Grande Fratello Vip 6: l’opinione di Chia sulla ventiduesima puntata
Chia Novembre 27, 2021
Sbaglio o a ‘sto giro persino “l’atteso faccia a faccia tra Alex Belli e sua moglie Delia Duran” ha deluso CLAMOROSAMENTE le aspettative? Un ingresso in Casa annunciato in pompa magna già da lunedì, le scritte in sovrimpressione per creare hype attorno al “confronto inevitabile” tra i coniugi promessi sposi, tutti coi popcorn pronti pensando che la pantera sudamericana avesse affilato le unghie con la lima gentilmente fornita da Ciccio Pasticcio e invece… più innocua di un gattino, più moscia della cotonatura di Maria Monsé, più scarica di Alfonso Signorini quando all’una e mezza di notte non vede l’ora di staccare la diretta. Che sòla incredibile, oh!
Di emozioni veri (cit) manco l’ombra, chevvelodicoaffa. E se non è stato emozionante per loro, freddi e impostati as usually, figuriamoci per noialtri. Ma la cosa peggiore è che non è stato manco trash. Zero proprio. Ed è quello il vero guaio. Che voglio di’, delle emozioni ce ne possiamo pure fregare, sennò ci guardavamo le repliche di C’è Posta. Ma se ci puppiamo un programma come il Gf Vip il trash è proprio il MINIMO SINDACALE, eh. Sennò che ce lo siamo puppato a fa?
M’aspettavo qualcosa di decisamente cringe memorabile da parte di Delia, specie dopo che Alex aveva tuonato “quando mi poteva parlare non l’ha fatto? Bene, che rimanga a casa!” per poi dedicarsi ad enfatici bagni di mezzanotte ed energici massaggi altruistici (cit) a Soleil Sorge. Già che si fosse resa conto che forse era il caso di parlare con suo marito e non più con la Sorge mi sembrava un bel passo avanti, per esempio. Però mi immaginavo stracci che volavano, altarini che si scoprivano, matrimoni promesse di matrimonio che traballavano, chessò.
E invece dei fasti dello scontro tra lei e Solei nemmeno un pallido ricordo. Niente frecciatine in spagnolo, nessun sorrisino malefico, manco mezzo sassolino dalla scarpa se semo levati. Belli col suo immancabile pathos ha ricordato alla moglie che “il Gf Vip è uno dei reality più difficili, abbiamo bisogno di creare amicizie e alleanze, ma non c’è assolutamente niente, lo so che le immagini sono forti ma il nostro amore non verrà scalfito da nulla” e… niente, è finito tutto a tarallucci mikado e vino.
Tanto di quarantena e tamponi per poi non rimanere manco a cena ad aizzare un po’ gli animi. Che tristezza. Ci ha dovuto quindi pensare Katia Ricciarelli, dopo la puntata, a sollevare l’ennesimo (inutile) casino per le nomination. E io non so se tollero di meno lei (che spadroneggia trattando chi non le va a genio come una pezza da piedi, forte di una carriera tanto indiscussa quanto ininfluente, in quel contesto dove tutti sono – o dovrebbero essere, almeno… – sullo stesso piano, che gli piaccia o meno) o quel regime di terrore misto a servilismo che ha instaurato in quella Casa. Casa che si divide tra coloro che le leccano prepotentemente il cul* per salvare il proprio, e coloro che la vorrebbero nominare ma hanno timore di trovarsi contro tutti i lacchè in blocco.
Timore non certo infondato, visto lo SCEMPIO perpetrato negli ultimi giorni ai danni di Miriana Trevisan. Ma ci rendiamo conto che l’hanno letteralmente MASSACRATA per una nomination RICAMBIATA, solo perché nel farla ha detto sorridendo che nominava Katia per “vendetta“? “Ooooh, che parola fooorte, non si dice“, si sono (fintamente) scandalizzati i cortigiani della regina. Ma ce ne fosse stato UNO lì dentro ad avere LE PA**E di ridimensionare la Ricciarelli per aver detto di Miriana “squinzia che non ha intelligenza, cultura e onestà“, “stron*a, ti tiro una scarpa in testa e ti faccio un buco“, “piange sempre, la odio“, “cretinetta” e chi più ne ha più ne metta, invece.
Il peggio è stato quel “donna insoddisfatta“, davvero tremendo da sentire. A parte che se c’è qualcuna di palesemente frustrata, lì dentro, è proprio lei. Ma poi comestracazzosipermette, a una certa? Non è che solo perché ti chiami Katia Ricciarelli puoi fare quel cacchio che vuoi e guai a fiatare, voglio di’! Ma qualcuno glielo vuole dire che il rispetto è sicuramente gradito ma NON dovuto, né per età né tanto meno per carriera, e prima di pretenderlo dagli altri bisognerebbe accertarsi innanzitutto di averne nei loro confronti?
