Grande Fratello Vip 7: l’opinione di Chia sulla trentaduesima puntata
Chia Febbraio 10, 2023
La mia solita fortuna. Ieri sera mi sarei voluta gustare Mr Rain e Mengoni a Sanremo 2o23 e invece m’è toccato pupparmi il Gf Vip 7.
Per vent’anni, con lungimiranza, avevano evitato di sprecare energie nel vano tentativo di contrastare il Festival, ma mo gli è presa ‘sta cosa di voler strafare. E dopo i reality infiniti hanno voluto rispolverare masochisticamente anche la controprogrammazione nella settimana santa, che sarebbe un po’ come andare dal fidanzato e dirgli “scegli: o me o Angelina Jolie!“. E infatti l’unico risultato è stato quello di prendere batoste ancora più sonore. Contenti loro.
Ma torniamo a noi. Stamattina ho letto gente gridare allo scandalo perché “Alfonso Signorini ha legittimato il bullismo!!11!1!“, “Com’è possibile che Ginevra Lamborghini l’abbia cacciata per il caso Bellavia mentre ora dica che ad uscire dalla Casa debba essere la vittima e non i carnefici?!?1?!1!” e altre amenità simili. Ehmmm… spoiler alert, regà. Non solo il conduttore col suo intervento di ieri sera non mirava a legittimare assolutamente nulla ma, anzi, voleva dimostrare l’esatto opposto: che a ‘sto giro non ci sono NE’ VITTIME, NE’ CARNEFICI. Punto. E Signorini, giocando di psicologia inversa, ha fatto in modo che fosse Antonella Fiordelisi stessa a smentire ciò che suo papà Stefano va dicendo sui social da settimane. Roba che Maleficent je spiccia casa, proprio.
Altro che quel tono amorevole con cui ha detto “spero di aver dato una mano alla tua famiglia a capire qual è veramente il tuo stato d’animo!“, ho come l’impressione che Affonzo sia così PIENO SATURO di babbo Fiordelisi da aver colto la palla al balzo per metterlo con le spalle al muro. Anzi, per farcelo sadicamente mettere dalla sua stessa figlia che, ignara di tutto, ha smontato ogni teoria complottistica avanzata in questi mesi dal padre. Due volte di fila, per giunta.
Già nella scorsa puntata, infatti, il conduttore aveva teso un trappolone ad Antonella e lei porella c’era cascata con tutte le scarpe. Tra i vari ex che sarebbero dovuti entrare nella Casa, infatti, c’era anche il suo, Gianluca Benincasa. Quello stesso Gianluca Benincasa che qualche mese fa le aveva fatto una sorpresa in cortiletto, alla quale non mi sembrava lei avesse reagito male, anzi. Ma appena si era diffusa la notizia che lui stava in quarantena, svelto papà Stefano è corso in Procura a fare un esposto accusandolo di stalking pur di bloccare il suo ingresso.
E io me la immagino la scena. Signorini in camerino che, mentre suona il piano, già si pregusta gli inevitabili drama che Benincasa avrebbe potuto scatenare tra i Donnalisi. Poi l’esposto che gli rompe improvvisamente le uova nel paniere, l’ira veneta milanese e i pensieri di tremenda vendetta. E fu così che in diretta, dopo aver fatto entrare gli ex altrui, Affonzo ha chiesto ad Antonella “e se entrasse anche un tuo ex? C’è Chiofalo e c’è Gianluca. Chi preferiresti, tra i due?“. E quel brivido di godimento che il conduttore ha provato nell’udire “tra i due direi Gianluca!” s’è avvertito nitidamente anche a km e km da Cinecittà, proprio.
Con una sola mossa Signorini ha fatto così decadere le accuse verso Benincasa, dimostrando come lo ‘stalking‘ era stato scomodato totally random. E si vede che Alfonso ci ha preso gusto a smentire babbo Stefano, visto che ieri ha regalato il bis smontando anche la reiterata accusa di ‘bullismo’.
