Grande Fratello Vip 7: l’opinione di Anelante sulla ventitreesima puntata

La settima edizione del Grande Fratello Vip si preannuncia essere "la più lunga di sempre". Per questo motivo abbiamo pensato di alternare le nostre classiche opinioni a quelle di alcuni volti noti, per fornirvi più punti di vista possibili sulle numerose puntate del reality.



Eccovi oggi l'opinione del nostro utente Anelante:

Va dato atto ad Alfonso Signorini di essere davvero un Re Mida all’incontrario, tutto il materiale trash potenzialmente esplosivo che tocca, diventa mer… avigliosa noia.



Figurarsi poi quello che è loffio già ab origine! Come se non bastasse, a questo talento va aggiunto il fiuto STRAORDINARIO nel captare in corso d’opera AL VOLO cosa piace al pubblico e cosa proprio non interessa… per poi puntare SCIENTIFICAMENTE SOLO su quel che non interessa.



E la puntata di ieri sera, ovviamente, non ha fatto eccezione nel regalarci una serie di produzioni di cui avremmo fatto volentieri a meno, tutte all’insegna del madaverostiamoguardandodapiùdi5minutistaroba e/o dello spreco doloso di trash:

1) LOFF STORY: La “storia” fra Edoardo Donnamaria e Antonella Fiordelisi è finita? Boh. Comunque finisca, o continui, sarà nel disinteresse generale. Edoardo anche un bravo figliolo, ma essenzialmente un Alessandro Vicinanza che probabilmente è là in quanto Alfonso deve avere un benefit per ogni tizio proveniente da Forum che riesce a far entrare in Casa ed “innamorare”. Ed Antonella, entrata in casa carica a molla, desiderosa di fare la Soleil 4.0, dopo essersi armata di (leggere con voce fantozziana tipo “abbigliamento di Filini”): 3/4 parole forbite da inserire ad kazzum, polemica in cui ficcarsi per avere visibilità (Pratigate), arroganza verso tutto e tutti dall’alto di un manent ed amorazzo eventuale. Non avendo ricevuto attenzioni su TUTTO il resto, si è buttata sull’amorazzo.

Con questo materiale, solo per colpa del babbo lei ha potuto credere che a qualcuno al di fuori dei suoi followers (ma neanche tutti, solo quelli di bocca buona, quelli che ancora si commuovono per i video di Lenticchio e per le riferite curiose richieste di Higuain e Totti) 'sta “storia” potesse appassionare. E, stasera come sempre, non sono servite le scene di gelosia isterica immotivate o i dialoghi tensivi...

... per risollevare la vicenda da quel persistente afrore di torpore ed imbarazzo! Anche per essere i Belli & Sorge dei poveri occorre un po' di impegno, non basta il compitino! Comunque finisca...

Detto questo, trovo ESILARANTE il momento, ricorrente, in cui viene sbattuto in faccia ad Antonella il mancato gradimento del pubblico, delle opinioniste, di mamma Tavassi, della gente che passa, e lei ne rimane sempre DISTRUTTA, con quell’espressione stupefatta che hanno le mucche quando passa il treno. Lo so, sono una brutta perzona, e il cielo mi ha punito con l’immunità datale dalla Bruga, che le ha fatto riprendere colore.

2) SAVE PRIVATE ROMITA: Gente come Attilio Romita andrebbe preservata, ed interpellata DI CONTINUO! E’ un PATRIMONIO DELL’UMANITA’ TRASH, ogni sua esternazione può causare casini e devastazioni, soprattutto nei suoi stessi confronti. Con il suo ego da Premio Pulitzer incompreso che però si riduce sempre a macchietta (meravigliosa la metamorfosi da bancario a Fonzie imbolsito) tipo Massimo Boldi che fa casini in un cinepanettone a caso, ritrovandosi fuori dalla porta di casa mentre agita il rogito fresco fresco e chiama i carabinieri per riprendersi lo spazzolino, e dopo aver gettato guano su quel mondo (e su quelle persone) in cui sta sguazzando.

Eppure, viene tirato in ballo solo per le diffide di Mimmuzza e del suo Legale (ps: avvocati, sola igiene del mondo!) e per la inutile dinamica con la ex sosia (…) di Ivana Trump ora versione insopportabile di Lunetta Savino. VERGOGNA!

In ogni caso non so chi sia più ansioso di ribalta fra la tizia che strascica le parole in modo irritante facendo finta di provare attrazione per Romita, e Mimmuzza con i suoi 5000 tweets al giorno e le sue lettere legali e non.

