Isola 17, Simone Antolini conferma: “Melissa è mia figlia”. Alessandro Cecchi Paone lancia un appello: “Voglio adottarla!”

Durante la sua permanenza in Honduras, Simone Antolini aveva più volte parlato di una persona molto speciale nella sua vita, una bambina di nome Melissa, della quale però non si sentiva ancora pronto a parlarne ufficialmente.



A causa di alcuni problemi di salute, poi, Simone aveva deciso di lasciare L'Isola dei Famosi e il compagno Alessandro Cecchi Paone aveva scelto di seguirlo, poiché non voleva proseguire nel gioco da solo e pertanto entrambi hanno fatto ritorno in Italia.

Ieri sera, durante la quinta puntata del reality show, Simone e Alessandro sono stati ospiti in studio e Ilary Blasi ha chiesto ad Antolini chi fosse realmente Melissa:



Vado dritto alla risposta, apprezzo moltissimo il tuo rispetto e Melissa è ufficialmente posso dirlo, mia figlia. Compirà 5 anni il 2 agosto, è nata dalla relazione trascorsa con la mia ragazza. Io avevo 17 anni, lei avendo qualche mese più di me era già maggiorenne. Noi siamo cresciuti insieme, come fratello e sorella, ma soprattutto c'è una grande complicità di padre e figlia. L'Isola mi ha insegnato a maturare nonché ad apprezzare le piccole cose, che negli ultimi anni non era così scontato.

Sulla questione è poi intervenuto Cecchi Paone, spendendo parole positive per Simone e lanciando un appello affinché le coppie gay possano adottare bambini:



Melissa è entrata subito nella mia vita, perché lui e lei sono assolutamente legati. Nella famosa foto che ha reso nota la nostra storia Melissa era presente sulla mia barca, ovviamente sotto coperta perché bisognava tutelarla, anche se non pensavamo di essere fotografati. Il mio amore per lui è ulteriormente cresciuto perché ho scoperto come molte coppie omosessuali hanno una capacità accuditiva materna e materna. Questo ragazzo a 22 anni sa essere padre e madre di questa bambina con un modo meravigliosamente dolce e attento 24 ore su 24, abbiamo fatto vacanze insieme per settimane, mesi e io ho visto questo ragazzo che era insieme padre e madre di questa bambina e il mio amore è diventato definitivo perché poi il suo accudimento per lei è diventato accudimento per me. E Melissa mi chiama zio Alessandro, siamo andati all'Isola anche per dire riconoscete il diritto alle coppie gay di sposarsi veramente e adottare dei bambini, perché io voglio adottare Melissa e in Italia non posso.