Solo una settimana fa mi chiedevo quale potesse essere il futuro di Amedeo Barbato e della sua Sophia Galazzo e oggi, invece, la situazione sembra finalmente essere chiarita e tutti appaiono felici e contenti, ma giuro che stare dietro a loro è molto più complicato che scoprire dove è stato nascosto il Santo Graal.
Per giorni ci siamo chiesti: stanno insieme? Non stanno insieme? Sono in crisi? Si odiano? Si amano? Lui è tornato dall’ex? Si è deciso ad andare a Gela solo che dopo che l’ex lo ha nuovamente rifiutato?
Secondo me per riassumere il tutto ci vorrebbe il plastico di Vespa, o almeno un paio delle giornaliste della D'Urso che si accampano fuori casa dei nostri eroi per risolvere il mistero, ma in fondo le evoluzioni di questa storia a telecamere di Uomini e Donne spente, nonostante sembrino parecchio più interessanti non ci devono interessare: l'importante è che tra i due sia tornato il sereno.
Sappiate, però, che prima della gita a Gela di Amedeo, avevo rivisto il video della loro ultima ospitata negli studi di Uomini e Donne tipo 12 volte per cercare di capirci qualcosa e, prima di scrivere questa rubrica ho avuto dei seri dubbi, non tanto su Amedeo, quanto su Sophia. Ed è a lei che mi rivolgo in prima persona.
Cara Sophia, Voglio per prima cosa farti i miei complimenti. Amedeo aveva (e se ce l'ha ancora in realtà lo sai solo tu) tutta l'aria di essere un cialtrone sentimentale (se non sai cos'è fila a leggerti Il diario di Bridget Jones!) ed ero molto preoccupata per te e per l’evoluzione della vostra storia, ma tu mi hai stupito e oggi le cose mi paiono finalmente filare per il verso giusto. Che dire… stupendo fino a qui, che con voi cosa può succedere tra 15 minuti non si sa mai.
Come ben sai questa rubrica serve principalmente per farci quattro chiacchiere in serenità, ma anche per dare attraverso voi personaggi della tv qualche consiglio a chi è a casa, per cui (ignorando davvero come hai fatto a far rigare dritto il tuo fidanzato) cercherò di spiegare cosa, secondo me, hai fatto bene e cosa meno. Io non ti conosco personalmente per cui non so cosa ti è frullato in questi mesi per la testa, ma nonostante questo ti parlo come se stessi parlando a una mia amica al bar, basandomi su quello che hai deciso di mostrarci in tv prima e sui social poi.
Iniziamo col dire che secondo me il primo errore lo hai fatto al momento della scelta. Non penso che avresti dovuto rifilargli un 'no' e poi aspettare che lui tornasse comunque a strisciare sotto casa tua, per quanto io al tuo posto mi sarei assunta questo rischio. Mi rendo conto, però, che a 18 anni hai paura a fare certi gesti forti, ma tra questo e quello che hai fatto tu c'erano parecchie vie di mezzo che potevi scegliere. Di fatto dirgli di 'no' e poi volare tra le sue braccia con la musica della Amoroso come sottofondo ha di fatto annullato tutto quello che gli hai detto di importante e giusto sulle sedioline rosse. Credo che se i tempi si siano allungati tanto sia dovuto proprio al fatto che ti sei mostrata subito un po' troppo arrendevole, ma poi hai saputo raddrizzare comunque le cose... brava lo stesso!
Per questo motivo, però, le parole di Amedeo a un mese dalla scelta a me non hanno convinta più di tanto e le tradurrei con un semplice 'La verità è che non gli piaci (ma qui dovremmo dire piacevi) abbastanza'. Se fossi stata presente in studio gli avrei detto le stesse cose che gli ha rivolto Jack Vanore, perché a me quelle dell'ex tronista mi sono sembrate tutte scuse: la convivenza, il sud, il padre, l'entusiasmo, la crisi… penso che il suo discorso non reggesse più di tanto! All'inizio della storia con mio marito, per esempio, vivevamo in due città diverse, nonostante questo è passato un bel po' di tempo prima che lui conoscesse la mia famiglia e io la sua. Il vivere lontano non è una giustificazione per iniziare da subito una convivenza, anzi. Proprio perché uno dei due deve lasciare il proprio mondo per l'altro, bisogna quanto mai essere sicuri di quello che state facendo e per questo dovete conoscervi, frequentarvi e passare del tempo insieme o amarvi alla follia ed essere spinti da una forte corrente emotiva, e non mi sembra quest'ultimo il vostro caso. Se Amedeo non avesse voluto coinvolgere mamma, papà, zie, cugini e tutto il cucuzzaro potevate tranquillamente vedervi a Roma, Milano o in un ranch in campagna lontano da occhi indiscreti. Dubito che vi possiate conoscere al punto da decidere di andare a convivere solo con telefonate e SMS.
Un'altra cosa non mi ha convinto… ed è stata la storia degli auguri per il suo compleanno. Io, al mio uomo che mi invia solo un misero messaggio per la mia festa, lo mando a quel paese con un biglietto di solo andata, e la stessa fine gli farei fare se il compleanno fosse il suo e lui mi richiamasse solo il giorno dopo. Lo capisco che a 18 anni si è più disposti ad accettare comportamenti che accettabili non sono, in questi casi se si vuole mettere la storia sui binari giusti, è inutile sgridarlo e dirgli quello che deve fare, ma inizia ad agire di conseguenza; non bisogna avere paura lasciare la persona che si ama se questa storia non ci fa stare bene. Credo, però, che tu Sophia questo non solo lo hai capito benissimo, ma il mio sesto senso mi dice che lo hai anche saputo mettere in pratica, almeno a giudicare dal vostro sorriso delle ultime foto che vi ritraggono insieme.
Per cui non mi resta che ridirti brava: nonostante la tua giovane età e nonostante qualche scivolone iniziale, mi pare che ti sai davvero far rispettare alla grande. Ricordati che in amore i risultati più duraturi sono quelli che si ottengono nel lungo periodo, ma non credo che serva dirtelo, mi sembri una tosta e capace di rischiare!
Mi raccomando, facci sapere come vanno le cose,
Con affetto Madeleine
Ps. Questa settimana è settimana di compleanni e proprio oggi ChezMadeleine ne compie già due: vorrei ringraziare anche qui tutte le persone che mi seguono con tanto affetto e anche quelle che non lesinano qualche preziosa critica. Oggi in più nasce un nuovo progetto dedicato a tutte le mamme: vi aspetto anche su ChezMaman (che potete visitare cliccando QUI) per condividere tutte insieme la nostra esperienza nel magico mondo dei bimbi!
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