Il 4 settembre ho scoperto di essere incinta, la notizia più bella che potessi avere... ma mentre io annunciavo a mio marito che presto saremmo stati in tre, negli studi Elios si consumava il dramma di Gemma Galgani che lasciava Giorgio Manetti a favore di telecamere. Ora sto guardando la puntata di Uomini e Donne con mia figlia che dorme beata nella carrozzina, e noto con orrore che nel programma di Maria De Filippi non ci siamo mossi di un millimetro. Io ho passato il primo trimestre, le nausee mattutine, ho scoperto il sesso, ho fatto decine di ecografie, i monitoraggi, ho partorito, sono tornata a casa e Gemma è sempre là a piangere tutte le sue lacrime per Giorgio.
Nonostante io sia felice e soddisfatta della mia vita e nonostante stia vivendo una delle fasi più belle che una donna possa vivere, ammetto le mie colpe: mai come oggi vorrei essere Tina Cipollari per potere urlare a Gemma tutte quelle cose, perché non ce la posso fare.
E dire che io passo la mia vita a rispondere alle mail di ragazze e donne che non si arrendono e rimangono impantanate in amori finiti male. Però vedere Gemma che frigna come una quindicenne qualunque perché Giorgio non ha dato il giusto valore al compleanno dello scorso anno trascorso con lei, mentre ha definito quello con Tina e Gianni Sperti il più fantasmagorico di sempre, mi ha fatto scendere il latte alle ginocchia e sperare che mia figlia iniziasse a piangere per reclamare la pappa, così almeno avrei avuto la scusa perfetta per mollare tutto e spegnere la televisione.
Spesso nelle mail che ricevo le ragazze mi chiedono quanto tempo ci vuole a dimenticare un uomo e come si possa fare ad accelerare i tempi. La mia risposta è sempre la stessa: non esiste una regola valida per tutte, non ci sono dei tempi prestabiliti, ma di sicuro per dimenticare un uomo ci vogliono due cose: volontà e dignità.
Dimenticare un uomo, infatti, è impossibile se non lo si vuole realmente, se non ci si impegna a fondo a riprendere in mano la propria vita e a riempirla di cose belle (non necessariamente di un altro uomo)... allora manco 50 anni potrebbero bastare. Questo, però, non è l’unico aspetto fondamentale, perché se nel fondo del proprio cuore si ama ancora e soprattutto si spera che arrivi il tanto agognato lieto fine, non è necessario dimenticare, ma è importante avere pudore dei propri sentimenti. Tutte le donne ancora coinvolte dai propri ex avrebbero avuto le stesse reazioni della dama torinese, il punto è che certe scene DEVONO restare relegate al segreto delle nostre stanze, DEVONO rimanere una confidenza tra noi e le nostre amiche più care, quelle che per intenderci non rivelerebbero mai a nessuno e nemmeno sotto tortura che sotto ai tubini stretti mettiamo la biancheria contenitiva, non di certo alla redazione di Uomini e Donne a telecamere accese.
In tanti mesi ho sempre creduto nella buona fede di Gemma (molto meno in quella della sua controparte maschile...), ma dopo tutto questo tempo non posso fare a meno di chiedermi se in realtà non abbia ragione Tina, non solo quando le urla in faccia che una donna innamorata DEVE avere pudore dei propri sentimenti e soffrire in silenzio, ma anche quando dice che dietro a tutti quegli atteggiamenti ci sia in realtà una gran voglia di visibilità. Altrimenti non si spiega perché lei decida di scendere al livello di Tina - che, però, lo fa esclusivamente per share e per alimentare il suo personaggio - prestandosi a certe scenette di pessimo gusto (proprio lei che si vanta di essere una donna di estrema classe e cultura!) e mettendo bocca nelle vicende del suo ex ogni santa settimana!
Non so se quello di Gemma sia un business (parola che ha appena scavalcato 'percorso' nella classifica della più abusata a 'Uomini e Donne'), ma sicuramente al centro dello studio lei ci sta fin troppo bene. Detto ciò il mio consiglio è sempre lo stesso: se volete dimenticare un uomo - o anche riconquistarlo - studiate tutto quello che fa la Galgani e fate tutto il contrario. Amen!
Ps. L’inquietudine che generano in me le signore del pubblico che urlano quando gli EX gabbiani si scambiano un bacino sulle guance è quasi superiore a quella che mi suscitano le lacrime di Gemma!
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