Interviste a Mika, Fedez, Morgan, Victoria Cabello e Alessandro Cattelan: loro hanno l’X Factor… e anche cinque segreti!

La nuova edizione di X Factor è iniziata con il botto, grazie anche alla presenza di due grandi novità, il rapper Fedez e la veejay-conduttrice Victoria Cabello, i due giudici che si sono aggiunti a Mika e Morgan, confermati dall’anno precedente. E della scorsa edizione è stato confermato anche il conduttore, Alessandro Cattelan. 
La popstar Mika racconta: “La cultura italiana è simile a quella libanese, trovo lo stesso calore della mia gente, un fermento emotivo che si declina nella musica. Degli Italiani condivido anche la capacità di pensare sempre positivo, anche in campo economico e politico. Matteo Renzi? E’ giovane, mi incuriosisce e svolgerà un ruolo importante, anche in Europa. Cosa non mi piace dell’Italia? Gli aeroporti: sono bruttissimi. Non come quelli americani, ma siamo vicini”. E, dopo aver confermato che il suo cuore batte per qualcuno, quando gli si fa notare che invece Victoria è single, commenta: “Se una come lei è single, allora non c’è speranza per nessuna ragazza della sua età!”.
A proposito, l’ex veejay di Mtv dice: “Trovare l’anima gemella a X Factor? Sono single, quindi perché no? Da ragazza avevo una cotta per Morgan, ma lui non mi ha mai considerata: non è un buon inizio. Fedez è troppo giovane, non mi piacciono i toyboy! Sotto i riflettori ho sempre cercato di nascondere i miei lati emotivi, ma in realtà sono molto sensibile. Non ho mai pianto quanto durante le selezioni! Nelle mie concorrenti, donne under 24, rivedo me stessa e sarò come una mamma. Non sostituisco Simona Ventura: nel nostro lavoro c’è sempre qualcuno prima e qualcuno dopo di te”.
Il rapper milanese, invece, è fidanzatissimo con Giulia. Quando gli si chiede se fare il giudice ad X Factor sia l’occasione giusta per mettere la testa a posto, risponde: “In questo momento avere un figlio è l’ultimo dei miei pensieri. Ora sono concentrato su me stesso e su questa nuova avventura, che, non mi vergogno a dirlo, mi spaventa un po’. Ho dovuto scrollarmi di dosso tutti i pregiudizi che la gente ha nei miei confronti. Sono l’unico giudice nella storia del programma ad essersi proposto: ho saputo che la produzione stava cercando qualcuno nel ruolo di giudice e ho inviato subito la candidatura. So che avevano scelto un altro, di cui ignoro l’identità. Mi sono detto: “In Italia sono quello che vende di più, perché non dovrei coprire io quel ruolo?” e così è stato. Durante le selezioni mi sono emozionato fino alle lacrime nel vedere ragazzi che in pochi minuti si giocano la possibilità di una vita e sono riuscito a rispettare la sensibilità di tutti i concorrenti”.
Infine, il conduttore anticipa: “Ci sarà da divertirsi. Il bello del programma è la voglia di cambiare, di rischiare e proporre qualcosa di nuovo; questo mi motiva a condurre ogni volta. E’ un programma facile da condurre. Ti chiede molto, ma ti dà altrettanto”.

Fonte: Top