“Un conto è giocare, anche con colpi bassi, un altro è stare male. Se tu vivi una situazione di vera pressione psicologica, di vero disagio che ti porta a stare veramente male, io ti dico ‘Antonella, non rimanere nel gioco’. Te lo dico con grande onestà, perché non voglio che tu stia male. Se tu ritieni che ci sia veramente del bullismo nei tuoi confronti, che la gente ti voglia portare all’esasperazione, io sono disposto a fare un’intera puntata su questo. Sei una ragazza intelligente, matura. Se stai così male esci dal gioco, te lo dico con la consapevolezza di perdere una grande concorrente“.
Pura psicologia inversa, altro che legittimazione del bullismo. Affonzo ha fatto in modo che fosse Antonella stessa a scegliere di restare nella Casa (smentendo, di fatto, di essere vittima di alcunché), a ridimensionare i termini da ‘bullismo’ a ‘disagio’ e a spiegare da dove nascesse. “Per me questo è diventato un gioco molto più di sentimenti che di strategie. Per come sono fatta io, avevo pensato ci sarebbe stata una strategia al giorno. Invece quando ho visto che Edoardo non era più dalla mia parte questo disagio è aumentato, perché con lui mi sono sempre sentita forte qui“. Signorini Antonella ended babbo Stefano. Colpo di scena (cit.).
Perché regà, parliamoci chiaro. Io trovo Antonella INDISPENSABILE in questa edizione. Da sola ci ha regalato finora almeno il 50/60% delle dinamiche e MAI vorrei che uscisse. MAI. E’ palesemente nata per fare i reality e lì deve restare. Ma sentirle dire che lei “non provoca mai” e “non parla alle spalle di nessuno” fa sorridere, eh. La verità è che la Fiordelisi non perde mai occasione di infilare una stoccatina perfida in ogni discorso, pure in quelli in cui manco c’entra. Lei deve avere sempre l’ultima parola e proprio non resiste a mettere zizzania random. E io la ADORO per questo, Pier Silvio le dovrebbe dare un aumento per quant’è VITALE in quella Casa. Però negare l’evidenza anche no, dai.
Persino nella clip che hanno mostrato ieri sera si è visto come – mentre gli altri parlavano tra di loro delle ultime nomination – lei, seduta poco più in là, li abbia stuzzicati facendo partire il coro “Sonia! Sonia! Sonia!” completamente agggratis. E’ più forte di lei, c’è poco da fare. Una deliziosa e imperdibile fucina di dinamiche vivente, che però non si deve stupire se ad una certa gli altri si stufano di reagire e – piuttosto che passare da “branco” e regalarle il ruolo della vittima – preferiscono ignorarla. Tutto lì.
Chi invece grida al GomBloDDo un giorno sì e l’altro pure, ma è DECISAMENTE meno indispensabile della Fiordelisi, è Attilio Romita. Vederlo rosicare abbbestia per delle futili nomination in una trashata pazzesca come il Grande Fratello Vip inizialmente mi divertiva parecchio, sono sincera. Un uomo con la sua carriera e con la sua cultura ridotto a farsi il fegato amaro appresso a “gente di quart’ordine” che organizza presunte sordide cospirazioni ai suoi danni in un reality, uno scenario bellissimo. Almeno finché non ha iniziato a sgravare, però. Perché se già avevo trovato disgustose le sue sparate ses*iste su Sarah Altobello e Oriana Marzoli, sentirgli scomodare addirittura la mafia per un televoto è stata FOLLIA.
“Io non posso stare in mezzo a gente così, che fa le riunioni di cosca per decidere chi eliminare!“, “Io l’anello non lo bacio a nessun comico!“, “Questa è un’organizzazione mafiosa!” e “C’è uno squadrismo senza manganello“… per delle NOMINATION al GRANDE FRATELLO VIP?
