Ilary Blasi nel docu film uscito oggi su Netflix racconta come ha scoperto i tradimenti di Francesco Totti con Noemi Bocchi

“Non potevo credere che l’uomo che è stato accanto a me per 20 anni avesse fatto una cosa del genere”

Valeria Novembre 24, 2023

Ilary Blasi nel docu film uscito oggi su Netflix racconta come ha scoperto i tradimenti di Francesco Totti con Noemi Bocchi

Ormai l’attesa è finita e il documentario di Ilary Blasi è da oggi disponibile su Netflix e prodotto da Banijay Italia.

La showgirl in “Unica” ha racconta per la primissima volta a cuore aperto la fine della sua storia d’amore con l’ex capitano della Roma. Tra le lacrime ha detto:

Non potevo credere che l’uomo che è stato accanto a me per vent’anni, che ha sempre detto di amarmi, che giurava che senza di me non poteva vivere, avesse fatto una cosa del genere: mi sono sentita stupida, poi ho provato delusione, schifo, un po’ di rabbia.

Ma il punto che si andrà a sviscerare sarà proprio il cambiamento di Francesco Totti nei confronti della moglie. Il momento il cui il loro matrimonio iniziò a vacillare e si iniziò ad insidiare una terza persona: Noemi Bocchi. Inizialmente i giornali mormorarono tanto, Dagospia fu il primo a raccontare quello che stava accadendo tra la coppia, ma i diretti interessati continuarono a smentire le costanti voci di crisi. Poi però qualcosa nuovamente accadde…

Ilary Blasi ebbe ormai la pulce nell’orecchio e iniziò a sospettare di suo marito soprattutto quando lo stesso portò sua figlia più piccina a pranzo fuori e la mamma la vide tornare con tanti giochi:

Mi dice che sono dei regali, che ha conosciuto nuovi amichetti nuovi. Chiedo i nomi e a quel punto mi ricordo dagli articoli di giornale che questa ragazza (Noemi, ovviamente) aveva dei figli. Unisco i puntini e faccio delle chiamate per capire come si chiamavano i bambini: coincideva tutto. E prendo coscienza del fatto che è tutto vero.
Volevo vedere con i miei occhi e volevo avere delle prove, perché Francesco non l’avrebbe mai ammesso. La sera del 2 luglio dice che ha una cena. Io riesco a trovare il civico dove abitava la ragazza, arriviamo (si era fatta accompagnare da un’amica) e c’era la macchina parcheggiata. Ho fatto una foto all’auto, ma sono stata zitta.

Da quel momento inevitabile è stato l’ingaggio di un investigatore privato:

Ma l’investigatore si è fatto sgamare, quindi Francesco sa che io so. E pensare che la sera prima mi aveva cercato sessualmente e io ovviamente l’avevo evitato. Lui non ammetteva, gli dico: basta so tutto. Alla fine lo ammette, ma come frequentazione leggera: era bravo a dire cazzate.

Io ho sposato Francesco Totti per amore, non per soldi.

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