Isola 16: l’opinione di Isa sulla diciannovesima puntata

Per quanto mi riguarda l’Isola 16, la VERA Isola 16, è finita ieri sera.

Mi dispiace ma io resto dell’idea che i prolungamenti siano davvero il male dei reality, snaturano le cose, cambiano il cast e in qualche caso (qui mi riferisco più al Grande Fratello che a volte è arrivato a durare quanto una gravidanza) finiscono pure per diventare indigesti e pesanti anche per gli spettatori più appassionanti.

Mi dispiace ma senza Alessandro Iannoni e Guendalina Tavassi (persino senza Blind, che non mi è mai piaciuto ma c’è comunque stato dall’inizio, ed in diversi frangenti è stato protagonista) quella che vedremo nel prossimo mese non solo non sarà più l’Isola di prima, ma soprattutto non sarà l’Isola con la finale che sarebbe stato giusto avere.

Ci si potranno anche inventare situazioni nuove e interessanti, in gioco resta comunque gente come Carmen Di Pietro, Edoardo Tavassi e Nicolas Vaporidis, che sono certa ci regaleranno momenti degni di nota, però pensare ad una finale senza Alessandro e Guendalina per me è ingiusto, profondamente ingiusto e non rappresentativo di quella che è stata l’anima di questa edizione.

Alessandro ieri mi ha emozionata, lo dico davvero. Questo ragazzo è stato una scoperta bellissima, BELLISSIMA.

Un ragazzo educato, a modo, gentile, con la testa sulle spalle, innamorato della sua famiglia, rispettoso verso tutti, mai cafone, mai volgare. Io davvero mi tolgo il cappello davanti a Carmen e a tutte le persone che hanno contribuito all’educazione di Alessandro, perché il lavoro fatto è davvero, davvero ammirevole.

Alessandro ha deciso di non accettare il prolungamento perché il programma sarebbe dovuto terminare ieri e lui aveva già organizzato il suo piano di studi all’università. Alessandro ha spiegato di frequentare un corso di laurea interamente in inglese, e anche un mese di studio in meno gli comporterebbe difficoltà e rallentamenti nel suo percorso universitario. Per questo, dato che il suo percorso universitario ha per lui priorità assoluta, nonostante le SGREDEVOLISSIME insistenze esterne, il ragazzo ha deciso di lasciare.

Io ho davvero, ma DAVVERO provato fastidio per la pressione fatta su ‘sto ragazzo per spingerlo a rimanere.

Ho perso il conto di quante volte Ilary Blasi gli abbia chiesto “Ma sei sicuro che lasci solo per questo e non ci sono altri motivi? Sei sicuro sicuro?“. Cioè ma che c’è di strano, scusate? E’ così scioccante pensare che un ragazzo dia priorità all’università e non ad un reality trash? Perché chiederglielo un miliardo di volte come se fosse una cosa fuori dal mondo?

E vogliamo parlare del tentativo di pressione psicologica sfruttando l’amico che “sta venendo in Honduras e ha rinunciato a dare due esami per venire da te“?

Io capisco parlare col ragazzo, cercare di capire le sue ragioni e fare un tentativo di convincimento (in fondo il programma prova a fare il suo interesse), ma davvero ieri a un certo punto Alessandro sembrava Truman di The Truman Show quando voleva lasciare la città e cercavano di impedirglielo in ogni modo.

Per non parlare del discutibilissimo messaggio, ripetuto mille volte da conduttrice e opinionisti, per cui “vabbè dai, un mese di università poi lo recuperi! Rimani, vai a vincere la prova del fuoco, dai! Gli esami poi li dai, vai a fare la prova ricompensa!“. Cioè ma anche no, scusate. Se il ragazzo vi dice che un mese per lui fa la differenza e lo mette in difficoltà all’università, voi vi state muti e apprezzate un giovane che dà priorità alla concretezza di un corso di studi invece di veicolare il messaggio che sia quasi più importante vincere un trash reality che ti porterà ad una visibilità usa e getta che nelle mani non ti lascerà uncaz*odiniente.

Ad Ale auguro davvero una laurea a pieni voti e la realizzazione di ogni sogno che abbia per il suo futuro. E’ stato davvero un piacere conoscerti, ragazzo!