Ma io non ho parole, specie di fronte alla leggerezza con cui sono stati usati certi riferimenti AGGHIACCIANTI. E mi sono trovata completamente d’accordo con Edoardo Donnamaria, shockato nel vedere con che foga dallo studio cercavano di capire se gli Spartani si organizzassero o meno per le nomination sorvolando clamorosamente su quello che doveva essere il vero problema da affrontare, ossia la GRAVITA’ delle parole di Romita. Che no, non ha scuse. ZERO PROPRIO.
Troppo facile pulirsi la coscienza dicendo che “era un momento di rabbia. Io quando perdo la serenità mi dimentico dei microfoni e uso una terminologia inappropriata“. Ma che hai, 15 anni santodddio? Certe frasi sarebbero state aberranti pure se proferite da un ragazzino alle prime armi che vuole fare lo spaccone in tv. Figuriamoci da un uomo di quell’età, di quella cultura e di quell’esperienza televisiva. Uno che conosce BENISSIMO il peso che hanno le parole e che dovrebbe sapere fin troppo bene che chiamare in causa il fascismo o le cosche per un GIOCO che non va come vorresti è INACCETTABILE.
Il povero Riccardo Fogli silurato dopo 13 minuti dal suo ingresso per un innocuo bestemmione mattutino, e ad Attilio una semplice ramanzina perché “da giornalista tirare fuori certe cose è fuori luogo“. FUORI LUOGO, tutto qua?
Comunque siamo a febbraio, e la pacchia (se m’hai c’è stata, quest’anno…) è bella che finita. Ormai se ti piacciono gli Incorvassi non puoi azzardarti a concordare con Donnamaria perché ti saltano alla giugulare, se tifi per Antonella guai a ridere per una battuta di Oriana Marzoli che ti inondano il Twitter. Ah, che meravigliosa utopia la libertà di parola nell’epoca dei reality semestrali di Affonzo. La finale non arriverà mai troppo presto. Letteralmente, visto che mancano ancora due mesi.
Ma visto che io non funziono a compartimenti stagni e per me quando si tratta di trash non c’è “bianco o nero“, che il bello è proprio sguazzare nelle 50 sfumature di disagione grigio, io nel vedere i catfight tra Martina Nasoni e Oriana, con la prima che dice che l’altra ha delle “reazioni immature” e la Marzoli che di tutta risposta le chiede se deve prendere esempio da uno notoriamente calmo e misurato come Daniele Dal Moro, mi diverto proprio, che ve devo dì. E’ un reality, non squalificano chi scomoda lo squadrismo, figuratevi che mi frega di invocare “provvedimenti seri!1!11!” perché una prende a pugni le ante degli armadi, su.
Poi se devo farmi seria per forza posso sottolineare come tutta la sensibilità che l’ex tronista dice di possedere non la noto quando sbrocca contro la venezuelana riempiendola di cattiverie francamente non necessarie. E se bisogna essere oggettivi, anche la Nasoni all’epoca del Gf 16 aveva flirtato con quel tizio fotocopia di Corona, tale Gaetano Arena, ma non ricordo che Dal Moro gliel’avesse fatta pesare quanto fa pesare alla Marzoli i quattro salti in padella con Antonino Spinalbese…
La verità è che l’ingresso degli ex ha dato proprio una bella scossa, lì in mezzo, e le dinamiche ne gioveranno sicuramente. E io, in attesa dell’uscita di quel lacché di Davide Donadei (a braccetto col suo “grande amico che stima molto” Spinalbese, che dice di essere così stanco di stare chiuso lì dentro, porello, che bisognerebbe aiutarlo…), punto un nichelino sul ritorno di fiamma tra Ivana Mrazova e Luca Onestini.
Che lei che finge di essere fidanzata giusto per vedere la reazione di lui ha regalato vibes da Gf Vip 2 così potenti che resistere a tutti quei ricordi è impossibile, regà.
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