita. E la puntata l'avrei iniziata con Basciano e il provvedimento disciplinare che l'ha colpito, visto che questa situazione di spunti di discussione ne offriva parecchi. Ed avrebbe meritato di essere approfondita quando i telespettatori non erano ancora in dormiveglia, per esempio.



Lo ammetto, quando ho visto Alessandro sbroccare male e prendere a calci oggetti random rischiando di spaccarsi un piede una risata me la sono fatta. Però è innegabile che questo ragazzo abbia EVIDENTI problemi di gestione della rabbia, eh. Ma proprio parecchi. E la scusa che "è stata forse l'unica volta che ho perso il controllo perché è stato toccato un tasto che mi ha fatto male in passato" non regge.

Primo, perché non so con che coraggio riesca a dire che quella di ieri è stata "l'unica volta in cui ha perso il controllo". In archivio avremo almeno ventordici post sulle sue liti furiose, "unica volta" de che?

Secondo, perché è palese a tutti che non serva certo toccare tasti dolenti del suo passato per farlo scattare, anzi. Basta che qualcuno non lo assecondi e lo metta minimamente in discussione perché gli parta l'embolo, e nei modi peggiori. Egocentrico, totalmente incapace di fare autocritica, provocatorio ai limiti dell'intimidatorio, incredibilmente aggressivo e volutamente offensivo. Chiede rispetto ma è il primo a non darne, pretende che gli altri moderino il linguaggio quando a lui escono le peggio nefandezze dalla bocca e si lamenta se gli altri lo sminuiscono quando se c'è qualcuno che si rivolge a colei che sulla carta dovrebbe essere la sua fidanzata con frasi tipo "ma roba da matti, ma parla pure questa?" è proprio lui.

E la cosa peggiore è che NON SE NE RENDE MANCO CONTO, e lo ha dimostrato ieri sera. Nemmeno di fronte ad una clip più che eloquente ha avuto la decenza di chiedere scusa, anzi ha pure avuto il barbaro coraggio di attribuire ogni colpa al montaggio. Che il taglia e cuci degli autori possa influire sulla narrazione di un episodio ci sta, ovviamente. Ma ho una news flash, ciccio. Per quanto taglia e cuci possano aver fatto, quel tono e quelle frasi sono uscite dalla tua bocca, mica dal montaggio.

Alessandro non avrebbe certo bisogno della Casa del Gf Vip e manco del prete che gli sciolga i fioretti, ma di un aiuto serio. Perché per quante possa averne viste in passato, non c'è NULLA che giustifichi delle reazioni del genere. Specie dato che le abbiamo viste - checché ne pensi lui - non una, non due, ma un sacco di volte, e per motivi spesso futili. Da telespettatrice certi show possono pure strapparti una risata tanto sembrano surreali, è vero. Ma Basciano non è più un ragazzino, e se non riesce a darsi una regolata davanti alle telecamere figuriamoci senza.

E' grave che un uomo abbia atteggiamenti del genere ed è ancora più grave che non siano manco frutto di un tilt momentaneo, di una rabbia improvvisa che ti annebbia la vista impedendoti di ragionare. Se così fosse, di fronte ad una clip che ti sbatte in faccia tutta la tua incontenibile follia uno si accorgerebbe dell'errore commesso, se ne vergognerebbe e chiederebbe scusa. Lui no, lui riesce a negare anche di fronte all'evidenza, ed è questo che mi sconcerta di più.

E mi si stringe il cuore a vedere Sophie che ogni volta si assume tutte le colpe degli scleri del fidanzato. Normalmente dividersi le responsabilità di una lite sarebbe un comportamento super apprezzabile e maturo, ma non certo in casi come questo però. Perché non c'è risatina in faccia o provocazione che giustifichi delle risposte così arroganti e degli atteggiamenti così al limite. Punto.

Senza andare a scomodare "le donne che hanno fatto come te e sono finite molto male" come ha fatto Affonzo in Confessionale con la Codegoni (salvo poi uscirsene con un "secondo me il pubblico sa che sei una brava persona!" a Basciano per scongiurare una sua prematura dipartita dalla Casa, che mi è sembrato di passare da un estremo all'altro totally no sense), per quanto mi riguarda rimane comunque inaccettabile che Alessandro non riesca MAI ad ammettere i propri errori e a fare un passo indietro. Ma mai, oh. Avoja poi a scrivere romantiche lettere a San Valentino, eh...

