In collegamento per Casa Chi, direttamente dall'Honduras, l'inviato per eccellenza dell'Isola dei Famosi: Alvin.
L'intervista inizia subito ponendo l'accento sul capitolo Ilary Blasi. I due conduttori, durante tutte le puntate andate in onda, si sono mostrati sempre complici e i loro continui battibecchi sono diventati ormai degni di una vera e propria sitcom. A tal proposito, lo stesso Alvin ha chiarito:
Noi ci conosciamo da ventiquattro anni, una cosa del genere. Quindi siamo proprio fratello e sorella. Devo dire la verità un po' ci ha stupito tutta questa attenzione verso il nostro modo di comunicare, perché per noi è così da ventiquattro anni, quindi...Un po' all'inizio ci ha stupito e abbiamo detto: "Ma come che noi litighiamo?" Per noi era normale, poi abbiamo capito che effettivamente doveva essere insomma veicolato in un altro modo per lo spettatore. Quindi siamo diventati più "ca*zoni".
Immancabile è stato poi il riferimento al particolare momento vissuto durante l'ultima puntata. Protagonista Soleil Sorge che nella sfida della "donna vitruviana" ha mostrato tutte le sue "doti fisiche". Il video di quel momento sta facendo tante visualizzazioni sui social e ovunque se ne parla. La giornalista Azzurra Della Penna ha dunque chiesto: "Quante donne vitruviane vedremo? Ma non ve la tenete Soleil?"
Pronta la risposta di Alvin che ha svelato alcuni retroscena:
Come Soleil poche. Sai che, appena finito, mi ha detto: "Mi dispiace molto andarmene." Noi abbiamo fatto la stessa isola nel 2019, l'ultima Isola di tre anni fa, e mi ha detto che era emozionatissima per il tuffo dall'elicottero innanzitutto, non l'aveva mai fatto perché tre anni fa era entrata a nuoto e invece quest'anno si è tuffata. Poi dopo, durante il corso della puntata si è divertita talmente tanto che alla fine mi ha detto: "Sai che sarei stata dentro ancora, almeno una settimana." Io credo che la forza di Soleil sia proprio questa qua, cioè lei è così, non ha filtri. Quindi non ha quelle sovrastrutture che in tanti abbiamo e credo arrivi quello al pubblico, a parte gli scherzi, a parte i dread, però quello aiuta ecco.
Alvin è stato definito il miglior inviato di sempre. Grazie alla sua bravura, alla sua spontaneità e la sua ironia ha conquistato il pubblico. Ma ci ha pensato sempre Azzurra a ricordare un particolare momento che ha in passato ha messo a dura prova l'inviato:
Ricordando quel momento, Alvin ne ha approfittato per chiarire la sua posizione:Io ricordo un'edizione che non è questa, con una naufraga di cui non dirò il nome, che per fame, perché estenuata e tutto quello che ti pare, comunque si è tolta un pezzo di cocco dalle mutande e glielo ha tirato addosso. E lui non ha fatto una piega, e io in quel momento ho detto: "Che uomo!" Hai avuto un fairplay che ho ammirato terribilmente insomma.
Vabbè il nome lo faccio io qualora fosse lei, tanto ho parlato con tutti i naufraghi quindi ho la coscienza pulita. Ti stai riferendo forse a Jo Squillo quando mi aveva lanciato un pezzo di cocco e io l'ho schivato un po'? Però sai, mi è andata di cu*o quella scena lì, nel senso che alla fine dei conti poi i naufraghi vanno "presi". Cioè ci vuole empatia, per quanto ti piacciano o non ti piacciano. Stanno soffrendo, sono in condizioni che sono disagiate, estreme. Quindi anche quella roba... è chiaro che nella vita reale non sarebbe un bel gesto, ma in quella condizione lì per me non è stata così grave. Tant'è che subito dopo mi ha chiesto scusa, mi fa: "Mi spiace, la rabbia ha preso il sopravvento." Quindi è finita lì.
E a proposito dell'edizione in corso, lo stesso inviato dell'Isola ha voluto svelare cosa ne pensa del cast:
Io credo che in questa edizione sembra più un'edizione più coesa. Siamo riusciti ad entrare in un "gate" tutti sulla stessa frequenza. E' chiaro che ognuno ha le sue caratteristiche della personalità, però è nata sotto un buon cielo quest'Isola e quindi c'è un ottimo rapporto con i naufraghi. E' capitato spesso che litigassero e parlassero sopra e io in quel momento non riuscivo a tenerli a bada. Poi dopo in Palapa ho detto: "A me di fare questo tipo di televisione non me ne frega sinceramente niente, non ho niente contro questa tv ma non mi rappresenta, quindi spero che voi la pensiate allo stesso modo. Se parliamo singolarmente ci si capisce, le litigate si possono fare ma è un problema proprio tecnico." E quella roba lì, subito riportati un po' al gioco, quello che poi siamo lì a fare. Quindi credo ci sia una buona sintonia.
Poi ha proseguito svelando il nome del naufrago che lo ha più colpito e stupito:
Se devo parlare di un naufrago in particolare io dico Nicolas Vaporidis. Io prima di entrare, con ogni naufrago a cena al ristorante, magari passo e faccio un saluto e dico due parole rispetto a quello che magari i naufraghi si possono aspettare. Quello che dico è la stessa cosa un po' per tutti: visto che tutti i naufraghi che son passati si sono portati questa esperienza a distanza nel tempo e a tutti è mancata l'Isola, fatta bene o fatta male, poco importa. Ti manca perché è un'esperienza che ti rivolta come un calzino. Quindi ho parlato in questi termini con Nicolas che mi diceva: "Ma, staremo a vedere..." io gli ho detto: "Sta a te fidarti o meno". Alla fine ho avuto riscontro da lui proprio dietro le quinte che mi diceva: "E' un'esperienza pazzesca!" E si sta vedendo in tutto quello che sta facendo Nicolas.