Isola 17, Luca Vismara e Marina La Rosa contro Alessandro Cecchi Paone: “Che tristezza farsi notare solo per le proteste”

La protesta di ieri sera in diretta di Alessandro Cecchi Paone non sta lasciando indifferente l'opinione pubblica.



In tantissimi sui social ne stanno parlando e soprattutto stanno criticando il comportamento avuto ieri sera dal naufrago. Ricapitolando: durante la messa in onda della quarta puntata di Isola 17, Ilary Blasi ha comunicato ai naufraghi che da quel momento in poi tutti gli "Accopiados", avrebbero intrapreso il cammino come singoli individui. Tra di loro c'è anche la coppia formata proprio da Alessandro Cecchi Paone e Simone Antolini. Quest'ultimo, lontano per un piccolo malore dovuto alla pressione bassa, non è stato presente allo sbrocco in diretta del suo compagno.

Cecchi Paone infatti non ha preso bene la notizia della separazione e ha addirittura minacciato di abbandonare il reality. Questa situazione ha creato malcontento sul web e soprattutto due ex naufraghi hanno espresso il loro parere sui social. In primis Luca Vismara, che ha partecipato all'Isola nel 2019, ha commentato la vicenda pubblicando un eloquente immagine:



Alessandro Cecchi Paone che al 700º reality che fa ancora deve far la morale.

Poi, sempre l'ex cantante di Amici ha commentato la differenza della reazione di Cecchi Paone con quella serena e pacata dei Jalisse:

Jalisse, di classe. C’è chi mostra intelligenza e chi se ne professa paladino. Senza riuscirci. Evviva i Jalisse!

Ma anche un'altra ex naufraga, in questo caso Marina La Rosa, ha voluto commentare quanto accaduto in puntata:

Corsi e ricorsi.. che tristezza però farsi notare unicamente per le proteste. Ah gia.. d’altronde non avrebbe nient’altro per cui far parlare di sé. Povero Paone.

Allo stesso modo, l'ex gieffina ha espresso il suo parere anche su Nathaly Caldonazzo e soprattutto sulla sua forma fisica:

Della Caldonazzo restano solo le ossa. Anzi no, le ossa e le protesi.

 

Marina poi non ha risparmiato neppure Gian Maria Sainato, descrivendolo con semplici (ma incisive) parole:

Gian Maria...un uomo, un sorriso, un neurone.