I retroscena sulla fine del matrimonio tra Ilary Blasi e l'ex numero 10 della Roma, Francesco Totti, non smettono mai di far discutere.
Il nuovo tassello del complesso puzzle relativo alla crisi matrimoniale della celebre coppia, lo fornisce Cristiano Iovino.
Il personal trainer, più volte indicato come presunto amante di Ilary, ha rotto il silenzio e ha raccontato la sua versione dei fatti circa la storia con la conduttrice.
Se la Blasi, all'interno del documentario Unica, aveva indirettamente parlato del rapporto con Iovino affermando di essersi limitata a prendere con lui un caffè, oggi il personal trailer, in una intervista rilasciata in esclusiva a Il Messaggero, ha smentito che si sia trattato solo di un caffè e ha confermato la frequentazione con la conduttrice, avvenuta mentre lei era ancora sposata con Totti.
Dapprima Iovino ha raccontato come ha conosciuto Ilary:
Le ho scritto io per primo commentando un suo selfie. Ci siamo dati un appuntamento per conoscerci di persona ad una mostra di Bansky in centro a Roma. C’era timore da entrambe le parti di essere visti e fotografati. Io non volevo finire al centro di un caso mediatico, per questo abbiamo deciso di incontrarci successivamente direttamente a casa mia e qualche volta in negozio dell’amica Alessia Solidani
Il ragazzo ha poi confermato che tra i due non si è trattato solo di un caffè e che c'era addirittura in programma un viaggio poi sfumato:
Mi propose di raggiungerla a New York. Era in America con la sorella mentre io avevo alcuni amici in città. Decisi però di non andare. Una storia tra di noi? Direi piuttosto ‘una frequentazione intima’. Stavamo insieme quando gli impegni di lavoro lo concedevano. Era la fine del 2021, prima che uscissero le foto di Totti e Noemi. Lei non parlava molto del suo matrimonio ma mi aveva fatto capire che era ai titoli di coda e che viveva da separata in casa.
Alla giornalista del Messaggero che ha chiesto a Iovino se ciò che dice sia dimostrabile, il personal trailer ha precisato:
E sui suoi rapporti attuali con Ilary ha affermato:Spero non ce ne sia bisogno, ma nel caso tutto ciò che ho detto è riscontrabile
Eravamo in buoni rapporti fino all'uscita del documentario. Mi aspettavo che mi avvisasse, visto che ha parlato di me. Tanti giornalisti hanno iniziato a chiamarmi, alcuni sono venuti sotto casa La mia quotidianità e serenità è stata destabilizzata per diverse settimane.