Isola 16: l’opinione di Chia sulla prima puntata

Oh, finalmente un po' d'aria fresca! Finalmente della sana leggerezza, finalmente quel trash che sa di essere trash e non finge di essere nulla di diverso. Dopo sei (infiniti) mesi passati a pupparci Alfonso Signorini ci voleva proprio una come Ilary Blasi per risollevarci dal disagione.



Finalmente una prima serata in cui non ci rimbomba nelle orecchie quell'orrido "Vippooooni!" ma, anzi, si inizia con una frecciatina manco troppo velata (e chissà se veramente innocente come gli abbracci di lunedì scorso farebbero immaginare...). "Da opinionista a condurre un programma è un attimo, credimi che lo so benissimo!", ha ironizzato Ilary mandando subito in fiamme i social.

E mentre Affonzo saliva in cattedra con la presunzione di rendere il Gf Vip un programma adatto a veicolare chissà quali importanti messaggi educativi, culturali e sociali (salvo poi ottenere il risultato diametralmente opposto, ma fa nulla...), sbottando e facendo cazziatoni random con la vocina stridula se la diretta non filava come lui si era prefigurato e se le sue marionette non agivano come lui desiderava, la Blasi a ergersi a maestrina non ci pensa proprio, anzi. E' la prima che si percul* da sola e sfotte il suo stesso programma, ben sapendo di non aver certo tra le mani un documentario ma la trashata di cui tutti avevamo bisogno.



Lei ha quell'innata (e apprezzabilissima) capacità di non prendersi mai troppo sul serio, ed è per questo che è perfetta per un programma come L'Isola dei Famosi. Nessun timore reverenziale per i concorrenti, più o meno noti che siano, niente disparità di trattamento, non c'è traccia di due pesi e ventordici misure. Per lei sono tutti uguali, e se c'è da prenderli per le chiappe è sempre in prima fila. Così, alla buona, senza tante cerimonie e inutili formalismi. Come dovrebbe essere in ogni reality show che si rispetti, tra l'altro.

Azzeccatissima, poi, la scelta dei due opinionisti, Vladimir Luxuria e Nicola Savino. Non solo perché sono pezzi da 90 della storia dell'Isola (lui autore e conduttore, lei vincitrice, inviata ed opinionista) e ci sciorinano aneddoti sulle passate edizioni (ricordandoci, per esempio, che Carmen Di Pietro era colei che tentava di separare Antonella Elia da Aida Yespica nell'indimenticato catfight simbolo della seconda edizione) con un delizioso effetto nostalgia, ma anche perché hanno dimostrato di essere in meravigliosa sintonia tra loro.



Con la conduttrice che, priva di manie di protagonismo esclusivo (a differenza di qualcun altro...), li chiamava in causa spesso e volentieri. E loro arrivavano con la battuta giusta al momento giusto, mai volgari (al massimo allusivi) ma sempre sul pezzo. E la differenza con lo scorso anno (dove poggiava tutto sulle spalle di Tommaso Zorzi, e se non era in forma lui era la fine) si è vista proprio tutta.

Capitolo inviato. Nonostante Massimiliano Rosolino mi facesse una tenerezza infinita (e amavo la sua immensa autoironia nel percul*rsi da solo per il modo goffo e incomprensibile in cui spiegava le prove ai naufraghi, lo stesso modo goffo che avremmo noi nell'affrontare una vasca di nuoto in velocità immagino...), sono super contenta sia tornato Alvin. Lui non è UN inviato, lui è L'inviato. Ha i tempi, la parlantina e soprattutto un'ottima sintonia con Ilary, che permette loro di cavarsela anche in mezzo agli imprevisti. Che in questo reality capitano sovente, lo sappiamo bene.

Interessante anche il nuovo meccanismo che si basa sulle coppie. In mezzo a tanti programmi sempre uguali a loro stessi (aspetto che da un lato conforta il telespettatore medio che teme gli stravolgimenti della propria comfort zone, ma dall'altro lato... che du pal*e, a una certa!), un pizzico di novità non può che rendere il tutto un po' più movimentato, creando dinamiche inedite e dando vita - si spera - a succosi scontri.

E se negli ultimi sei mesi le dirette del Gf Vip mi sembravano un mappazzone che non finiva più, la puntata di ieri è quasi volata. Un miracolo, praticamente. E il merito va anche al cast che, almeno in queste prime battute, mi sembra super promettente. Tolti un paio di elementi dei quali avrei fatto volentieri a meno, gli altri mi sembrano abbastanza tosti e sufficientemente cagacaz*o da regalarci il trash che tanto agogniamo.

