Isola 17, Marco Mazzoli fa un bilancio dopo il trionfo: “Sono entrato in questo gioco convinto di distruggerlo perché non mi sono mai piaciuti i reality ma…”

Marco Mazzoli ha vinto la diciassettesima edizione de L’Isola dei Famosi, terminata con la finalissima andata in onda lunedì 19 giugno. Al secondo posto, appena un passo dietro di lui, il giovane Tiktoker Luca Vetrone, fortissimo a livello di visibilità sui social network.

Lo speaker radiofonico come prima cosa, in occasione dei festeggiamenti, aveva voluto dedicare un brindisi al compagno di viaggio Paolo Noise, costretto ad abbandonare il gioco per motivi di salute. Ora, Marco è tornato a casa e ha condiviso sui social i primi istanti di “normalità”. Mazzoli si è mostrato in video insieme a sua moglie, intento a preparare un bel piatto di pasta, nel frattempo, mostra una ferita: “Mi ha morso un ragno e mi ha fatto un’infezione pazzesca“. L’emozione di allungarsi su un letto vero – quello dell’albergo del giorno prima non lo ha nemmeno sfiorato, dice – è tanta. Nel frattempo ha commentato i cambiamenti drastici che ha subito il suo corpo, dicendosi felice di poter finalmente indossare una taglia S:

La figata è che ho ricominciato a mettere la maglia taglia S che non mettevo da una vita. Stasera ho mangiato una pasta al pomodoro, tra l’altro proteica, che non fa ingrassare.

Nel frattempo, su Instagram, le prime parole a caldo dopo la fine dell’esperienza estrema:

Cara Isola,
Sono in volo verso casa. Sono ancora frastornato, porto le tue ferite, sbucciature, graffi e morsi di ragni, su tutto il corpo! Io sono entrato in questo gioco assurdo, convinto di poterti distruggere, smascherare, modificare, perché non mi sono mai piaciuti i reality e da condottiero dello @zoodi105official pensavo di poterti domare. Dopo pochi giorni, mi hai letteralmente ribaltato come un calzino, privato delle mie certezze, abitudini, amori, amici, della mia libertà e dignità. Per 5 lunghe settimane, ti ho odiato, combattuto, ma poi ho dovuto cedere al tuo volere, altrimenti mi avresti fatto a pezzi! Dalla quinta settimana, mi sono lasciato andare, ho messo il “Mazzoli” dello Zoo in pausa e ho lasciato uscire il vero “Marco” e da li, le cose sono cambiate radicalmente!

Mi hai fatto piangere, mi hai fatto ridere, mi hai costretto a vivere con meno del essenziale, mi hai fatto soffrire la fame, affrontare giochi complessi, mentre il mio corpo era senza forze, ma nonostante tutto, ti devo ringraziare…. Sono uscito più forte, con la lista delle priorità di vita totalmente ribaltata, mi hai tolto tutto, ma regalato tanti insegnamenti! Non rifarei questa avventura per nessun motivo al mondo, ma la porterò dentro di me per sempre! Mi duole ammetterlo, ma mi hai battuto, non ho vinto io, hai vinto tu!

 

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