Isola 17: l’opinione di Isa sulla finale

Sentite, ma io il sonno che ho avuto ieri durante questa finale dell’Isola 17 non l’ho avuto nemmeno durante la finale del Gf Vip 7, e se considerate che della finale del Gf Vip 7 mi importava meno di un documentario sull’accoppiamento delle foche monache penso che questo basti a rendere l’idea di quanto poco appeal abbia avuto su di me l’ultima edizione del reality di Ilary Blasi.

Ha vinto Marco Mazzoli, si sapeva, era prevedibile.

Come detto già qualche opinione fa, in questa edizione priva di appeal, priva di mordente e che si è svolta nel quasi totale disinteresse del pubblico italico, alla fine a dirigere i giochi è stato l’unico fandom esistente, e cioè quello dello Zoo di 105 che, ritrovandosi un nutritissimo e attivissimo gruppo Telegram, esistente già proprio tra gli appassionati della trasmissione radiofonica, ha comandato ogni eliminazione in scioltezza facendo fuori subito tutti i concorrenti più pericolosi (fuori la Scuccia, fuori la Camassa, fuori Lo Cicero) per lasciare a Marco la possibilità di trionfare con la pipa in bocca nello scontro finale con Luca Vetrone.

Cioè praticamente Luca sarà stato convinto di essere andato avanti fino allo scontro finale perché apprezzatissimo dal pubblico, alla fine in realtà è andato avanti solo perché gli zootici lo hanno ritenuto il più scarso e innocuo.

Detto questo, comunque, credo che se il fandom non ci fosse stato e avesse votato il pubblico generalista, Mazzoli avrebbe avuto comunque le sue chance di vittoria. Perché, al netto del popolo del web che si indigna per le sue battute e per le sue uscite, il popolo reale su quelle battute ci rideva, e sono abbastanza certa che sarebbe comunque arrivato in fondo.

Probabilmente, però, senza gruppo Telegram organizzato, alla fine avrebbe vinto la Camassa, perché Pamela è quel nome che mette d’accordo tutti: chi era PIENO SATURO STRACOLMO delle indagini sulla vita sentimentale della suora di cui NON CE NE FOTTTT PROPR mammamiamollatecichepiaga, chi era pieno dell’ironia da bar dello sport di Mazzoli, e soprattutto chi vuole così bene a Pippone Bisciglia che se la sua mamma andasse a Masterchef e presentasse una pasta con l’olio scotta noi la vorremmo comunque vincitrice.

Che poi Pippo secondo me lo sapeva benissimo che Pamela avrebbe vinto col voto del pubblico generalista, e siccome chi lo ricorda nei precedenti reality sa quanto possa essere rosicone, io MI ASPETTAVO ASSOLUTAMENTE il suo sfogo inviperito di ieri sera (clicca QUI per vederlo), e non oso pensare ai poveri portatori sani di corna che si saranno dovuti accomodare sul tronco ieri davanti a un Pippo nero come la pece che tra un “ho un video per te!” e un altro, sicuro ci avrà infilato in mezzo un “Zoo di 105 mer*a“.

Considerazioni sparse e finali su questa edizione:

– Luca è arrivato alla fine perché considerato scarso. Resta il fatto che quantomeno è un ragazzo che non si è messo in luce per cattiverie e poraccerie. Certo, resterò eternamente rancorosa nei suoi confronti perché ci ha privati della visione di JhonatanSlipRosso. Però alla fine è un caro giovanotto e se magari dovesse passare dagli Elios e stare simpatico a Raffy magari potremmo anche trovarcelo sul trono, perché no. Magari ripescando anche Jhonatan…

– la suora adesso è libera di amare. E mi auguro possa amare in santa pace senza dovercelo comunicare in altri programmi tv perché, davvero, se non interessa al Supremo non vedo perché dovrebbe interessare a noi.

– Lo Cicero dopo aver lasciato quella pora donna con un bimbo piccolo e un altro nella panza, mi auguro adesso possa dedicare i prossimi mesi al cambio pannolini e alla pulizia rigurgiti con la  compagna che lo guarda sgranocchiando pezzi di cocco dalla chaise longue.

– durante la puntata mi sono addormentata (non metaforicamente, eh, ho proprio sbavato la fodera del cuscino del divano), e da quando mi sono svegliata di soprassalto l’unico momento in cui non ho dovuto usare pollice e indice per tenermi aperti gli occhi è stato quello del dissing tra Nathaly Caldonazzo e Christopher Leoni con lui che insinuava che la Caldy gli facesse delle avances durante la notte, e lei che lo guardava schifata facendogli presente che lei si smuove solo per nascondere i finocchi, non certo per fare le avances ai broccoloni.

– questo reality mi sembra aver fatto il suo tempo. Questa edizione è stata sottotono in tutto: negli ascolti, nella conduzione, nel cast, negli opinionisti.

Ilary non c’aveva voglia e non faceva nulla per nasconderlo, il cast non aveva nessun grosso nome di richiamo (e in generale siamo anche un po’ saturi di questi Vip che di Vip hanno solo il curriculum di ‘concorrente di reality’), Enrico Papi fa un altro mestiere, Vladimir Luxuria ci ha provato fino alla fine ma era l’unica in quello studio a fare il suo lavoro mentre tutti gli altri erano scoglion*ti come stessero perennemente in fila alle Poste, il pubblico si è rapidamente disinteressato e alla fine questa edizione si è trascinata nell’indifferenza generale.

Il contratto di Mediaset con l’Isola è finito, e a questo punto la domanda è: ha davvero senso rinnovarlo? Ha senso darci un’altra edizione inutile come questa?

Persino il Gf Vip, dopo l’ultima edizione catastrofica, ha capito che bisognava cambiare qualcosa (e da lì i casting per i Nip), discorso analogo va fatto per l’Isola: se venisse rinnovata bisogna cambiare TUTTO, altrimenti, oh, io DA ANNI spero nel ritorno de La Talpa… ma ci vogliamo provare?!

Del resto cosa avete da perdere? Fare peggio di quest’anno è realmente difficile, e io dopo decenni sono ancora emotivamente scossa dalla scoperta che Franco Trentalance fosse La Talpa. Vogliamo lanciarci un attimo in una mossa diversa dalle solite? Cioè se siete riusciti a vendere gli spazi pubblicitari per quest’Isola stracciaballe state sicuri che ci riuscite anche con La Talpa. Dai PierSy, su su.

Anyway, al destino dell’Isola, di Ilary e compagnia bella ci penseremo l’anno prossimo, adesso è tempo di cose importanti. Adesso è QUEL momento dell’anno, adesso nelle nostre teste risuona solo la voce di Rihanna.

IT’S TIME.