Era da un po' che avevo in mente questa rubrica sulla specie di triangolo nato nel Trono classico di 'Uomini e Donne' tra Desirée Popper, Rosa Perrotta e Mattia Marciano.
In generale non mi sono mai espressa sul trono rosa di quest'anno perché - come dicevo la settimana scorsa parlando di Giulia Latini (Giuliè, hai visto che ti nomino sempre?) - trovo le loro dinamiche poco reali.
Ed è vero, perché mi sembra tutto molto, troppo... non vorrei dire finto, ma finto è la parola che si avvicina di più al mio pensiero. Come se tutto quello che succedesse agli Elios non fosse quasi mai spontaneo. Ecco, forse forzato è la parola che cercavo.
Paradossalmente vedevo Desirée più coinvolta da Alessandro Calabrese al 'Grande Fratello', che da tutti i suoi corteggiatori messi insieme. Idem per quanto riguarda la Perrotta.
Tranne per quanto riguarda Rosa e Mattia, perché secondo me le facce di Mattia durante le esterne della tronista campana e quella che ha fatto lei quando - in esterna con Pietro Tartaglione - ha parlato del dentista, erano più che evidenti. Eppure sono altrettanto convinta che, al di là di tutto, in quello studio non succederà niente che porterà a vedere una scelta di Rosa in questo senso.
E non è solo perché Rosa e Mattia a parole hanno costruito un muro tra loro che davanti alle telecamere è difficile abbattere, ci sono altri motivi.
Parliamoci chiaro: un conto è dire "mi piace un'altra" davanti a cinque amici, un altro è davanti a milioni di telespettatori. Lo stesso vale per la Perrotta: dopo che hai detto a tutti i telespettatori di Canale 5 che hai perso la stima di un ragazzo, poi - quando sei la donna che non deve chiedere mai - non è semplice fare un passo indietro.
Per quanto riguarda Mattia in generale - e non lo dico come una connotazione negativa, ma semplicemente come un dato di fatto - mi sembra un ragazzo molto attento a quello che il pubblico pensa di lui, una di quelle persone sempre molto attente a come si viene fuori agli occhi degli altri, e questo è un enorme freno.
Ma ancora di più, secondo me, a influenzare la scelta di Mattia verso Desirée, è che a lui piace più Rosa.
Assurdo? Forse, ma credetemi, accade molto più spesso di quanto si possa pensare.
Ci sono degli uomini - e anche qui, molti di più di quelli che di solito ci si immagina - che scelgono sistematicamente una persona che gli interessa meno. Il perché è semplice: meno sono coinvolti emotivamente e più possono gestire tutto quello che succede. Il modo migliore per mantenere quella lucidità che come Love Coach vado predicando da anni.
Mattia, che davanti agli occhi delle telecamere è fin troppo controllato (il fatto che abbia voluto subito chiarire con l'amatissimo del pubblico Marianone Nazionale Catanzaro, è molto indicativo in questo senso), ha fatto questo tipo di scelta, e nonostante secondo me #LaRedazioneLoSa ci provi ad azzuppare in una dinamica attira pubblico, niente e nessuno - almeno dentro a quello studio - potrà portarlo da Rosa.
Probabilmente Mattia sarà la scelta di Desirée, a cui Mattia piace tanto perché le dà il gusto di averlo tolto a Rosa e niente più, probabilmente Rosa sceglierà Pietro o Alex Adinolfi, ma il vero sentimento di questo trono, l'unico che buca lo schermo per davvero, è la fortissima antipatia tra le due troniste. Amen!
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