Keep Calm e Love Coach: Il principe azzurro non esiste
Isa Febbraio 17, 2019
(rubrica a cura di Madeleine H.)
È andata in onda venerdì la prima puntata serale di Uomini e Donne, nello specifico quella della scelta di Teresa Langella…
La tronista chi ha scelto? Indovinate un po’? Chi lo avrebbe mai immaginato? Andrea Dal Corso. Così come è stata prevedibile la scelta, era anche abbastanza prevedibile l’epilogo (anche senza conoscere le anticipazioni girate in rete). Perché Andrea alla fine ha detto di no… anzi l’ha detto al padre di Teresa, perché non si è nemmeno scomodato ad affrontare la tronista e il suo esercito di parenti inferociti.
Diciamoci la verità, nella puntata speciale non abbiamo visto nulla che non ci aspettassimo (Gemmona Galgani nel sidecar e rimembranze di Giorgio Manetti a parte), nulla che ci ha stupito. Era scontato che la Langella fosse finita sotto un treno per Andrew ed era scontato che per l’ex tentatore non ci fosse nessun treno all’orizzonte, al massimo il trono.
Il web, intanto, è insorto contro Alex Belli (no, non è un errore o una parodia, c’è chi è andato a offendere, per un comico e comprensibile scambio di persona, anche quello originale) dandogli del falzo, del giocatore, della banconota del Monopoli e chi più ne ha più ne metta. Ma c’è anche chi ha difeso il corteggiatore a spada tratta, dando la colpa al padre o a Terry che è troppo poco sofisticata e che, a sua volta, ha giocato con i sentimenti del povero Antonio Moriconi, eletto a voce di popolo unica vittima di tutta questa situazione.
Ma analizziamo davvero come sono andate le cose: che colpa ha Don Pietro Savastano (vi giuro che mio marito quando lo ha sentito parlare pensava ci fosse una puntata vecchia di Gomorra) se ha avuto l’occhio lungo e ha capito meglio di sua figlia quali erano le intenzioni del veronese? E se a Terry piace mangiare il panino con la mortadella per strada o intimare ai parenti di ‘non fare i Tarzan‘ qual è il problema?
Discorso diverso per la storia del povero Antonio, invece, che è stato praticamente usato per sopperire ai vuoti creati dal corteggiatore preferito: va bene l’indecisione, va bene che ti possano piacere entrambi, va bene anche non avere una preferenza netta, ma determinate reazioni super emotive, le lacrime di gioia e le parole importanti potevano essere evitate, soprattutto trovandosi di fronte un ragazzo palesemente preso e forse ancora un po’ inesperto. Chi può biasimarlo per non aver capito, dall’alto della sua giovane età, che in realtà Teresa fingeva gli occhi a cuoricino con lui e trattava l’altro come una pezza solo per conquistarlo?
Certo, alcune dinamiche a Uomini e Donne esistono da quando Maria si è inventata di mettere un signore di mezza età sul trono. C’è la scelta – che in molti casi è quella da una o due puntate – e la non scelta che viene illusa e abbandonata. Solo che quando si sceglie una non scelta forse si dovrebbe fare un minimo più attenzione, perché uno come Antonio certe cose proprio non se le meritava.
Ma il succo del discorso è ancora un altro: quando Andrea ha deciso di non presentarsi a mo’ di apparizione, nessuno di noi si è sorpreso. Ci saremmo sorpresi di più se fosse comparso declamando il suo amore per la cantante neomelodica, avremmo subito pensato a un sì televisivo, detto allo scopo di far durare la storia per un paio di copertine e interviste ed arrivare in tempo per la prossima edizione di Temptation Island con trono annesso a settembre.
Che poi, se ascoltate bene, è quello che ha detto lui a Don Pietro nel confronto finale: ‘io pensavo di dire sì per conoscerla, ma voi siete troppo seri‘. L’errore, mi duole dirlo, è stato tutto di Teresa, che è caduta nel meccanismo in cui cadiamo tutte noi donne (o quasi): ‘lui è stronzo, ma io lo cambierò!‘, ‘sembra disinteressato, ma in realtà ha un mondo dentro che vuole mostrare solo a me!‘.
No ragazze, no! Non è così: se il vostro istinto vi suggerisce che non è l’uomo per voi, dategli ascolto! Smettiamola di raccontarci favole e storie: se un uomo è palesemente falso, non è perché non vuole mostrare il suo vero essere agli altri ma solo a noi. Se in 7 mesi di onorata carriera televisiva ha corteggiato qualsiasi donna l’abbia avvicinato per poi scegliere noi quando è stato bidonato dalle altre, non è sfortunato, è uno sfigato che ha un solo obiettivo e no, non è il nostro cuore.
Terry si era costruita nella sua mente l’immagine di Andrea come principe azzurro in sella al cavallo bianco, ma il Principe Azzurro, quello delle favole, non esiste. Se ne riconoscete uno è perché lo state immaginando.
Per altri consigli di cuore, e non solo, vi aspetto come sempre su Madeleine H. (che potete visitare cliccando QUI) e sulla mia pagina Facebook (che trovate QUI)! Alla prossima, Madeleine H.
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