Ilary Blasi vs. Paola Ferrari: Eva contro Eva (ancora)
La conduttrice Paola Ferrari è stata vittima di uno scherzoso assalto da parte de Le Iene e ha minacciato di denunciarle. La conduttrice del programma satirico Ilary Blasi ha risposto su Twitter con dei commenti al vetriolo e il botta e risposta tra le due primedonne è continuato fino a toccare anche l'aspetto fisico. Ma com'è possibile che due donne affermate e intelligenti come loro cadano nelle battute sull'aspetto estetico? A questa domanda prova a rispondere Belén Rodriguez: "Io sono in tv da otto anni e sono sempre stata oggetto di critiche. All'inizio ci stavo male, mi dicevo "Sono così brutta da far paura ai bambini?". Poi, però, quando ti fermi a riflettere, capisci che la gente sfoga le sue frustrazioni su di te: queste critiche arrivano sempre da donne, spesso personaggi pubblici. A me è capitato con Barbara D'Urso. Non è bello, ma non ce la facevo e l'ho mandata a quel paese. Si può essere una signora pure mandando qualcuno in quel posto!". Ben diversa è l'opinione della comica Geppi Cucciari: "La risposta è nel mio comportamento: io non approvo la violenza verbale, soprattutto se si passa attraverso un giudizio sul corpo. La Boldrini e la Bongiorno sono state criticate per il fisico e non per il loro operato, cosa che agli uomini non succede". Infine, la scrittrice Lorella Zanardo, autrice del libro Il corpo delle donne, risponde: "Per noi donne l'aspetto fisico è stato importante per millenni: venivamo selezionate in base a quello. La zitellaggine era una vergogna, ora una donna può scegliere se fare un figlio da sola. E poi abbiamo un "presunto sguardo maschile", ossia quello che i media ci raccontano essere lo sguardo maschile, che ci convince che dobbiamo avere una giovinezza e una perfezione estreme. Questa è la cosa più terribile: è cambiato il modo in cui ci guardiamo. Figuriamoci nel mondo dello spettacolo".
