Il ritratto: Emanuele Morelli
Isa Aprile 28, 2011
Emanuele Morelli
Emanuele Morelli è nato il 18 agosto 1982, sotto il segno del leone ascendente toro, a Forlì. E’ figlio unico ma in casa è come se avesse due fratelli: Tex e Wanda, due Labrador neri. Prima di sposarsi viveva con la madre, impiegata del tribunale, e il papà, colonello della guardia di finanza. Il papà lavora a Roma ed è a casa solo nei weekend.
Ha sempre vissuto in campagna, fuori Forlì e spesso preferiva restare a casa a guardare la tv o giocare la play station piuttosto che uscire. Gli piace frequentare gli stessi posti, i stessi ristoranti e stessi locali.
A tavola mangia di tutto, ma adora i dolci, in particolare la crostata. Il suo piatto preferito, in generale, è la pasta con la salsa di pomodoro fatta in casa dalla mamma, con due chili di parmigiano grattati sopra.
Fin da bambino il suo sogno era diventare un calciatore della serie A e poi della Nazionale. Crescendo, però, ha capito di non poter realizzare questo sogno, ma ha continuato a giocare lo stesso.
La carriera di Emanuele, dopo la trafila nel settore giovanile del Forlì, comincia ad Empoli, dove resta due stagioni (dal 1998 al 2000), prosegue a Pistoia (stagione 2000/01), Imola e Lugo (stagione 2001/02), Agliana (stagione 2002/03) e Brescello, in serie D, il campionato scorso.
Gioca nel ruolo di attaccante ed ha giocato nella squadra Loops Ribelle di Castiglione di Ravenna, vicino casa, e questo gli ha permesso di stare con la sua famiglia. La passione per il calcio l’ha portato a vivere esperienze incredibili che l’hanno fatto crescere molto. A 16 anni è andato a vivere da solo, inseguendo di volta in volta la squadra in cui giocava: ha giocato in Calabria, in Toscana. L’anno che più l’ha segnato è stato quello passato vicino casa, a Cervia, quando ha partecipato al reality Campioni, dove ha incontrato tantissimi ragazzi con la sua stessa passione, molti dei quali sono suoi grandissimi amici.
A Campioni si è anche innamorato per la prima volta nella sua vita. Ha conosciuto una ragazza e sono andati a vivere insieme a Rimini, dove hanno vissuto per due anni e mezzo. E’ stata una storia d’amore molto bella per Emanuele. Ha tatuato sulla sua pelle la data di fidanzamento e le loro iniziali. Ma per mille motivi, poi, la storia è finita.
Ha incontrato molte ragazze, ma poche l’hanno colpito nel profondo. Dice di non avere un prototipo di donna ideale; gli piacciono le bionde ma si gira per guardare le more, non ama le donne appariscenti ma se una è ben vestita e col tacco la nota. Gli piacciono le ragazze non timide, dal carattere forte, che lo facciano correre, che non gli rendono la vita facile.
Ha partecipato ad Uomini e Donne nella stagione 2007/2008 come tronista. Ha sostituito Giovanni Conversano che ha abbandonato il trono per uscire da lì con Serena Enardu. Il suo percorso però è finito male: è stato accusato di frequentare una ragazza fuori dagli studi.
Tra le sue corteggiatrici c’è stata anche Claudia Piumetto, ex flirt di Giovanni Conversano.
A gennaio 2009 è nata la storia d’amore tra Emanuele e Marzia Martinelli, ex partecipante al concorso Miss Italia ed ex corteggiatrice di Jack Vanore. Il loro amore è nato lontano dai riflettori, nonostante Jack fosse il compagno di trono di Emanuele.
I due si sono conosciuti sul social network Facebook e da allora non si sono più lasciati. Sono stati travolti da una grande passione che li ha portati all’altare il 2 agosto 2009. Le foto delle nozze sono state pubblicate in esclusiva sul settimanale Visto.
Emanuele dichiara a Visto:
Abbiamo desiderato tanto questo momento. Per noi ogni notte è bella come se fosse la prima e ogni giorno è come se fosse San Valentino. Gli ho chiesto di diventare sua moglie dopo due settimane. Se non avessi trovato una ragazza come Marzia sarei rimasto solo. Lei ha molto più di quello che volevo da una moglie e dalla futura madre dei miei figli.
A novembre 2010, tramite Facebook, è arrivata la lieta notizia: “Che incanto della vita, tra qualche mese la gioia più grande”.
A febbraio 2011 hanno dichiarato a Visto:
A differenza di molte altre coppie non abbiamo combinato un pasticcio: lo volevamo tanto. Quando Marzia me l’ha detto ho provato l’emozione più bella della mia vita,ma me l’aspettavo non sono rimasto sorpreso. L’abbiamo scoperto il 19 settembre, il giorno in cui si festeggia San Gennaro.
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