La nomination d'ufficio, quindi, ci stava tutta. E Basciano dovrebbe pure ringraziare di essere capitato in questa edizione super tollerante, perché in passato sarebbe stato rispedito a Genova per molto meno. Quello che fa sorridere è che il "provvedimento esemplare che deve servire anche agli altri" sia toccato solo a lui, però. Dove stava il comunicato ufficiale quando Katia Ricciarelli apostrofava nei peggio modi i suoi coinquilini se solo osavano contraddirla? O quando l'altro giorno Delia e Alex si sono chiusi in bagno senza microfoni e non certo per fare la pipì in compagnia?

Tornando a noi, tanti erano gli argomenti succosi che si potevano sviscerare ieri sera. Dai risvolti choc che ci stava regalando una Jessica caricaMMMolla a proposito della quarantena di Nathaly e Barù all'eccessivo buonismo unito a reazioni sempre fin troppo misurate di Manila Nazzaro in puntata, che non fanno altro che farla passare dalla parte del torto di default. E invece niente, ci siamo dovuti puppare come al solito mezza puntata appresso al triangolo posticcio nonostante persino la lite per i fiocchi di latte fosse più avvincente dell'ennesima pantomima, ma tant'è.

Nell'incontenibile attesa (...) di scoprire se Soleil avrà davvero chiuso la sua amicizia artistica con Ciccio, se Delia riuscirà ad ottenere l'esclusività che tanto agogna da lui e se Belli ammetterà mai che palesemente non è più lo stesso che avevamo conosciuto nei primi tre mesi del reality (cosa che depone a favore della teoria della Sorge, perché se a quel tempo non ci fosse stato davvero nulla di male tra loro perché Alex ha aggiustato il tiro ora?), fatemi dire che sono ENTUSIASTA che Lulù Selassié sia stata eletta seconda finalista del Gf Vip 6. E con il 57% dei voti, per giunta.

Che Katia sostenga che "non c'è niente di vero in questa ragazza" onestamente è follia. FOLLIA. Perché se c'è qualcuna, lì dentro, che ha sempre avuto il coraggio di dire la propria opinione senza rimangiarsela in diretta pur di non perdere consensi (ciao Ricciarelli, sto parlando proprio di te!), dimostrando di essere così vera da risultare ben poco plasmabile, quella è proprio Lulù. Lulù che, per quanto mi riguarda, insieme a sua sorella Jessica è forse quella che ci ha regalato il glow up più INCREDIBILE di questa edizione.

E' entrata in quella Casa a settembre come una delle concorrenti più giovani e meno conosciute. Ha fatto un sacco di scivoloni e mostrato tutte le sue innumerevoli fragilità, rendendosi protagonista di sceneggiate e capricci che manco all'asilo Mariuccia. Ma giorno dopo giorno ha lavorato su se stessa, cercando di limare tutti i suoi innumerevoli difetti. Ha abbandonato ciglia finte e rossetto rosso e acquisito maggiore autostima e risolutezza. Ha imparato a farsi valere e a non farsi mettere i piedi in testa da nessuno. E vi ricordate che durante i primi mesi del Gf Vip c'era sempre Jessica che interveniva per aiutarla a cavarsi dagli impicci? Ora è Lulù che da man forte a Jessica per zittire chi cerca di affossarle random.

Dire che la princess in quella Casa "non ha dato una virgola" è assolutamente RIDICOLO. Qualcuno dovrebbe ricordare alla Ricciarelli che stanno al Gf Vip, non al provino per uno spettacolo di Hollywood. Della loro artisticità a noi fregaca**i, lì dentro si valutano le persone. E Lulù non avrà il suo talento né la sua carriera, ma umanamente SE LA MANGIA. Che sensibilità, dolcezza, lealtà ed empatia sono tutte qualità che ritroviamo nella Selassié, non certo in Katia...

Ho avuto un brivido quando Affonzo ha sottolineato come "non ce ne sono tante di ragazze disposte a lasciarsi andare ad una storia d'amore con un ragazzo come Manuel Bortuzzo, con i problemi che Manuel si porta dietro, e solo questo meriterebbe di avere tutta la nostra ammirazione". Manuel che è entrato per dimostrare che non ci sono differenze tra lui e gli altri, e Affonzo che non fa altro che evidenziarle. Lulù NON è un'eroina per aver scelto Manuel, Lulù se n'è semplicemente innamorata. E se la finale SE LA MERITAVA TUTTA - alla facciazza loro che sono così FALSE che "io ti voglio bene Lulù, e ti parlo come fossi tua nonna", poi quando si gira le dicono le peggio cose - non è certo per la sua storia d'amore, ma per essere riuscita ad abbattere giorno dopo giorno le sue paure e a tirare fuori il meglio di sé.

Ps. Adoro tutti quelli che sui social si lamentano di quanto sia "volgare e maleducata" Lulù, e nel farlo usano termini più scurrili e deprecabili di tutti quelli che lei abbia mai potuto usare in cinque mesi messi insieme. Geniali, davvero!