Isola 15: l’opinione di Chia sulla decima puntata
Chia Aprile 20, 2021
Sono senza parole. Sono DAVVERO senza parole. E che una chiacchierona come me rimanga senza parole dà l’esatta misura del brutto spettacolo a cui ha assistito chiunque ieri sera abbia acceso la tv su Canale 5.
Un brutto spettacolo che ha visto un “branco di lupi travestiti da pecore“, come ha ben detto Jedà, scagliarsi con eccessiva ed ingiustificabile veemenza contro una signora di 58 anni rea di non plasmarsi al loro volere con – dispiace dirlo, ma è così – l’assoluto beneplacito della conduttrice. Perché passi una volta (del resto lo sappiamo che Ilary Blasi è dissacrante sempre e comunque, e questo è sicuramente uno dei suoi punti di forza), passi anche la seconda, ma alla ventordicesima ANCHE BASTA. Perché a tutto c’è ci DEVE essere un limite. E ieri sera quel limite è stato abbondantemente superato.
Fariba Tehrani la conosciamo dai tempi di Pechino Express. E’ incredibilmente logorroica, tremendamente petulante, volutamente martellante, quando ci si mette sa essere pesante come un macigno ed è SACROSANTO che possa stare sulle balle. Ma ciò che NON E’ ASSOLUTAMENTE TOLLERABILE è l’incontenibile aggressività che i suoi detrattori sfoderano nel tentativo di zittirla, intimidirla, contrastarla ed isolarla facendola passare per quello che non è.
Perché forse ce lo dimentichiamo ma l’Isola è un GIOCO. E Fariba non è un’ingenuotta, ovviamente. Fariba sta giocando come TUTTI lì dentro. Del resto è un reality, mica una missione umanitaria. Ma c’è modo e modo di giocare, e lei sicuramente non lo fa con cattiveria. A differenza di gente imbarazzante come Valentina Persia e Gilles Rocca che intimano in tono minaccioso che “questa donna deve uscire da questo gioco e non la devo più incontrare“, le urlano (e le ULULANO, da animali quali si sono dimostrati di essere) contro con un livore che manco se gli avesse investito il gatto, le fanno il verso quando parla che nemmeno i bulletti delle scuole medie e le negano il saluto quando lei porge loro la mano.
Ebbene sì, ieri – quando la Tehrani stava lasciando la Palapa in attesa dell’esito del televoto contro Beatrice Marchetti – le hanno pure negato il saluto. Secondo me basterebbe questo a descrivere ampiamente le persone misere che sono. Roba che te lo insegnano da piccoli, che il saluto è cortesia e non si nega a nessuno, e invece… Poi è Fariba la “cattiva“, quella con lo “sguardo satanico” che “cerca di denigrare chi non è d’accordo con lei“. Ma fatemi il piacere.
Che DELUSIONE IMMENSA, Valentina e Gilles. Pensavo fossero dei pezzi da 90, due naufraghi cazzuti che avrebbero dimostrato il loro valore, ed invece più passano le puntate più perdono punti. Ma in picchiata, proprio.
Lei tanto la adoravo nelle prime puntate tanto poco la sopporto ora. Se la sente proprio calda, caldissima, ha capito di essere una potenziale vincitrice e – galvanizzata dagli applausi che ode dallo studio – si permette di fare e dire LA QUALUNQUE, senza che nessuno osi rimetterla MAI al suo posto. Anzi, quel gruppo di caproni l’ha pure votata come papabile leader, perché se lo meritava proprio. Ceeerto.
Lui all’inizio mi faceva pure tenerezza, roba che quasi invidiavo a Miriam Galanti questo fidanzato così innamorato, così fedele, così dolce. E invece Rocca dovrebbe farsi vedere da uno bravo, perché non è normale passare dallo sfracellarci i maroni ricordandoci ogni cacchio di volta che gli aprono il microfono quanto gli manca la fidanzata, pooovero cucciolo, allo sfogare con tracotante arroganza le proprie frustrazioni su una donna che potrebbe quasi essergli madre, e verso la quale non porta nemmeno un minimo di rispetto.
