Grande Fratello, Gabriele Rossi difende la nuova linea editoriale di Pier Silvio Berlusconi: “La svolta anti trash? Buona mossa!”

L’ex protagonista del reality ha poi aggiunto: “Non rinnego questa esperienza ma…”

Giusy Settembre 7, 2023

Grande Fratello, Gabriele Rossi difende la nuova linea editoriale di Pier Silvio Berlusconi: “La svolta anti trash? Buona mossa!”

È stato uno dei concorrenti più amati della prima edizione del Grande Fratello Vip, il reality show all’epoca condotto da Ilary Blasi con Alfonso Signorini unico opinionista. Stiamo parlando del ballerino e attore Gabriele Rossi, salito alla ribalta grazie alla sua interpretazione nella fiction di successo Tutti pazzi per amore.

Secondo classificato alle spalle di Alessia Macari, dopo l’esperienza nella Casa del Grande Fratello, Gabriele è tornato sul set. Di recente lo abbiamo visto in Carla su Rai Uno e in Un posto al sole.

Ospite al Festival di Venezia dove ha presentato Infiniti, pellicola che lo vede protagonista insieme  a Francesca Loy e Ignazio Moser, Gabriele è stato intervistato dai colleghi di Superguidatv. Sulle pagine del portale l’ex Vippone è tornato a parlare della sua avventura al Grande Fratello Vip. L’attore ha ammesso che sebbene non abbia mai rinnegato quell’esperienza, non se se la rifarebbe:

Sono stato uno dei concorrenti della prima edizione del Gf Vip mentre finivo di girare una fiction Mediaset. Per un semplice motivo attoriale è stato leggermente penalizzante solo perché chi fa i casting evita e cerca di glissare chi viene dal talent. Ma ci sono anche dei lati positivi. Il talent ti da popolarità, può farti avere evoluzioni su cose inaspettate della tua professione. Non lo rinnego ma non so se rifarei un’esperienza del genere. Non per snobismo, ma perché mi sento molto preso da cose che ho già in testa e non vorrei rallentare la mia tabella di marcia. Ma mai dire mai, tutto può essere.

Gabriele ha anche difeso la nuova linea editoriale intrapresa da Pier Silvio Berlusconi:

Penso che sia una buona mossa da uomo d’azienda perché il cambiamento è sempre favorevole. Poi è chiaro che ci sono contenti e scontenti con cambi così radicali. Ma è un’ottima strategia, visto che esiste molto contenuto di sostanza nei competitor di piattaforma. Bene è che anche le reti come Rai e Mediaset reagiscano in maniera competente ed è necessario alzare un po’ il livello. Ci stanno provando e noi gli auguriamo di riuscirci.

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