Isola 18: l’opinione di Isa sulla prima puntata
Isa Aprile 9, 2024
Sentite, io non lo so se questa Isola 18 andrà bene, se sarà un flop di ascolti, se ci appassionerà o se scivolerà sul piano inclinato della nostra indifferenza (come avvenuto per l’ultima edizione di cui fatico a ricordare anche un solo concorrente).
Quello che so è che io, personalmente, tiferò affinché vada bene (per andare bene si intende mantenersi in linea con gli ascolti – bassi – di tutte le prime serate di Canale 5, eh) perché Vladimir Luxuria se lo merita, perché è una brava persona, perché non si può dire che non abbia fatto una lunga gavetta in tv e perché in fondo è probabilmente la persona che conosce questo reality show più di tutti avendo partecipato (e vinto), fatto l’inviata e pure l’opinionista.
Ieri, soprattutto all’inizio, era un po’ ingessata, si vedeva anche che alcuni dialoghi iniziali erano scritti e un po’ ‘recitati’. Però ci sta, era l’esordio, sapeva di avere tutti gli occhi puntati addosso. Ed in ogni caso già dopo qualche minuto si era sciolta, e sono sicura che di puntata in puntata andrà sempre meglio.
Leggevo sui social che qualcuno ieri rimpiangeva già Ilary Blasi e, beh, personalmente non rientro assolutamente tra coloro che ne hanno sentito la mancanza.
In primis perché ho trovato la Ilary delle ultime edizioni mooooolto sottotono (lei il suo meglio lo ha dato negli anni di conduzione del Gf Vip), e poi perché ormai aveva così tanto calcato il suo personaggio da conduttrice caciarona, scocciata dai concorrenti e che vuole buttare tutto sul ridere che finiva per condurre male, non spiegare effettivamente le dinamiche di gioco e non cavalcare nemmeno bene le polemiche.
La conduzione di Vladimir di ieri è stata sicuramente più “formale” e didattica, ma sinceramente era quello che volevo dopo anni di “vabbè, daje su! Nnamo avanti che se semo scocciati!“.
E più in generale, io sarò sempre favorevole ad ogni tentativo di cambiamento. Alcuni funzioneranno, altri meno, ma ormai sembra che i conduttori in Italia siano quei 4/5 e TUTTO debba essere condotto solo da loro. Se ogni tanto si proverà a fare qualche esperimento nuovo io apprezzerò a priori.
Piazzare Vladimir alla conduzione è stata una scommessa, ma almeno ieri avevamo qualcosa di nuovo da guardare e la curiosità di vedere come se la sarebbe cavata e che ‘forma’ avrebbe dato alla sua conduzione. Ormai era tutto così ripetitivo e standardizzato che io faccio realmente fatica a distinguere un’edizione dall’altra.
Certo, se PierSy volesse avere questa voglia di innovazione anche al Grande Fratello sarebbe cosa buona, giusta, sacra e dovuta. Ma oggi parliamo dell’Isola, del Grande Fratello ci lamenteremo debitamente a settembre.
Sonia Bruganelli una conferma. Lei è perfetta per il ruolo di opinionista, conosce i tempi televisivi, ha la giusta dialettica e la giusta dose di cattiveria. Speriamo solo non si fissi con un concorrente imponendoci la sua fissa da qui alla fine.
Dario Maltese è un patato, raga. Io l’ho visto nell’intervista di Verissimo e mi è sembrato proprio un cuoricino buono. Lui sarà la quota pace&amore che servirà a fare da contrappeso alla meravigliosa lingua biforcuta della Bruga.
Insomma, nell’insieme per me la nuova squadra di questa edizione ha superato bene la prima prova. C’è fiducia, c’è ottimismo.
Il cast al momento è tutto un susseguirsi di:
Cioè il 90% di loro è oggettivamente meno famoso di Ida Platano di Uomini e Donne, però noi non ci facciamo scoraggiare e speriamo che in qualche modo proprio la voglia di emergere e trasformarsi da MaChi a AhhhhQuelloDellIsolaaaa li faccia impegnare e gli faccia sudare il cachet.
