Isola 16, Roger Balduino svela i motivi che l’hanno costretto a ritirarsi (e Nicola Savino ne aggiunge uno citando un iconico naufrago)

Il modello è stato accolto ieri sera in studio, dove è entrato zoppicando

Carola Giugno 7, 2022

Isola 16, Roger Balduino svela i motivi che l’hanno costretto a ritirarsi (e Nicola Savino ne aggiunge uno citando un iconico naufrago)

Ieri sera è andata in onda su Canale 5 la ventiduesima puntata de L’Isola dei Famosi e – dopo essere stato costretto a ritirarsi dal gioco a causa di motivi medici – ha fatto il suo ingresso in studio per la prima volta Roger Balduino. Il modello brasiliano ha dimostrato di non essersi ancora ripreso appieno dall’infortunio alla caviglia entrando in studio zoppicando.

Ad accoglierlo in studio la padrona di casa Ilary Blasi, la quale ha sottolineato la tenacia con cui Roger ha affrontato questo percorso e la determinazione che ha dimostrato nel voler rimanere:

I nostri naufraghi sono stati tutti dei giocatori eccezionali, ma tra loro uno ha brillato in particolar modo per la sua tenacia.

Roger Balduino, una volta entrato in studio, si è dimostrato molto dispiaciuto per aver dovuto abbandonare il gioco prima del tempo e ha rivelato che se fosse stato per lui sarebbe rientrato sull’Isola, ma il medico gliel’ha proibito e per questo è stato costretto a fare ritorno in Italia:

La caviglia va così e così, poi mi sono bruciato il piede. Sai di cosa ho avuto paura? Proprio di questo, di lasciare il gioco così. Questo mi ha fatto veramente paura, più del piede. Potevo anche tagliare il piede, andavo senza un piede, però la paura di lasciare il gioco… Ho chiesto tante volte al dottore “mi fai entrare?“, ma lui ha detto che non si poteva.

Il problema alla caviglia e la bruciatura al piede, però, non sarebbero stati gli unici motivi a costringere Roger ad abbandonare L’Isola dei Famosi. Nicola Savino, infatti, ha svelato un retroscena inedito sullo stato di salute dell’ex naufrago: “E poi c’è stato un altro problema, che è un classico de L’isola dei Famosi, il problema di Enzo Paolo Turchi“. 

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