Laura Freddi: “Con il mio cane Charlie, sono la regina della spiaggia. Lo porto sempre con me, anche…a teatro!”

Sono sempre di più, tre le persone comuni e i 'vip', coloro che non rinunciano al loro amico a quattro zampe neppure in spiaggia. Capita anche a Laura Freddi, che non resiste senza il suo maltese Charlie: "Se il mio cane non ci fosse, la mia vita sarebbe vuota. Visto come sono fatta, quando non so dove lasciarlo, resto a casa. L'ho portato per la prima volta al mare e appena l'ho avvicinato all'acqua, di istinto si è messo a nuotare. L'ho asciugato con una salvietta, ma poi si è rotolato nella sabbia! Di cani ne ho avuti tanti, ho una vera passione per loro: regalano passione, gioia, danno quello che un essere umano non offre, il loro affetto è insostituibile. Con lui mi sento la regina della spiaggia!". Molto spesso, però, anche i lidi più attrezzati possono essere inospitali per i nostri animali: "I cani patiscono il caldo molto più di noi, riescono a regolare la temperatura corporea solo respirando o immersi in acqua fresca. Anche le passeggiate andrebbero ridotte d'estate e sostituite con altre attività a casa. Per capire se la temperatura è troppo alta, basta appoggiare il palmo della mano sul suolo e immaginare di camminarci a piedi nudi. E immaginate sulla sabbia bollente!" spiega il dog trainer Simone Della Valle. "Il sovraffollamento è dannoso per i cani, che restano legato a un ombrellone, con tutti i fastidi legati al vento e alla sabbia. Se va sott'acqua, non può compensare facendo uscire l'acqua e può subire danni al condotto uditivo. Anche la museruola è dannosa e chi scrive i regolamenti, evidentemente non è un esperto di comportamento e fisiologia animale: quando ha caldo, il cane apre la bocca per smaltire il calore e la museruola è quanto di più assurdo si possa chiedere: come se ci obbligassero a stare in spiaggia con una busta di plastica in testa!" continua l'esperto di animali. "Se è aggressivo e ha problemi a stare con altre persone o animali, meglio evitare di metterlo in una situazione pericolosa". L'importante, chiaramente, è non abbandonarli. "Non capisco come certe persone possano farlo. E' frutto di ignoranza, crudeltà, mancanza di amore nella propria vita, quella degli animali e della natura. Sono spietati criminali" riprende la showgirl. E infatti tra serate estive, un po' di vacanza e la sua tournée teatrale che riprenderà a settembre, la Freddi porta il cagnolino sempre con sé: "Spero di arrivare a Roma nel corso dell'inverno: mi sono invaghita del teatro! E porterò Charlie in prima fila ad assistere allo spettacolo!".



Fonte: Nuovo