Qualche considerazione su quelli che mi sono rimasti impressi ieri:
– Edoardo Franco non lo conoscevo perché sono povera, non sono più abbonata a Sky, non seguo più MasterChef e quindi vivo nell’ignoranza in materia, ma da quello che si è visto ieri lui ha tutte le carte in regola per essere uno di quei concorrenti che lasceranno il segno. Ieri è stato brillante e divertente, tra due settimane sento che potremmo odiarlo. Ma l’importante è non restare indifferenti, quella sarebbe la sconfitta più grande.
– mi sono innamorata di Greta Zuccarello quando le facevano quei primi piani durante la prova del fuoco e aveva un viso così perfetto, pulito e angelico che sembrava un personaggio uscito da un romanzo di Jane Austen.
Se guardate il suo profilo Instagram, pieno, ahimè, di foto ritoccate e photoshoppate, vi renderete conto di quanto ormai queste ragazze siano così “deviate” dagli standard imposti dai social, da andarsi ad imbruttire con filtri e piallamenti del viso quando al naturale sono praticamente delle dee.
Oltre alla bellezza che mi ha lasciata senza fiato, Greta sembra anche avere una bella cazzimma. Ieri nella prova del fuoco mi ha ricordato la regina delle prove fisiche dell’Isola:
– Edoardo Stoppa nel mio immaginario è la persona più buona del mondo, che salva animali, alberi ed ecosistema, che ha una moglie bellissima e super solare, e la famiglia del Mulino Bianco. Ecco, Edoà, in genere dico che basta non lasciare indifferenti anche a costo di essere stron*i: questo discorso per te non vale.
Tu devi essere buono e basta, perché io ho poche certezze nella vita e non voglio perdere pure quelle. Nel tuo caso, e solo nel tuo caso, meglio comodino che stron*o.
– il TerraAmaro Aras Senol palesemente messo nel cast solo per costringere le nonne a stare sveglie su Canale 5 fino alle due di notte e a giocarsi tutta la pensione per salvarlo al televoto, perché per il resto non capisco il senso di inserire in un programma basato su interazioni e dialoghi, una persona che fatica giustamente ad esprimersi e comprendere bene (voi mi direte che ci sono anche tanti italiani che non comprendono e non si esprimono bene pur essendo madrelingua, e allora io starò zitta e vi darò ragione).
– esilarante sentire Joe Bastianich parlare di se medesimo come se fosse un potenziale maestro di vita dal quale tutti hanno qualcosa da imparare e descriversi come uno potenzialmente capace di far capitolare ogni donna dell’Honduras e paesi confinanti, ed il tutto avendo il look di quei signori di mezza età che in spiaggia stanno fissi sotto l’ombrellone, non si tolgono mai la maglietta e hanno il colorito della bimba di The Ring.
– Matilde Brandi già sta sul chiulo ai Nip dell’altra Isola che in quella clip con i commenti sui Famosi l’hanno demolita. Amo, adoro, abramo. Maty sarà la nostra Isola. Io lo so, lo sento, lei ci darà il remake della scazzottata tra la Elia e la Yespica, lei ci sfamerà, io ripongo infinite speranze.
– i 4 Nip, al momento, sembrano comunque avere più potenzialità di tutti gli altri Famosi messi insieme.
In due giorni sull’Isola già si detestano e quel Pietro Fanelli è così palesemente fake e artefatto che finisce per risultarmi quasi divertente.
Khady Gueye lo ha già sbugiardato in diretta tv rivelando che in realtà lui a telecamere spente è simpatico e tranquillo, poi quando arrivano le telecamere entra nel ruolo di poeta dannato e cambia totalmente atteggiamento.
Momento più alto la clip in cui Pietro appena arrivato sull’Isola costruisce un tempio, Khady lo guarda e dice: “Ma che è sta tomba messa vicino a dove dormiamo?“.
Pietro e Khady sembrano odiarsi così tanto che ovviamente…
Appuntamento a giovedì. Vladi ha lanciato il nuovo slogan che è “ogni tempesta ha il suo arcobaleno!“, ma non me ne voglia Luxuria o chiunque altro abbia condotto questo reality, però lo slogan dell’Isola è e sarà sempre e uno solo, e lo ha inventato SuperSimo tanti anni fa.
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