Isola 18: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Chia Aprile 19, 2024

Isola 18: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Io sono ormai giunta alla conclusione che lo facciano apposta. Dai, su, non può essere altrimenti.

Perché i casi qua sono due: o gli autori de L’Isola dei Famosi sono stipendiati dalla Rai per inventarsi la scaletta più noiosa possibile e ammazzare qualsiasi barlume di dinamica sul nascere, permettendo così al programma su RaiUno di vincere facilmente la serata, oppure c’è una lobby segreta di intellettuali che sta tramando nell’ombra per far implodere definitivamente i reality di Mediaset, perché altrimenti non si spiega come sia possibile avere tra le mani succulenti drama e beceri polemicozzi ma preferire scientemente dedicare blocchi agli aperitivi della Contessa (con tutto il bene per lei e per lo spritz, eh).

Da due giorni non si parlava d’altro sul web che dell’esclusione di Francesco Benigno dall’Isola 18. Loro che improvvisamente, alla fine del daytime di mercoledì, annunciano che lui si sarebbe ritirato, lui che non ci sta ed interviene sui suoi social smentendo seccamente di averlo fatto, loro che modificano il tiro non parlando più di ‘ritiro‘ ma di ‘esclusione, e infine lui totally on fire che inizia a lanciare accuse pesantissime su autori e produzione.

Si era vociferato di una possibile lite tra l’attore e Artur Dainese, di un legnetto brandito manco fosse un machete, di toni forti ed eccessivi. Inutile dire che molti di coloro che ieri sera hanno acceso la tv su lo abbiano fatto pregustandosi clip di sputt*namento e sordidi aneddoti inediti. C’era gente che addirittura ipotizzava si fossero inventati tutto pur di avere qualcosa di cui parlare in puntata, per risollevare finalmente i deludenti ascolti. Si pensava che avrebbero creato interi blocchi su questo caso, che sarebbero volati stracci e querele. Invece nulla di tutto ciò.

La vicenda, per loro, è stata liquidata con un comunicato che recitava che “il motivo di questa eliminazione è legato ad alcuni comportamenti ritenuti dalla produzione del programma lesivi del regolamento. Un episodio in particolare ha reso necessario il suo allontanamento. Un comportamento non accettabile, che rendeva impossibile la sua permanenza sulla Playa. Abbiamo deciso di non mostrare le immagini dell’episodio in questione per non dare visibilità a episodi di condotta non tollerabile!” e con Vladimir Luxuria che ha aggiunto che “io questa scena l’ho vista. Sull’Isola si litiga, si può discutere, ma non si può trascendere. E penso che il fatto che noi non mostriamo queste scene – che non sono per niente esemplari, ve lo assicuro perché le ho viste! – sia un segnale di rispetto per voi da casa, ma che forse anche Francesco Benigno dovrebbe ringraziarci di non mostrare queste immagini. Chiudiamola qua!“.

Eh no, Vlady. E’ troppo comoda “chiuderla qua” così, senza uno straccio di prova né tantomeno di contradditorio.

E te lo dice una che non solo non aveva una gran simpatia per Benigno, ma che non era manco troppo convinta dalla versione dei fatti da lui raccontata sui social. Perché se l’attore fosse stato davvero così inviso agli autori come lui sostiene, perché sbattersi tanto a ostacolarne il percorso sull’Isola tra ipotetici test Covid falsificati e presunti colloqui con lo psichiatra “per farmi passare per pazzo” quando bastava semplicemente NON prenderlo nel cast? Perché creare un caso di siffatte proporzioni quando sarebbe bastato aspettare 24ore per eliminarlo casualmente al televoto, e chi s’è visto s’è visto?

Se ieri sera avessero imbastito tre blocchi colmi di pathos sulla vicenda, il perché sarebbe stato chiaro. Ma (inspiegabilmente e insensatamente, per una volta che avevano della ciccia di cui parlare) manco ci hanno marciato, zero. Hanno liquidato la vicenda in due minuti due, e via col gioco dell’aperitivo. Quindi manco a dire che si sono inventati tutto per gli ascolti.

Ma qualcosa non torna comunque. E se le immagini ci sono (perché Vladimir ha detto di averle viste coi suoi occhi), beh, ANDAVANO MOSTRATE, punto. Primo perché siamo in un reality, e se qualcuno viene escluso così, deBBBotto, il telespettatore deve aver ben chiaro il motivo. Altrimenti vale davvero tutto e – creato il precedente – d’ora in poi potranno botolare gente random senza manco sentirsi in dovere di dirci il perché. E, secondo, perché la scusa del “comportamento non accettabile” di cui però “non mostriamo le immagini per non dare visibilità a episodi di condotta non tollerabile” dopo sette mesi in cui sulla stessa rete di “scene non esemplari” ne abbiamo viste A BIZZEFFE (citofonare a Beatrice Luzzi per la conferma) onestamente fa un po’ ridere, ecco.

