Isola 17, Helena Prestes ne ha per tutti: “Pamela Camassa? Senza personalità. Luca Vetrone? Non uomo perché…”

È stato un weekend piuttosto infuocato quello trascorso dai naufraghi de L'Isola dei Famosi. Al centro delle polemiche, ancora una volta, Helena Prestes.



La modella brasiliana ha infatti un carattere piuttosto fumantino che non riesce bene ad integrarsi nel gruppo.

Nel corso di questi giorni, come mostrato nel daytime odierno, Helena ha avuto modo di discutere con praticamente tutti i naufraghi e per motivi diversi.



Innanzitutto, Marco Mazzoli l'ha accusata di falsità avendo notato che la ragazza neanche saluta al mattino, ma che appena si avvicina una telecamera è sempre pronta a mostrarsi allegra e sorridente. Su questo anche gli altri naufraghi hanno dato ragione a Marco, come ad esempio Pamela.

Proprio sulla Camassa si è poi scagliata Helena, accusandola di essere una persona senza personalità. Secondo la modella, infatti, Pamela darebbe ragione incondizionatamente a Marco, seguendolo nelle sue decisioni. La Camassa ha invece confessato il fatto che non ami le discussioni in generale e che semplicemente si trova d'accordo con lo speaker radiofonico.



Helena è poi passata a Luca Vetrone, definendolo "non uomo" per non esserla stato vicino nel corso di un'escursione.

Persino Fabio dei Jalisse e Cristina Scuccia, che finora avevano sempre tenuto un profilo basso, non hanno potuto che ammettere la voglia di zizzania della Prestes. Fabio l'ha accusata di essere troppo dittatrice e maestrina mentre la Scuccia le ha detto di aver notato come se si sentisse sempre attaccata anche quando non lo è.

Insomma, la Prestes non ha conquistato gli altri naufraghi. Intanto, comunque, Fiore Argento ha subito un brutto infortunio ed è stata trasportata via per accertamenti.

Questa sera sicuramente avranno modo di dare notizie sulla sorella di Asia Argento e sulla convivenza dei naufraghi con Helena Prestes. La modella infatti ancora non sa che proprio nella puntata di questa sera riceverà una gradita sorpresa da Carlo Motta.