Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla trentaquattresima puntata

Ha ragione Nathaly Caldonazzo, negli ultimi giorni nella Casa del Gf Vip 6 c’era “molta pace e tranquillità“. Troppa pace e tranquillità, direi. Così taaanta pace e tranquillità che ci stavamo terribilmente scartavetrando i mar*ni, per dirlo in francese. Dal cazziatone fake di Alfonso Signorini ai Vipponi in poi fin troppa quiete apparente, in quel di Cinecittà. Quale momento migliore, dunque, per lanciare la terza appassionante stagione di Belliful, dopo la prima sulla chimica artistica e la seconda sui tweet telepatici?

E la cosa che più mi spezza, in questa ormai acclamatissima fiction, è come tutti e tre i suoi protagonisti accusino gli altri due di dar vita ai peggio teatrini, E con sdegno, pure. Come se loro non ne fossero parte integrante (e imprescindibile dalle altre due, soprattutto). “Questo è un altro dei vostri teatrini?“, “ma basta, ma cos’è questo teatrino!“, “ti invito a conoscerla al di là dei teatrini“. Dissociazione dalla realtà livello Pro, qua.

Che Affonzo & Co. ci marcino ampiamente, su ‘sto triangolo posticcio quanto i ricci del BelBasciano, è sicuro. Ma ho come l’impressione che la situazione faccia AMPIAMENTE gioco a chiunque ne sia coinvolto. Al resto della Casa – che da 4 mesi si puppa mezza puntata incentrata su Belliful e, quando tocca a loro, “veloce che siamo in ritardo!” – un po’ meno, immagino.

C’è da dire che per portare in scena questo show creato a sei mani (ma anche otto, non dimentichiamoci il buon Ciccio Pasticcio! Urtis mica l’ha dimenticato, per esempio…) ci hanno davvero messo l’anima. Si sono conquistati la pagnotta blocco dopo blocco, massaggio altruistico dopo massaggio altruistico, paparazzata fake  dopo paparazzata fake, e ancora reggono botta. In quella Casa c’è gente che in puntata manco viene nominata, quasi, e poi ci sono loro che ne occupano stabilmente metà. E’ proprio vero che il duro lavoro ripaga sempre.

Delia Duran comunque è meravigliosa. ME – RA – VI – GLIO – SA. Esaltata come un ultrà in curva e dotata di personalità interscambiabili che nemmeno Joe Goldberg in You, è capace di passare nel giro di due minuti dallo sbraitare in faccia a Soleil Sorge che “Sei falsa, Alex mi ha detto cosa è successo davvero sotto le coperte! Perché non lo ammetti?” al sussurrarle, non appena Affonzo staccava la diretta, “Amore sei stupenda, meravigliosa“. Se qualche mese fa mi avessero detto che esisteva qualcuno più sfacciatamente fake di Alex Belli mica ci avrei creduto. E invece ci pensa sua “moglie” ad essere così perennemente poco credibile dal risultarmi ormai irresistibile.

Ieri, al momento di annunciare il suo quattrocentesimo ingresso nella Casa (questa volta per restare, però), Signorini ha detto che sarebbe diventata “una vera concorrente del nostro programma“. “Una VERA concorrente“, perché finora lo era stata comunque, anche se sotto mentite spoglie. Ma è abbastanza oggettivo che abbia contribuito a creare più dinamiche lei da fuori che gente che in quella Casa ha bivaccato per mesi. E onestamente, vedendo quanto era carica ammmolla ieri sera, spero che quello fosse solo l’antipasto.

Perché tra tutti gli ipotetici scenari che si possono aprire col suo ingresso, quello che la vede diventare bff di Soleil (che casualmente prima della diretta aveva rivelato che una troppia tutto sommato non la disdegnerebbe, se la donna fosse di suo gradimento…) è sicuramente il più noioso. Ma che me frega della troppia, ma io voglio il sangue, agogno i beceri catfight, bramo picchi di trash epici! Abbiamo altri due mesi di puntate da riempire, qua, tocca darsi da fare. La storiellina fintamente lesbo se la sono già giocata l’anno scorso (ed è pure andata a finire a schifio), urgono nuove idee. Specie dopo che è saltato anche l’ingresso di Luca Onestini che avrebbe potuto regalarci momenti memorabili, visto il clima glaciale che regna tra lui e la sua ex.

Ah, ovviamente se quando si tratta di Belliful parto sempre dal presupposto che sia tutto più fasullo delle poppe della Cipriani è perché – se volessi fingere di conceder loro il beneficio del dubbio – paradossalmente la situazione sarebbe ancora più ALLUCINANTE. Che – per quanto vedere chimica artistica tra il proprio marito e un’altra possa essere doloroso – non è certo entrando nella Casa che la frattura tra Delia e Alex si potrà sanare. Specie visto che la distanza non mi pare il loro punto forte già dai tempi di Temptation Island Vip. “Mi devi riconquistare, mi hai trascurata, voglio vedere i fatti ora“, e per vederli anziché chiudervi in casa vostra finché non chiarite ti vai a chiudere in quella di Cinecittà aspettando “un bellissimo tweet da leggere in Casa dove lui sceglie lei anziché Soleil“?

