Jenny Guardiano svela dei retroscena inediti su Temptation Island poi confessa: “In futuro vorrei diventare Valeria Marini!”

Da ieri è disponibile su YouTube una nuova puntata del podcast Tavolo Parcheggio, condotto da Nicole Pallado e Gianmarco Zagato, e l’ospite dell’episodio é stata l’ex protagonista di Temptation Island 11 Jenny Guardiano.

L’episodio, registrato prima della rottura con Tony Renda, si è aperto con un commento di Jenny sulla sua edizione del reality e su quella successiva, andata in onda ad un mese di distanza:

Dopo la nostra edizione ne hanno provata a fare un’altra, però forse era troppo ravvicinata. Molto simpatici perché li ho conosciuti, veramente carini. Con le ragazze della mia edizione ci siamo viste tanto, poi ho conosciuto anche le ragazze dell’edizione dopo. C’era anche il mio ragazzo hai visto? Nella prima puntata ha fatto un’ospitata.

E in merito ai ritocchini estetici ha confessato:

Mi dicono che sono troppo giovane per fare il botox, ma vuoi mettere la felicità di non corrugare la fronte?

Jenny ha poi parlato dell’esperienza all’interno del villaggio:

Ero molto arrabbiata con Tony, allora ho visto una formica e siccome le persone intorno a me non mi capivano ho iniziato a parlare con lei, le persone intorno a me scioccate. È un’esperienza che rifarei assolutamente, quando sono arrivata ero un po’ spaesata, devo dire che da vicino i tentatori erano carini. Ci siamo proprio divertiti, anche se alla fine non ho avuto il manzo di turno… In senso amicale sono stata con tutti, abbiamo riso, scherzato. Ho scelto di fare l’esterna con Siria, ho preferito scegliere un’amica piuttosto che un uomo, che sono tutti cr*tini.

E ancora:

Mangiavamo di tutto, portavano le portate. Non c’è tanto alcool, non ti ubriachi li. Facevamo le serate a tema. Non si può avere il telefono dentro Temptation, non si può neanche sentire i parenti chiedendo a loro. Dentro lì ti dimentichi un po’ delle telecamere, per quello succede quello che succede. Non si possono dire molti retroscena, però ci sono i tagli, ma le cose focus rimangono. Il villaggio non è brutto, però è un po’ rustico, ti devi adattare.

A proposito della popolarità ha rivelato:

A me fa piacere la popolarità, sono molto affettuosa, se cerco di rispondere rispondo volentieri. Non l’ho vissuto come un fastidio, l’unica differenza è che magari non esco più di casa senza trucco. Sto cercando di accettarmi con i miei difettucci. Ad ogni puntata prendevo 50mila follower secondo me. Anche per Tony è strano, però, è una persona molto affettuosa, poi fa il dj, è abituato a stare tra le donne, in mezzo alla gente. Lui ha 42 anni, portati benissimo, per quello dico l’età, di presenza è ancora meglio, voglio convincerlo a farsi qualche ritocchino, ma è contro. Non sono mai andata alle feste in barca con lui, ma non ci va più. Un anno è andato in Africa per un mese e io a casa. Di recente era in tour, mi ha fatto incaz*are e ho rotto una lampada. A volte lo seguo nei tour, ma non posso seguirlo sempre, ho la mia vita.

La Guardiano ha poi ricordato la partecipazione a Uomini e Donne come corteggiatrice:

Tanto tempo fa ho fatto Uomini e Donne, avevo tipo 19 anni, ho fatto qualche puntata come corteggiatrice, non mi ricordo neanche chi era il tronista. Ho conosciuto lì Maria ed è una splendida persona!

Mentre a proposito del lavoro di influencer ha aggiunto:

Quattro anni fa ho iniziato a lavorare come lashmaker, oggi lo faccio ancora, ma mi divido anche con il mondo dei social, che è impegnativo. Quando ti propongono un prodotto lo devi provare per un po’ e c’è quella fase, poi ti devi mettere davanti alla telecamera, non devi sentirti brutta, per un video che la gente magari vede in 15 secondi io magari ci metto tre o quattro ore. Dovrei impegnarmi di più, non lo faccio tantissimo.

Infine, Jenny ha parlato dei suoi progetti per il futuro:

Nel futuro vorrei diventare Valeria Marini, lei è un’icona. Il mondo della bellezza mi affascina, vorrei raccontare la mia beauty routine, però voi creare qualcosa di mio, crescere sui social e affermarsi è difficile, ci sono tante persone e ognuno deve essere iconico a modo suo. Il programma ti da una bella spinta, ma poi sta a ognuno affermarsi. Al tempo di Chiara Ferragni, Giulia de Lellis c’erano meno influencer quindi affermarsi era più facile.