Isola 18: l’opinione di Isa sulla quinta puntata
Isa Aprile 23, 2024
Bene, giunti alla quinta puntata credo si possa ormai dire: questa Isola 18 è di una noia sinistra.
Quando ieri, dopo aver avuto la sensazione di essere davanti alla tv da 4 ore, ho guardato l’orologio ed erano solo le 23.15, mi sono resa conto dell’infinita lentezza con cui (non) scorre il programma e dell’assoluto poco appeal di ogni dinamica.
A parte che io ancora aspetto che qualcuno ci faccia sapere che fine ha fatto Francesco Benigno, che cosa abbia fatto di così grave per meritare l’espulsione e che ci portino le prove video e diano A NOI la possibilità di stabilire chi abbia ragione tra produzione e attore siculo.
Una situazione si era presentata, che aveva un attimo incuriosito il pubblico, e l’hanno liquidata con mezza frase di Vladimir Luxuria, ZERO spiegazioni agli spettatori e annessa convinzione che a questo punto la versione di Benigno fosse la più credibile.
In un’edizione già, per una miriade di ragioni, zoppicante, avrebbero potuto alimentare il caso Benigno anche solo a scopi televisivi. Avrebbero potuto creare interesse, curiosità, fare hype sulla versione del diretto interessato, creare un caso come accadde ai tempi della trooooca portata da Francy Monte nel programma. E invece nulla, fuocherello spento in mezzo secondo.
E se nel caso Benigno posso pensare (anzi, lo penso decisamente!) che si sia preferito spegnere il tutto sia perché magari c’è del carbone bagnato da parte della produzione, sia perché Francy non è propriamente un tipo facilmente gestibile, meno capisco la tendenza a non alimentare manco le dinamichelle interne all’Isola stessa.
Insomma, viene fuori la storia del cibo rubato, alcuni confessano di averlo mangiato, altri rimangono in silenzio, Vladimir chiede agli altri che hanno sottratto il cibo di confessare, nessuno lo fa… e vabbè, pazienza, passiamo avanti.
MA COSA SCUSA?
Cioè, ma io non penso che occorra essere un abile autore televisivo per capire come si potesse sfruttare la situazione per scaldare gli animi, no?
Si sarebbe magari potuto dire qualcosa tipo “se gli altri ladri di riso non confesseranno, la punizione sarà una ulteriore privazione di cibo ai danni coloro che hanno già ammesso di aver violato il regolamento“, così mettevi tutti con le spalle al muro, e se qualcuno avesse continuato ad essere omertoso anche a costo di far morire di fame gli altri si sarebbe creato uno scannatoio che in confronto le extension volate tra Elia e Yespica sarebbero state un vago ricordo.
E invece no. “Qualcuno vuole confessare? No? Non volete farlo? Vabbbbbbbene, passiamo alla prova del cocco!“.
Considerazioni sparse su ciò che mi è venuto in mente guardando la puntata di ieri:
– Pietro Fanelli si è creato un personaggio che potenzialmente mi divertirebbe, e mi divertirebbe anche tanto nel suo essere palesemente costruito e portato all’estremo.
Il problema è che per portare avanti il ruolo devi avere la giusta furbizia. Devi, intelligentemente, conoscere i limiti entro i quali spingerti per continuare a rimanere sul filo del ‘surreale credibile’ senza diventare facilmente attaccabile come è stato attaccabile Pietro ieri.
Insomma, Sonia Bruganelli, che all’inizio appariva lei per prima incuriosita dalla maschera scelta dal naufrago, ieri lo ha spento in mezzo secondo quando lui, superando in maniera poco furba il famoso limite di credibilità del suo personaggio, se ne è uscito con “non dobbiamo vergognarci per aver rubato un pugno di riso. Deve vergognarsi chi si diverte a vedere la gente fare la fame e litigare per un pugno di riso!“, con la Bruga che subito lo ha ridicolizzato facendogli presente che “devi dosare le parole. Io sono pagata per stare qui e tu SEI PAGATO per stare là“.
Cioè, capite che dà assist troppo facili per essere preso sul serio?
Un po’ come quando, riferendosi a Joe Bastianich, ha affermato con fare dispregiativo che “è il simbolo del capitalismo!“. Il tutto detto mentre percepisce un cachet per andare in onda su una rete commerciale di proprietà di Berlusconi.
Non so, a tratti mi fa sorridere, a tratti mi risulta non all’altezza del personaggio che ha scelto di interpretare.
– Daniele Radini Tedeschi è l’altro mio punto interrogativo.
Anche lui gioca sul filo del surreale, del paradosso, del sarcasmo. A volte sembra che si senta più intelligente di tutti e in grado di perc*lare tutti, a volte sembra che voglia appositamente sembrare quello che si sente più intelligente, in un meccanismo mentale stile Inception che non capisco dove cominci e dove finisca.
