Ancora canna-gate, ancora rivelazioni e nuovi retroscena inaspettati. A parlare questa volta è stata Chiara Nasti in un'intervista esclusiva rilasciata al settimanale Chi che uscirà nella giornata di domani. La fashion blogger, dopo essere stata coinvolta nella vicenda senza la sua volontà (ve ne abbiamo parlato QUI), è ritornata sull'argomento per svelare qualche dettaglio in più di quella che è la storia più chiacchierata delle ultime settimane:
Io non ho visto qualcuno portare l’erba, ma sentivo l’odore perché a questo punto è meglio dire la verità. Sentivo l’odore, e su questo non ci piove perché si è capito che hanno fumato, ma non so i particolari. Sapevo perché c’erano altre persone che si lamentavano e, sentendo la puzza, ho fatto uno più uno.
La Nasti sembra così confermare quanto dichiarato da Eva Henger. In particolare, è sembrata concorde nell'individuare in Francesco Monte il principale colpevole per l'acquisto e l'uso della cannabis:
Lui principalmente, gli altri non so perché non ho visto. Di lui sì, ormai si è capito che ha fumato anche se penso che ci siano cose più gravi di questa, penso che si sta troppo portando alla lunga. Si è detto che se la vedranno Eva e Monte nelle sedi opportune? A me hanno un po’ rotto.
La bella napoletana ha rivelato una certa inibizione nel parlare della questione da parte degli altri naufraghi. Questo sarebbe dovuto al grande seguito che Monte avrebbe nel pubblico italiano:
Visto che Francesco era uno dei personaggi più forti, alcuni evitavano di parlare per paura di essere nominati e essere odiati dal pubblico. Ma Eva ne parlava continuamente, e anche sull’isola lo faceva di continuo, tanto che a volte non la inquadravano perché diceva solo quello.
Inoltre, Chiara ha tenuto a chiarire la natura delle dichiarazioni da lei fatte, mandate in onda da Striscia la notizia:
Il marito di Eva aveva chiesto al mio fidanzato di vedermi perché la moglie era stata messa in isolamento e lui stava male, voleva che io lo aiutassi a difenderla. Così ci siamo ritrovati tutti e tre al ristorante. E ho riportato quello che Eva voleva far sapere al marito. Non so manco quanto sia un chilo di marijuana e, in una dichiarazione ufficiale, non le avrei mai dette quelle cose perché non le avevo viste.
Infine, la ventenne ha espresso tutte le difficoltà che ha dovuto affrontare una volta rientrata in Italia:
Sui social me ne hanno dette di tutti i colori. In questi giorni ho tamponato due volte con la macchina per quanto sono sconvolta, io stavo aiutando un'amica e mi sono travata in una situazione più grande di me.
La saga del canna-gate quindi continua imperterrita e pian piano tutte le verità sembrano venir fuori. Che ne pensate delle dichiarazioni della fashion blogger partenopea?