Mi è dispiaciuto tantissimo, ma davvero TANTISSIMO, anche per l’abbandono di Guendalina.

E per Guendalina mi è spiaciuto sia egoisticamente, perché lei è davvero un serbatoio inesauribile di trash e andrebbe inserita di default in ogni reality show del globo  (le situazioni create da Guenda in poche settimane in mezzo al nulla dell’isola honduregna non le ha messe su manco Alex Belli col triangolo artistico e con l’aiuto di paparazzi e riviste di gossip) sia proprio per lei, perché si è capito chiaramente che lei il programma non avrebbe mai voluto lasciarlo, ed è stata costretta per situazioni familiari che chi ha letto le vicende raccontate dalla Tavassi negli scorsi mesi conosce bene, e che generano parecchia rabbia in chi, come me, crede al racconto di Guendalina e a quello che ha dovuto subire e deve ancora affrontare.

Io propongo già mozione per inserire Guenda nel cast del Gf Vip 7 insieme a Nunzio Stancampiano. Alfonso, GUARDAMI NELLE PALLE DEGLI OCCHI, abbiamo fatto fare 40 reality ad Antonio Zequila, cioè ad ANTONIO ZEQUILA. Minimo dobbiamo farne fare 41 a Guendalina, grazie ciao.

E siccome io in fondo sono una bonacciona che si scioglie con pochissimo, a me è spiaciuto anche per Blind… non so, dopo tutte queste settimane alla fine mi ero affezionata anche a lui e avrei voluto che eventualmente uscisse per scelta del pubblico, non per colpa del prolungamento. L’ho già detto ‘prolungamentomer*a‘, vero?

Altre considerazioni:

– l’addio di Licia Nunez non l’ho menzionato fino ad ora perché onestamente, tra tutti, è quello di cui meno mi frega. La partecipazione di Licia purtroppo è stata completamente impalpabile, ha passato quasi tutto il tempo a Playa Sgamada dove i naufraghi vengono interpellati giusto due minuti all’una di notte durante le dirette e giusto 4 secondi nel daytime, quindi con onestà ammetto che se anche fosse rimasta avrei continuato a non accorgermi della sua presenza.

– voi sapete quanto io DAL PRIMO ISTANTE non sopporti Estefania Bernal, e continuo assolutamente a non sopportarla, però non capisco perché adesso lei sia il mostro assetato di visibilità mentre Roger Balduino abbia ottenuto la redenzione e debba quasi passare per vittima. Ma anche no, scusate.

Sono due morti di fama entrambi, due che per rimanere in video 10 minuti in più sarebbero disposti a tutto e sono fatti esattamente della stessa pasta. L’unica differenza è che Roger è più furbo, si è arruffianato i naufraghi più forti e ha saputo rigirare la situazione a suo favore, mentre quell’altra, che si crede furba, alla fine è tonta ed è rimasta fregata dal suo stesso gioco. Se penso che un Roger potrebbe arrivare in finale mentre Alessandro e Guenda sono in volo per l’Italia mi  sento fisicamente male.

– Gennaro Auletto perdente al televoto non me lo aspettavo, più che altro ero certa che Estefania sarebbe stata la meno votata. Diciamo che Auletto si è autosabotato sia con lo slippino antisess0 taglia xxs con cui è entrato in gioco, sia con la lite con donna Carmen. Donna Carmen non si infama, mi dispiace.

– ricordate quando vi avevo detto che i boni da reality mi asciugano tutto l’asciugabile? Bene, lo confermo per quanto riguarda Gennaro, ma devo dire che invece Luca Daffrè ha il suo grande, grandissimo perché. Lui è stato svantaggiato dal fatto che a Uomini e Donne lo abbiamo visto rapportarsi ad Angela Nasti (insomma, ci siamo capiti…) ma in realtà NON MALE, devo dire NON MALE

– in nomination Roger e Marialaura De Vitis. Boh, votate chi vi pare, tanto per me sono falsi uguale e l’unico obiettivo da qui al 27 giugno, per quanto mi riguarda, sarà portare in finale Nicolas, Edoardo, Carmen e, se tornerà tra noi sano e salvo, anche NickCuginoDiCampagna.

Basta, non ho altro da dire, devo metabolizzare il lutto della perdita, nel giro di due ore, di due dei miei finalisti. Mai una gioia, davvero.