E’ sicuramente una personalità complessa, non banale. Già uno che come ex fidanzate annovera la ragazza che ha parlato ieri e gli ha detto che “il pubblico deve capire che l’unica cosa che puoi offrire loro è il tuo smarrimento esistenziale!” e poi Nina Moric ci dà l’idea della sua enorme poliedricità, ma poi in generale è quantomeno qualcuno che mi incuriosisce e che vorrei capire meglio.
A tratti mi sta sul cactus perché sembra convinto che sia l’unico a cogliere il suo stesso sarcasmo, a tratti mi sembra che sia uno che, una volta tolte le sovrastrutture che lui SCEGLIE di tenere, e che magari appunto potrebbero venire meno in una condizione estrema come l’Isola, potrebbe rivelarsi una grande sorpresa.
Non lo so, sospendo il giudizio ma resto interessata a crearmene uno definitivo.
– su Khady Gueye va fatta una premessa essenziale: tutto quello che dirò adesso NON vuol dire che io la voglia fuori. Cioè, tutto quello che ho visto ultimamente non mi è piaciuto MA lei è un personaggio così litigioso, polemico e presuntuoso che è ESSENZIALE affinché il sonno mi colga dopo le 23 e non già dopo le 22.
All’inizio mi piaceva, è sempre stata una naufraga senza peli sulla lingua, molto schietta e diretta, e nelle prime puntate questa schiettezza risaltava in positivo perché era praticamente sempre nella ragione.
Con la questione del furto cibo, però, è venuto fuori il problema: e cioè che lei mantiene questa tigna, questa presunzione e questo atteggiamento provocatorio anche quando è nel torto marcio.
Insomma, hai rubato il cibo, prima lo avevi negato e poi lo ammetti, e invece di essere dispiaciuta nei confronti degli altri (e ricordiamo che nel gruppo ci sono anche persone anziane, con fisici sicuramente più debilitati di quello della Guaye) e di accettare le decisioni del leader, in questo caso Samuel Peron, ti metti a fare discussioni come se fossi nella più assoluta ragione. E non solo: quando poi tutto il gruppo, per colpa anche tua, viene penalizzato con lo spegnimento del fuoco, invece, ancora una volta, di essere dispiaciuta te ne esci con “che ci fa, lo riaccendiamo“.
Ma io lo farei riaccendere a lei, guardate.
Facile farla facile quando c’è quel patato di Edoardo Stoppa che si prodiga per tutti, e che con fatica era riuscito ad accendere il fuoco.
Khady deve restare perché CI SERVE, però se devo commentare i fatti nudi e crudi ieri per me non aveva ragione in nulla e probabilmente fossi sull’Isola con lei finiremmo a lanciarci i cocchi.
– Maitè Yanes è stata eliminata perché se l’è giocata male. Quando il pubblico non ti conosce, presentarsi subito come la stron*a della situa non è un’idea vincente. Avrebbe potuto evitare i proclami e lasciare che fosse il pubblico stesso a stabilire se fosse o meno una bad girl.
Invece già nella sua clip di presentazione stava lì a sbandierare la sua stronz*ggine, il pubblico l’ha presa in parola e l’ha rimandata a casa. Peccato, da qui a 24 ore non ci ricorderemo mai e poi mai di lei manco sforzandoci.
– il momento più alto della serata ce lo regala la mamma di Alvina Verecondi Scortecci che, dopo che quella poraccia fa la fame da due settimane, alla domanda “Mamma, ma non sono dimagrita, vero?”, le risponde seccamente “No, neanche un etto mia cara!“.
Mi unisco al coro del web e chiedo a gran voce la mamma della contessa al prossimo Grande Fratello. Bene che vada sarà una grandissima rivelazione, male che vada non potrà mai essere peggio del 90% del cast del Gf Vip 7.
– curiosa di vedere l’evoluzione di questo flirt a distanza tra Sonia Bruga e Bastianich (QUI il post). Soniona appare molto ingolosita dal sommelier di bacon, l’animo gossipparo che in me brama dalla voglia di conoscere l’evoluzione di questa vicenda.
– in nomination ci sono una valanga di persone, per me possiamo benissimo eliminare uno dei due nuovi.
Rosanna Lodi parla tanto e infastidisce gli altri naufraghi, e quindi forse la terrei per questo. Per la speranza che a forza di non zittirsi mai li faccia sbroccare. Forse eliminerei più quel Sonny Olumati che è arrivato nel reality da 5 minuti e già al momento di salvare nella catena di salvataggio se ne è uscito con “ma posso nominare me stesso? Non voglio penalizzare nessuno di loro!“.
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