Scegliendo di non mostrare alcuna clip non solo hanno lasciato il (lecito) dubbio che di fatto queste immagini così “lesive del regolamento” possano non esistere, ma soprattutto hanno mancato enormemente di rispetto ai telespettatori tre gatti che ancora li guardano. E per fortuna che  “da casa si vede tutto“, oh.

Isola 18: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Tra l’altro chiedersi se gli autori siano del mestiere viene automatico non solo per l’affaire Benigno, ma pure per il caso del furto di cibo ai danni dei cameraman. Del quale abbiamo scoperto l’esistenza solo ieri sera, per caso, quando dal nulla l’ha tirato fuori Greta Zuccarello. Perché fino a quel momento nessuno ne aveva fatto accenno, presi com’erano a fare un’appassionantissima prova via l’altra.

Cioè, voi mi state dicendo che un naufrago nel buio delle tenebre avrebbe sottratto illecitamente i cestini (cit. nostalgica) agli addetti ai lavori ed altri 3 o 4 ne avrebbero approfittato, e loro anziché indagare, metterli faccia a faccia e scoprire il colpevole del crimine e i furbetti che gli sono andati appresso (andando a creare ovvie fratture nel gruppo a suon di perfide snitchate) hanno preferito soprassedere e dedicare blocchi alle storie strappalacrime di Khady Gueye e Joe Bastianich?

Isola 18: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Ma in che senso “lasciamo questo piccolo giallo in sospeso“? LETTERALMENTE l’unica dinamica della serata dopo Benigno, e voi la fate cadere così?

Ma che ce frega se i naufraghi una volta arrivati in Playa dopo la puntata troveranno una pergamena con la punizione per l’infrazione del regolamento, Vlady! Ma noi li vogliamo vedere scannarsi in diretta, infangarsi e sputt*narsi senza pietà! Che ci importa se gli togliete il fuoco (che tanto Edoardo Stoppa riaccenderà con una facilità che manco MacGyver) o gli date 15 gr di riso al giorno anziché 20.

Qua la verità è che manco quando vi servono le dinamiche sul piatto d’argento dei cameraman sapete approfittarne.

Qualche altra considerazione sparsa sul resto della puntata:

– ma dove son finiti i fastosi ingressi in studio dei bei tempi? Quelli dove il pubblico si alzava in piedi, l’eliminato scendeva tronfio dalla scalinata e poi sedeva accanto alla conduttrice per raccontarci la sua Isola? Ma poraccia, Luce Caponegro! Che che vi ha fatto di male? Manco una poltroncina le hanno dato. Buttata lì, in mezzo ai parenti degli altri naufraghi, e fatta parlare per due minuti all’una di notte. Una finaccia, proprio.

– i due nuovi naufraghi, Sonny Olumati e Rosanna Lodi, mi riservo di vederli in azione prima di commentarli. Ma lei che a tre minuti dal suo sbarco sulla Playa ha sparato un “di*bò!” in diretta – con buona pace di Denis Dosio e pure del Cugino di Campagna che per lo stesso motivo ci avevano lasciato le penne – è già la mia eroina.

– che Samuel Peron pecchi di eccessivo buonismo è vero. Ma che Pietro Fanelli gli dia di “quello un po’ finto in questo programma” e un po’ come se io dessi della cul*na a Kate Moss.

E non accumunerei manco troppo ‘sto poeta fake a Daniele Radini Tedeschi, perché di simile hanno giusto la volontà di ergersi a pecore nere del gruppo. Ma Daniele lo fa con sagace cinismo e perfido sarcasmo (quel sorrisetto furbo che fa ogni volta che ne dice una delle sue la dice lunga), il Fanelli l’anticonformista lo fa in un modo così noioso, pesante e smaccatamente finto che ci vuole del barbaro coraggio poi a giudicare la “recita frivola e nemmeno ben romanzata” altrui.

I battibecchi tra due meravigliosi villain come Daniele e Joe Bastianich – tipo quello di ieri sera quando Daniele gli ha chiesto “lo sai qual è la differenza tra me e te?“, Joe ha risposto “spero tanta!” e l’altro di rimando ha esclamato “Tanta, sì. Infatti io mi occupo di Caravaggio e tu di squacquerone!” – per me su quest’Isola SONO VITA.

Ma ovviamente il generalista (cit.) seccherà il Radini Tedeschi tra 3… 2… 1…, perché non è mica pronto ai personaggi un po’ diversi dai soliti. E io continuo a non capire come si possa preferire un Peppe Di Napoli che è assolutamente trasparente ad uno che manco una settimana e ha già fatto scoppiare fegati ed esplodere giugulari.

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