Uscirà il prossimo 24 novembre in esclusiva su Netflix Unica, il docu-film in cui Ilary Blasi racconterà tutta la sua verità in merito alla separazione da Francesco Totti, dopo oltre un anno di silenzio.
Nelle scorse ore Tommaso Deboni regista del documentario ha rilasciato alcune sorprendenti dichiarazioni a Il Messaggero, in merito al taglio che ha voluto dare al progetto. Chi si aspetta un racconto ricco di commenti velenosi, frasi sconvolgenti e toni duri e polemici rimarrà deluso. Sembrerebbe infatti che la Blasi non abbia voluto colpire e affondare il suo ormai ex marito:
La versione di Ilary è quella di una donna famosa che ha affrontato ciò che le è capitato come avrebbe fatto chiunque altro. Credo che molte donne si rivedranno in lei. Non ha mai fatto richieste speciali, la vedremo acqua e sapone. Le persone intelligenti prendano questo film come un messaggio conciliante, discreto.
Successivamente il regista ha confessato che le riprese sono avvenute all’oscuro di tutti, anche l’ex Capitano della Roma non ne sapeva nulla:
Abbiamo girato velocemente e di nascosto dalla gente e da Totti, in studio, nella casa di Ilary e durante un viaggio con gli amici. Non ci sono testimonianze scomode o rivelazioni eclatanti. C’è la faccenda degli orologi e delle borse, ovviamente, perché fa parte della storia.
Non sono presenti contributi dei tre figli, anche perché le riprese sono avvenute quando tutti e tre erano minorenni (il primogenito, Cristian, ha compito 18 anni pochi giorni fa). Interverranno invece le sorelle della conduttrice, Silvia e Melory.