3) LA GUERRA DEI WATUSSIS: della disfida fra Wilma Goich e un Edoardo Vianello in cerca di attenzione 75 anni dopo “i watussi” non me ne sarebbe fregato nulla in condizioni normali, figurarsi dopo che questo trascurabile intermezzo ha interrotto la crisi isterica che Romita avrebbe avuto (specie dopo la lettura del tweet, si vedeva già l’occhio tremulo e l’angolo della bocca inarcato in modo innaturale) di lì a 5 secondi se si fosse continuato a parlare del rogitogate. Signorini, arivergogna!

4) THE VIPPONES WHO WHEREN’T THERE: i nuovi ingressi puzzano (se va bene) di irrilevanza se non di (se va male) ossigeno sprecato. Vedremo. Del resto, quanto ai precedenti ingressi, le ceneri di Riccardo Fogli sono ancora fresche e si cercano notizie della povera Milena Miconi.

5) LAGNANZE ROMANE: purtroppo, e Maria De Filippi docet (anzi manent, come direbbe ad kazzum Antonella), parte non minoritaria del mondo dello spettacolo è infestata dal pregiudizio per cui se uno parla romano, fa (rectius, tenta di fare) l’oversimphaty h24, non esprime un concetto articolato neanche per sbaglio ed ha studiato all’università der core, allora è un fenomeno.

E di fenomeni ce  ne offrono ben due, a 'sto giro! Quanto a Luca Salatino, dopo essere stato minacciato da Signorini con un “O SMETTI DI FRIGNARE O ESCI”, si è adeguato e da quel momento è, oltre che invisibile, anche insonoro. Cosa che purtroppo non è accaduta a Edoardo Tavassi, che rispetto all’Isola ha fatto però dei progressi: là stava in costume a snocciolare spiritosaggini e cercare (…) l’amore, qui fa le stesse cose, ma vestito.

Al posto della Hengerina però c’è la Incorvaietta (sarà compresa nella promozione sub 1, a ben pensarci). Confronto complessivamente dimenticabile, con la sedicesima sorpresa a Tavassi in 4 puntate di permanenza, la solita Antonella che tenta di fare Filomena Marturano risultando Lory del Santo, le ennesime dritte di un parente sulla strategia da tenere in casa, e una tensione amorosa fra i due credibile quanto i miei impegni di smetterla con i troppi trigliceridi e con il sarcasmo. Non sarà l’ultima puntata della telenovela, temo.

In ogni caso, fuori tre quarti della Casa e dentro mamma Tavassi!

6) I DOLORI (INGUINALI) DEL GIOVANE SPINALBESER: Mi pare evidente che Antonino Spinalbese sia entrato là dentro per due motivi: è l’ex di Belen Rodriguez e gli piace la freg*a. Ed un tizio che combina due degli amori professionali più grandi di Alfonso (la Rodriguez e gli amorazzi), non poteva non essere innalzato fra i protagonisti.

Il problema purtroppo è che il primo a cui non frega nulla di tutta la vicenda è proprio Spinalbese, che vaga per la Casa in cerca di una dispensacoccole , ogni tanto ricorda che è stato con Belen, ma poi fa lo scostato in puntata allorché lo tirano in ballo per le anzidette imprese e non per i suoi altri meriti, affossando peraltro le dinamiche che faticosamente Alfonso cerca di apparecchiare (il suo “Giaele” di fronte a Ginevra Lamborghini che è stata ributtata dentro solo per quello, resterà nella leggenda).

Piacerebbe anche a me dargli il beneficio del dubbio (ho trovato commovente e fra i pochi momenti intensi dell’edizione l’ingresso delle sorelle e il racconto della sua storia familiare, segno che dietro l’apparenza c’è molto di più, presumibilmente) ma anche questa cosa della NON STORIA con la sorella Lamborghini intonata è stata un floppone. Una roba forzata, scritta male e recitata peggio. Del resto fra i presenti ci credeva solo Alfonso, quello che ancora oggi crede alla favola dei Gregorelli.

Ok, ora lei torni a fare promozione per il suo ciddì (ahahahahahahha) e lui a trovare la prossima con cui coccolarsi. Fra l’altro c’è una tizia inconsolabile che per colpa del babbo ha puntato sul cavallo spompo, che è tornata improvvisamente disponibile, e gli sguardi durante la pettinata pre-puntata erano eloquenti, mi sa!

Quanto all’esito del televoto, era prevedibile vincesse Daniele Dal Moro per esclusione, nuovamente. Meno prevedibile che indicasse Sarah Altobello, a mio avviso quasi spacciata. Solo Charlie Gnocchi e Romita possono insidiarne l’uscita, essendo i meno tollerati della casa dopo Antonella. L’importante è che non esca uno fra Romita e la Rossetti, altrimenti vorrà dire che le grandi produzioni di Alfonso ve le meritate!

PS Oriana Marzoli sta rapidamente scalando la mia classifica dei preferiti, insidiando George e Patrizia... è PALESEMENTE lì a far caciara, ma lo fa in un modo così smaccato e al tempo stesso naif che risulta irresistibile!