Keep Calm and Love Coach: Gemma Galgani e Giorgio Manetti Vs la realtà
Chia Aprile 2, 2018
(rubrica a cura di Madeleine H.)
Pasquetta, si sa, è la giornata dedicata agli avanzi. Il tradizionale picnic, infatti, si mette su con tutto quello che è avanzato dal giorno prima: salame, casatiello, pizza di formaggio, pasta che diventa frittata di maccheroni, fetta di colomba o di pastiera, pezzi di uova di cioccolata tutte messe in un unico contenitore e chi più ne ha più ne metta. E in mezzo a tutti questi begli avanzi, quanto ci stanno bene Gemma Galgani e Giorgio Manetti che da anni ci si aripropongono come i peperoni ripieni di mia Zia Adelina?
La mia amica Martina qualche settimana fa scriveva che il trono di Sara Affi Fella e di Nilufar Addati è un po’ come ‘Beautiful’. Passano i mesi, gli anni, i secoli ma loro stanno tutti più o meno allo stesso punto. Ecco, io non sono d’accordo. I pochi mesi di Trono rosa non possono certo paragonarsi alle vicende della famiglia Forrester che ci tengono compagnia dal 1987. L’unica che si può accostare alla sempre eterna Brooke Logan è solo lei, l’inimitabile, la suprema, la divina Gemma Galgani.
Perché ve ne parlo? Perché ve ne parlo nonostante passi il tempo ma loro stanno sempre là? Perché ve ne parlo nonostante siamo sempre là con Gemma che vomita addosso a Giorgio la qualunque e lui che fa il vago e continua a dire cose del tipo “Io non ti ho mai amata“, “Io ti ho amata a modo mio“, “Io voglio una storia come dico io” e tutte quelle menate che conosciamo a memoria da anni?
Semplicemente perché parlando con una mia amica mi sono resa conto del fatto che forse su Giorgio e Gemma non sono stata abbastanza chiara. Chi legge le mie rubriche, infatti, potrebbe credere che io sia dalla parte di Giorgio. Che per me tra lui e la Galgani è proprio il Gabbiano ad avere ragione. Invece non è proprio così.
A noi che guardiamo ‘Uomini e Donne’ dall’infinito passato viene naturale pensare che se non si è dalla parte di uno automaticamente si è per l’altro. Non ti piace Giulia De Lellis? Allora tifi per la Frenna. Trovi Andrea Damante un ottimo tronista? Necessariamente non ti piace Oscar Branzani. Pensi che Gemma sia l’esempio di tutto quello che non dovrebbe mai essere fatto in amore? Allora sei una maschilista dalla parte di Giorgio Manetti. Errore, anzi errorissimo.
Io quando parlo dei Gabbiani faccio sempre una premessa: usiamo Giorgio e Gemma come due stereotipi applicabili alla nostra realtà. Alla vita vera fatta di appuntamenti, messaggi e chiamate. Giorgio e Gemma, però, sono quanto di più lontano possa esistere dalla realtà. Lei vive in un mondo parallelo in cui Tina Cipollari è la sua acerrima nemica, la redazione la comitiva dei suoi amici del cuore e Maria De Filippi Dio (che è poi è l’unica cosa vera anche nel nostro mondo). Giorgio, invece, pensa di essere un novello Richard Gere in ‘American Gigolò’, e crede sul serio che alla sua età fare quel tipo di discorsi sulle relazioni libere e aperte sia figo, che sia cool vivere ancora con la mamma ed è convinto che il suo modo di fare sia affascinante. Per me sono entrambi fuori dalla realtà, tutti e due allo stesso modo.
Non sono né dalla parte di Gemma, che ogni volta che appare sullo schermo ci dimostra come l’età anagrafica sia relativa, visto che lei si comporta come una quindicenne sciroccata, né dalla parte di lui che pur di stare a centro studio si presta a portare avanti questa storia trita e ritrita che si basa sul nulla.
Per me sia Giorgio sia Gemma sono dei pessimi esempi, sono la prova provata che non basta invecchiare per crescere e meno che mai maturare. Questo solo quando colloco George e Gems nel mondo reale, però, perché la verità è che loro abitano da un’altra parte, nel loro pianeta trash dal quale io mi auguro per loro che riusciranno a non uscire mai più. E lo dico sul serio, perché io ho sul serio paura di cosa accadrà quando il dimenticatoio busserà alla porta di Gemma. Ma tanto non è roba di adesso, per ora le è la Kweeeen of trash!
Per altri consigli di cuore, e non solo, vi aspetto come sempre su ChezMadeleine (che potete visitare cliccando QUI) e sulla mia pagina Facebook (che trovate QUI). Per le mamme, invece, l’appuntamento è su ChezMaman (QUI)! Alla prossima, Madeleine H.
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