E la cosa peggiore è vedere la Blasi cazziare Ubaldo Lanzo per due parolacce di troppo ma non dire MAI UNA MAZZA DI NIENTE né a Gilles né tanto meno alla Persia. Avere delle preferenze è umano, per carità, ma la predilezione che Ilary ha per Valentina e per qualsiasi fregnaccia le esca dalla bocca, persino quelle più disgustose, è così sfacciata da far impallidire persino quella di Affonzo per EliGreg, eddai. Se ramanzina dev’essere, almeno evitiamoci l’ipocrisia di farla solo ai figli della serva, tacendo di fronte ad episodi BEN PIU’ GRAVI di un ‘ca**o‘ sfuggito in prima serata.
Al momento gli unici a non avermi delusa, in mezzo a quel branco di ruffiani voltafaccia, sono solo Fariba, Ubaldo, Vera Gemma e Miryea Stabile. Ammiro l’estrema educazione della Tehrani anche nei confronti di persone che non la meriterebbero (io penso avrei già dato di matto da mo), la tempra di Uby (che nonostante i battibecchi con la sua compagna di Parasite Island si vede che le vuole bene, che la vuole proteggere e soprattutto che non ha problemi a dirle le cose in faccia, ma con educazione… Educazione che si scorda giusto quando interagisce con Massimiliano Rosolino, ecco, lui ha il potere di farlo sbroccare male persino mentre si sta scusando… EROE!), la schiettezza di Vera e la limpidezza di Miryea (che spero non si faccia intortare da quei furbastri del gruppo, Francesca Lodo in primis, che sono capaci di negare persino di fronte ai video e – con barbaro coraggio – di dare pure della bugiarda a Fariba, poi…).
E ieri mi ha stupita pure Isolde Kostner. Innanzitutto perché di fronte alla clip nella quale veniva fatta passare come il comodino dell’Isola 15 ha sorriso placida, dimostrando grande autoironia quando altri avrebbero replicato stizziti che “forse vi conviene farmi passare così” (ogni riferimento è puramente casuale). In secondo luogo perché è una di ben poche parole (“quello che parlo io in una giornata loro parlano in tre minuti, non so come fanno a parlare così velocemente“) ma in quelle poche ha fatto rientrare un “per me è no” su Gilles Rocca e i suoi versi animaleschi contro Fariba. Quindi per me è sì.
Mi spiace tanto, invece, per Andrea Cerioli e Paul Gascoigne. E dire che ieri mi hanno commossa entrambi. L’ex tronista quando ha ricordato la sua mamma con quelle parole colme d’amore, di devozione e di (comprensibile) nostalgia, e quando ha sussurrato che “Mi spiace perché secondo me aveva ancora un sacco da insegnarmi” mi si è davvero stretto il cuore. L’ex calciatore quando nella clip gli ho sentito dire “Io gioca a calcio 20 anni, forse 30mila personi incazzate con Gascoigne, ‘ciccione bastardo’.. Tu pensare io trista, de 3 persone o 4 persone? No, io ridere!“. Però si stanno facendo fare il lavaggio del cervello dal gruppo e con Fariba stanno proprio sbagliando, Paul e quel gesto raccapricciante durante le nomination in particolare. Specie dopo che ci aveva pensato la clip a dimostrare che a parlargli alle spalle era stato proprio chi poi puntava il dito contro la Tehrani.
In nomination, manco a dirlo, sono finite Fariba, Vera e Miryea. E io sorrido. Sorrido perché le possono nominare a oltranza, prima o poi ce la faranno a liberarsene. Ma a quel punto dovranno iniziare a nominarsi tra di loro. E ho già pronti i popcorn, perché a quel punto sì che mi divertirò anche io.
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