Javier Martinez indubbiamente il tentatore che ha maggiormente colpito il pubblico di Temptation Island: a perdere la testa per lui, infatti, non è stata solo Ilaria Teolis, che al falò di confronto con il fidanzato Massimo Colantoni ha espresso l'intenzione di voler cercare fuori l'argentino, ma le spettatrici del programma, che di lui hanno apprezzato, oltre all'evidente aspetto fisico, anche lo charme e il modo di porsi nei confronti della Teolis.
Oggi Javier ha deciso di raccontarsi a cuore aperto al magazine di Uomini e Donne, svelando anche qualche dettaglio del suo passato:
"Dell'Argentina alterno ricordi molto belli a ricordi un po' tristi. I ricordi belli osno legati alla spensieratezza dell'età, perché da bambini fondamentalmente si pensa solo ad andare a scuola la mattina e a divertirsi con i propri amici il resto della giornata. Nella mia vita ho sempre dato un peso molto importante all'amicizia ed ero molto legato ai miei amichetti d'infanzia, ancora mi ricordo che dopo pranzo giocavo sempre con loro a calcio, a pallavolo o andavamo in giro per la città con le bici. I ricordi tristi della mia vita in Argentina, invece, sono legati soprattutto al fatto che la mia famiglia economicamente non se la passava molto bene e per questo all'età di sette o otto anni ho dovuto salutare i miei due fratelli perché avevano deciso di partire per l'Italia..."
Il tentatore ha raccontato quanto è importante la pallavolo nella sua vita:
"La pallavolo non è solo la mia passione, è la mia vita, perché è lo sport che ha portato qui in Italia me e la mia famiglia. È lo sport che ci ha aiutato a uscire dai problemi economici ed è infine lo sport che a oggi mi ha dato letteralmente tutto: dalla casa allo stipendio, al mangiare. Pensi che anche le amicizie più importanti le ho strette grazie alla pallavolo: perciç non posso che avere un rapporto bellissimo con questa disciplina".
E cosa l'ha spinto a partecipare a Temptation Island 6:
"Conoscevo il programma e la curiosità di vivere questa esperienza in prima persona mi ha spinto a partecipare, insieme alla voglia di uscire dalla mia comfort zone: ognu sicurezza che uno ha all'interno di un contesto particolare come 'Temptation Island' viene messa in discussione e dato che io adoro mettermi in discussione, perché è un modo per crescere a livello umano, ho voluto fortemente partecipare al programma perché mi serviva come bagaglio emotivo e personale".
Nel corso di una delle ultime puntate del programma di Canale 5 abbiamo conosciuto il papà e il fratello di Javier, che ha rivelato qual è il rapporto che ha con loro:
"Dire che ho un bellissimo rapporto con la mia famiglia, nel mio caso specifico, sarebbe quasi sminuente. Io ho un rapporto letteralmente speciale con loro, un rapporto che va oltre qualsiasi cosa. Il fatto di aver perso presto nostra madre ci ha portato a unirci di più. Non siamo la classica famiglia che sempre lì a scriversi messaggi, a telefonarsi o a videochimarsi a ogni ora, ma loro sanno benissimo che io ci sono sempre per loro, come io so che loro ci sono sempre per me e questo a me basta e mi dà un'estrema sicurezza".
E come hanno reagito alla notizia della sua partecipazione a TI:
"Mi hanno appoggiato totalmente e mi hanno detto di fare ciò che mi sentivo. D'altronde loro non hanno mai opinato sulle cose che faccio, non mi hanno mai giudicato, perché sono da molto tempo indipendente e sanno bene che sono perfettamente in grado di badare a me stesso".
Il 25enne di Cordoba ha spiegato che il padre è un modello di riferimento per lui:
"È lui che mi ha trasmesso questo estremo rispetto nei confronti delle donne e da questo punto di vista cerco di essere la sua fotocopia, perché sono valori non facilissimi da trovare oggigiorno in un uomo. Mio padre e io siamo diversi, io ho la mia personalità, ma cerco sempre di trarre il meglio dai suoi consigli, dai suoi insegnamenti...".
E quanto è stato duro perdere la madre senza nemmeno avere la possibilità di potergli dire addio:
"Sicuramente è stato un brutto colpo per la mia vita, soprattutto per l'età che avevo, ero in una fase di crescita e perdere mia madre da un momento all'altro ha reso tutto più complicato. In quei momenti lì però capisci davvero ciò che conta nella vita. Mi rendo cont che questa frase sembra scontata, ma davvero le reali priorità le capisci quando ci sbatti la testa. La mancanza di mia madre mi ha reso subito più maturo e più forte e mi ha portato ad affrontare le difficoltà con maggiore consapevolezza e tenacia, questo grazie anche ai miei fratelli e a mio padre, che hanno cercato in tutti i modi di colmare questa assenza e si sono fatti sempre in quattro per me..."
Infine Javier ha svelato di cosa avrebbe bisogno se si ritrovasse su un'isola deserta:
"Più che tre cose, porterei con me tre persone, ossia i miei tre migliori amici: loro e una palla da pallavolo. Mi basterebbe solo questo per affrontare qualsiasi situazione".
E voi cosa ne pensate?