Giuro che, a parità di età, non mi capacito di come Giucas Casella venga usato da pungiball (metaforicamente e non) per sollazzare il conduttore mentre Katia non si può manco contraddirla se non si vuole scatenare l’ira dell’inferno. Ma che è? Patrizia Pellegrino l’altro giorno s’è dovuta scusare con lei IN GINOCCHIO per aver osato intonare Anema e core nel tentativo di sdrammatizzare una litigata. Siamo a ‘sti livelli sul serio?
Ricordiamoci che il Gf Vip è innanzitutto UN GIOCO, porca miseria. Katia ha nominato mille volte Miriana ma LEI PUO’, ovviamente. Se poi Miriana prova a ricambiarla diventa “traditrice“, “bugiarda” e “finta santa“. Occcchei. La Ricciarelli è autorizzata a ricoprirla di insulti perché “le mie parole erano dettate da un momento di rabbia“, ça va sans dire. Alex l’ha scagionata immediatamente perché “la conosco molto bene e so che la sua ira dura da Natale a Santo Stefano“, Manila Nazzaro perché “quando una donna come Katia ti riaccoglie nel suo cuore è perché ha resettato tutto“. Quindi secondo loro uno dovrebbe subire le vessazioni della Ricciarelli in silenzio finché LEI non decide che è tutto risolto.
E lo decide mica perché è pentita e/o ha capito di averla fatta fuori dal vaso, figuriamoci. Se il chiarimento “venuto dal cuore, e sempre dalla sottoscritta” è arrivato, è stato SOLO perché temeva di passare per vendicativa se avesse tolto la Trevisan dai protagonisti della Turandot, non certo perché s’è accorta di aver esagerato. Altrimenti fosse stata sincera manco avrebbe rinfacciato a Miriana di aver fatto lei il primo passo, eh.
Nei giorni scorsi tutti contro la showgirl per la nomination a Katia, stavolta un polverone perché tutte e tre le principesse hanno nominato Manila Nazzaro. Quando in cinquanta nominavano Miriana andava bene, nessun complotto lì. Che tre sorelle abbiano la stessa idea (su un gruppo ristretto di Vipponi tra cui scegliere, per altro) invece “fa molto strano“. Ma che daVero? Prima di lamentarci di come votano i concorrenti magari sarebbe il caso di tagliarla SUL SERIO con gli immuni, che alla fine – tra maschi che non erano nominabili e gente salvata da pubblico, coinquilini e opinioniste – mezza Casa era automaticamente esclusa.
Ma poi davvero facciamo il cazziatone in mondovisione a Lulù Selassié perché non aveva una motivazione valida per nominare l’ex Miss Italia e “se non stai alle regole del gioco esci, perché il concorrente SI DEVE ESPORRE“, mentre a Manuel Bortuzzo che dopo due mesi e mezzo si espone proprio TANTISSIMO dicendo “nomino Clarissa perché è quella con cui ho stretto meno rapporto” replichiamo con un euforico “Grande Manuel!“?
Qua c’è bisogno come l’aria di nuovi ingressi coi controcogli*ni, altroché. Perché delle Pellegrino che sembrano cariche aBBBomba, tirano bordate random e poi si rimangiano tutto entro la fine della puntata non ce ne facciamo nulla. Io continuo a non capacitarmi di come personaggi come Guendalina Tavassi o Luca Vismara vengano snobbati in favore delle Monsé, ma tra tutti i nomi papabili confido in quello di Vera Gemma. Che, punto primo, darebbe sicuramente vita a dei catfight imperdibili con Soleil (cosa che avrebbe fatto pure Vismara, tra l’altro. E perdersi la combo di nemici giurati della Sorge non è stata una gran mossa, vi dirò). E, punto secondo, dubito si plasmerebbe facilmente ai comodi della Ricciarelli.
Non vedo l’ora, giuro.
Ps 1. Se è quella che penso io, buttate subito in quella Casa la ex di Aldo Montano che manda a Signorini messaggi in cui dice che “sono passati anni ma lui nel mio cuore c’è sempre e non se ne andrà mai“. Veloci!
Ps 2. Affonzo, ma chi ci crede che quello dell’opinionista che se n’è uscita con “quant’è fico Aldo” fosse “solo uno scherzo“? Eddai su! L’abbiamo capito il motivo per cui ti sei rimangiato tutto più rapidamente della Pellegrino, eh…
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