In attesa dello sbarco della coppia che penso e spero ci donerà più gioie, quella composta da Edoardo e Guendalina Tavassi, i miei prefe ieri sera sono stati Jeremias e Gustavo Rodriguez.

Il primo mi ha conquistata già dalla clip di presentazione, quando ha detto che "Ho facilità ad arrabbiarmi, però ora sono una persona più matura, più grande. Ho scelto mio papà per andare sull'Isola perché è il mio migliore amico. E mi può aiutare a gestire le cose con cui più faccio fatica, TIPO LE PERSONE".

E il secondo vabbè, ma che dolcino è? Il suo primo pensiero in Honduras è stato ovviamente per il nipotino Santiago. "Un bacio grande a Santi che sicuramente mi sta guardando", ha esclamato, "sei un amico mio, Santi!". Cuooore, lui! E persino quando con Jere hanno vinto (insieme) la prova leader è rimasto un passo indietro, come un bravo papà fa sempre. "Il leader è Jeremias, io lo sto accompagnando", ha detto. E Jere gli ha poi restituito il pensiero affermando commosso che "Mio papà è la cosa più bella che c'è al mondo". E niente, io già loro bimba dalla prima puntata. Tra l'altro i Rodriguez stanno all'Isola come il cacio sui maccheroni, quindi mi aspetto grandi cose da loro.

Ma non sono gli unici a promettere scintille. Tra i più competitivi figurano anche l'ex pugile Clemente Russo e la moglie Laura Maddaloni. Con lei che già dalla clip di presentazione ha lasciato intravedere la pasta di cui è fatta. "Io ho un caratterino focoso. Mi auguro di riuscirmi a trattenere, altrimenti la vedo nera. Noi non abbiamo paura di niente, sono gli altri che devono preoccuparsi di noi".

Iconici sin dall'inizio Carmen Di Pietro e il figlio Alessandro Iannoni. L'interazione tra loro è stata una delle cose più divertenti di tutta la puntata di ieri sera. Lei che si tira fuori la cioccolata dal reggiseno prima di lanciarsi dall'elicottero, lui che si scoccia di aspettare e la spinge in acqua, lei che già voleva nominare la bonazza (fortunatamente per lei immune) su cui lui aveva posato lo sguardo perché "devi avere occhi solo per il pesce", lui che teme più la madre dei mosquitos. Adoro tutto, follemente.

Ma è stato tutto meraviglioso, alla fine. Da Lory Del Santo versione filosofa ("la bellezza va ammirata perché non dura per sempre!", ha esclamato - più sottile che innocente - alla vista di Estefania Bernal) che manco lasciava parlare quel povero Marco Cucolo a quella fucina vivente di doppi sensi di Ilona Staller, dalla sobrietà di Jovana Djordjevic che "quando voglio qualcosa la ottengo sempre. Voglio vincere l'Isola e vincerò!" a quel pasticcino di Nicolas Vaporidis, dall'energia di Floriana Secondi che non si tiene un cecio in bocca manco per sbaglio all'egocentrismo di quel gran seduttore (cit.) di Roger Balduino che - dopo aver perso nel televoto di ieri sera - già sta covando vendetta.

Quali naufraghi mi sarei volentieri evitata (nonostante i concorrenti tremendi servano sempre, sennò poi non sappiamo con chi prendercela)? Innanzitutto Marco Melandri. Ma di corsa, proprio. Non capisco perché ogni anno debba sempre essere presente la quota no vax, in questo programma, ma io alla gente capace di dire certe scemenz* col cavolo che regalerei visibilità. Per non parlare del cringe che mi suscita la sua vita sentimentale, culminato ieri nella risata stridula della sua compagna, in studio, all'idea che Cicciolina gli possa insegnare chissà quali "trucchetti". Occhio, gioia, che stando ai rumor il rischio che poi li metta in pratica con le altre è altissimo!

E, ovviamente, mi sarei evitata pure Antonio Zequila. Che io già lo reggevo poco a priori, ma dopo il Gf Vip non lo posso proprio vedere. Immotivatamente convinto, inutilmente spocchioso, incredibilmente imbarazzante. Una piaga che non ci meritavamo, e che soprattutto non si meritava Floriana che dalla combo con lui uscirà devastata, porella. E temo pure che uscirà prima del previsto, per colpa di 'sta zavorra.

Ora, comunque, non mi resta che preparare i popcorn per lo sbarco dei Tavassi nella puntata di giovedì. E li compro formato famiglia, questi popcorn, sulla fiducia proprio.