Isola 18, Elenoire Casalegno: “Se i naufraghi hanno cercato di corrompermi per ottenere più cibo? È ancora presto ma…”

Tra le tante novità di questa nuova edizione de L’Isola dei Famosi, in onda su Canale 5 in queste settimane, c’è sicuramente la presenza di Elenoire Casalegno, che per la prima volta veste i panni di inviata, occupandosi di creare un collegamento tra ciò che accade in studio e i naufraghi in Honduras.

Intervistata dal settimanale Tv Sorrisi e Canzoni, la Casalegno ha raccontato come stanno andando queste prime settimane da inviata, non negando di avere incontrato qualche difficoltà:

Per carattere io non scappo mai e vado fino in fondo alle cose per trarne degli insegnamenti. Poi io non sono una naufraga, non dormo sulla sabbia esposta alle intemperie, non devo digiunare. Certo, non è facile. Qualche difficoltà la sto incontrando anche io.

Elenoire ha poi raccontato come si svolge la sua giornata tipo e come si è sistemata:

Appena alzata guardo subito le notizie dall’Italia, poi vado a correre fino alle 6.30 perché poi fa troppo caldo. E quando finisco faccio una colazione abbondante e varia. Con molta frutta, che qui è buonissima, delle uova strapazzate o dei french toast. Io sto sulla terraferma e mi sposto sull’isola dei naufraghi in elicottero. Ho una casa mia con tutti i confort: due stanze, due bagni e la cucina. Quando sono arrivata ho spostato i divani perché ho il pallino del design e non mi piaceva la loro disposizione. Poi ho vuotato le valigie.

L’inviata ha anche svelato di aver dimenticato una cosa per lei fondamentale:

Le casse per ascoltare la musica. Le avevo pure messe in carica prima di partire, e invece all’ultimo minuto le ho lasciate a casa. Dovrò farmele spedire.

Elenoire ha anche spiegato il motivo del suo arrivo sullo scuolabus dei bambini locali:

Ho scelto io questo ingresso, lo stesso che aveva fatto Vladimir Luxuria, per omaggiarla. I bambini sono stati affettuosissimi. Mi colpisce molto vedere quanto sorridono questi ragazzini, dai 6 ai 10 anni. Non hanno nulla rispetto ai nostri bambini, eppure sembrano così felici. Fa riflettere. Forse noi non diamo importanza alle piccole cose che contano davvero.

Parlando dei naufraghi, invece, l’inviata ha raccontato se hanno già tentato di corromperla per ottenere del cibo:

No, è ancora presto. Ma io li sorveglio costantemente. Faccio due riunioni al giorno con gli autori e studio tutti i loro comportamenti, anche quelli notturni, nulla è lasciato al caso…

Infine, la Casalegno ha svelato cosa le manca dell’Italia: “Il cibo, che è il migliore del mondo. Qui è tutto un pollo e riso o riso e pollo“.