E quegli altri due non sono da meno, eh. Soleil che “Delia dovrebbe preoccuparsi di quello che c’è stato SENTIMENTALMENTE tra me e Alex, che va oltre il loro matrimonio. Non di quello che è successo sotto le coperte, perché non è successo assolutamente nessun atto di cose sessuali pesanti!” (ma solo a me la specifica sull’assenza di ‘cose pesanti‘ suona come implicita ammissione di quelle leggere?). E Alex a ruota che “Ha ragione Soleil, Delia deve preoccuparsi della complicità mentale che io e lei abbiamo avuto per tre mesi, che è amore“.

Mica la tranquillizzano, nooo. Per smentire che tra lui e l’altra sia successo qualcosa sotto le coperte, invitano caldamente lei a preoccuparsi per ciò che è accaduto fuori. Ripeto, dare per scontato che sia tutto fake è l’opzione migliore, perché altrimenti bisognerebbe chiamare il centodiGiotto subito.

Se togliamo Delia alla puntata di ieri sera, comunque, non rimane granché. Sicuramente gli occhioni lucidi di Gianmaria Antinolfi alla vista di mamma Esmeralda. Che l’ha invitato a vivere l’amore in maniera più rilassata, senza perseguirlo come faceva in passato con gli obiettivi di studio. Parole assolutamente condivisibili, le sue, che però il figlio non mi pare abbia recepito molto, ecco.

Comunque lo devo confessare: posto che i suoi repentini innamoramenti mi risultano affidabili quanto l’oroscopo di Tinì Cansino, e che da settembre ad oggi di scivoloni oggettivamente ne ha fatti diversi (ancora non dimentico quando in giardino invocava gli autori nella speranza che gli mandassero “materiale” nella Casa, che lui non aveva problemi a fare le cosacce davanti alle telecamere… Per non parlare degli edificanti discorsi che fa con Basciano, che non si capisce se si riferiscano alle donne o ai pezzi di carne esposti dal macellaio, tanto sono grevi), io a Giammi non riesco proprio a volergli male. E’ il mio guilty pleasure di questa edizione, siate buoni e concedetemelo, su.

Un’altra che ho adottato ufficialmente da tempo è Jessica Selassié. Ingiustamente bistrattata dentro e fuori quella Casa, quando è una delle persone migliori che la abitano. Fin troppo buona, per avere a che fare con certi squali che la disegnano come una disperata alla ricerca di visibilità e attenzioni maschili, quando sono LORO che ce la buttano sempre in mezzo pur di avere le clip. E vi giuro che mi si stringe il cuore quando la sento dispensare preziosi consigli a quei disagiati arrivando a dire speranzosa che “Sophie potrebbe essere quella persona che fa ricredere Alessandro sull’amore“, quando ‘sti due la trattano perennemente a pesci in faccia.

Sophie Codegoni tutta infastidita da Jessica che secondo lei non perde occasione per appartarsi con Alessandro Basciano, quando la clip ci mostrava lei tutta carina che lo esortava perché la persona giusta “magari l’hai trovata in Sophie“, e lui che le rispondeva “non so se lei è quello che voglio o se è solo un modo per passare il tempo“. Ma la stron*a è la princess, ceeerto. Per non parlare di quel “Al 100% se io le do modo lei ci sta, anche davanti a te. Se ne fo**e proprio!” che era da vomito. Altro che BelBasciano, penso che Alessandro sia uno dei concorrenti peggiori lì in mezzo. Una prima donna spocchiosa e grezza, che si sente immotivatamente stoca**o. E di una come la Selassié non si meriterebbe nemmeno un unghia.

E ora vi coglierò alla sprovvista, ma nel ristretto gruppo dei Vipponi che al momento tollero, nel quale stazionano stabilmente Nathaly e Lulù Selassié, da qualche settimana è entrato anche Manuel Bortuzzo. Per mesi l’ho sopportato a fatica, sia per il trattamento che riservava alla princess sia per quell’aura buonista che aveva cucita addosso che gli impediva di prendere la minima posizione. Ma da quando quest’aura se l’è scrollata di dosso, iniziando a fregarsene di mantenere la facciata e dicendo quello che pensa anche quando ciò gli costa la perdita dei consensi in Casa, ho iniziato finalmente ad apprezzarlo di nuovo. Soprattutto quando se la prende con l’intoccabile Katia Ricciarelli, lì godo proprio.

Peccato che sia prossimo ad abbandonare il reality, perché era esattamente questo il Manuel che mi sarebbe piaciuto vedere sin dall’inizio. Specie in un programma dove il conduttore pur di salvare le sue protette ci inonda di clip dove la loro prepotenza e tracotanza viene ridotta ad una virgola rosa tra le parole “siete tre miti, veramente“.