La settima edizione del Grande Fratello Vip sarà "la più lunga di sempre". Per questo motivo abbiamo pensato di alternare le nostre classiche opinioni a quelle di alcuni volti noti, per fornirvi più punti di vista possibili sulle numerose puntate del reality.
Eccovi oggi l'opinione della nostra TranquiFranci:
No, ma che bella puntata del Gf Vip 7 mi tocca commentare! Solo io ho goduto come un riccio al pensiero della telefonata tra Pier Silvio Berlusconi e Alfonso Signorini?
Raga, io ve lo dico, ci ho capito poco sul Censura gate della scorsa puntata.
In pratica: erano vestiti male e si insultavano.
Un po' quello che è successo dalla prima puntata, ma per qualche ragione i censori si sono svegliati solo adesso, in dirittura d’arrivo.
Ma poi che punizione è? "Chiedete scusa al pubblico!". Ah beh, allora. Monellini non lo fate piú! Mai piú!
Passiamo al blocco Donnalisi, alias 'siamo tossici e fieri di esserlo'. Lui, Edoardo Donnamaria, ormai sembra quei soggetti usciti da un esorcismo, monocolore e risucchiato di tutti i suoi segni vitali.
Lei, Antonella Fiordelisi, sembra sia stata truccata come una circense, dalla discreta mano di un pittore astrattista non vedente.
Non vanno d’accordo, non si rispettano, si scannano, ma ce li vogliono dipingere come puro istinto e molto amore.
Passiamo al momento Zelig con Tavassone che imita Donnamaria senior. Le risate proprio.
Intanto, si respira un'aria da allegro oratorio di provincia, tutti sono seduti composti e ridono in modo discreto.
Si tocca sommariamente il rapporto tra Oriana Marzoli e Daniele Dal Moro, schivando pindaricamente il Confessionale gate. Soffermiamoci solo sul volemose bbbene, è la puntata più zuccherosa della storia.
Arriva la lettera del parente. Tocca a Daniele sapere che la sua mamma è tanto orgogliosa e che i Nonniele possono sognare ancora, visto che anche Wilma Goich è tanto orgogliosa di lui.
Ma eccoci a un momento di alta televisione: ci fanno vedere una clip in cui viene sgraffignato un pezzo di torta di Alberto De Pisis e per consolarlo Orietta Berti gli fa arrivare una crostata fatta a mano, con un ingrediente talmente pregiato che persino il conduttore ha sbagliato a pronunciare.
Si ritorna ad Antonella e al suo amaro rapporto con la sorella Maria Antonietta, la quale sarà contentissima di essere stata tirata in ballo.
Passiamo poi all’ennesimo scherzone. Dramma tra i Donnalisi per la finta eliminazione di Antonella, lacrime abbracci, tarallucci e vino. Antonella rientra in casa, tutto è bene quel che finisce bene, nessun eliminato, si tratta del televoto per il primo finalista.
Peccato però che la scena alla prima finalista, Oriana bebè, sia stata rubata dall’ossessione di Signorini per i Donnalisi.
Per aggiungere qualche altra goccina di miele a una puntata iperglicemica gli autori, in un eccesso di banalità, ci regalano anche il momento Gintonic.
Antonino Spinalbese che ha intravisto un velo di tristezza negli occhi di Ginevra Lamborghini, l'unico che l'ha capita, lei così pura e unica. Ma che roba è? Ma un bel chissene? Lei è uscita da 300 anni, tra l'altro squalificata, lui parla, parla ma non dice nulla. Ma basta!
Arrivano i riflettori anche per la dolce fatina Nikita Pelizon: sorpresona dell’amica Giulia, che le dice quanto è bella e quanto è forte e quanto si scassino insieme quando tagliano le fragole a pezzettini piccoli piccoli, e poi assistiamo a una specie di delirio su angeli (…), visioni e un'accozzaglia non ben identificata di concetti new age gettati random.
Questa puntatona chiude in bellezza con una bella nomination a catena e con il video di Spartani e Persiani in armonia, pace e serenità.
Che tutti abbiano ben presente il motto della puntata: oggi che nessuno si scanni, la messa è finita, andate in pace.