Le Donatella, alias le gemelle Silvia e Giulia Provvedi, hanno dato prova di grande personalità, tenacia e forza fisica all'Isola dei famosi 10, che le hanno portate alla vittoria del reality. Adesso, però, le due hanno chiari i loro progetti per il futuro: "Tra poco pubblicheremo un nuovo disco, perché vogliamo ricordare a tutti che siamo delle cantanti. Vogliamo che la popolarità acquisita all'Isola serva per la nostra carriera di cantanti". Già, perché nel 2012, Giulia e Silvia avevano partecipato ad X Factor, nell'edizione poi vinta da Chiara Galiazzo, senza però raggiungere la finale e senza grande riscontro sul mercato. "Mia sorella ed io eravamo studentesse di Ragioneria; non eravamo studentesse modello, eravamo più interessate ad altro. Io, ad esempio, giocavo in una squadra di calcio di serie C femminile. Dopo il diploma, mia sorella si è iscritta all'IED, Istituto Europeo di Design di Milano per diventare stilista, mentre io volevo iscrivermi a Psicologia, però ero incerta, non sapevo cosa fare e dovevo scegliere in fretta. A casa mia o si studia o si lavora, non si sta senza fare nulla. Così, diciamo per prendere tempo, mi iscrissi ai provini per fare X Factor" dice Silvia. "Abbiamo sempre amato la musica, ma non abbiamo mai preso lezioni di canto e a Giulia non piaceva esibirsi in pubblico. Però, quando è arrivato il momento del provino, le ho detto 'Da sola non ce la posso fare! Insieme, invece, penso che ce la faremo!'. Siamo gemelle ed è strano quando sei gemella: ti pare che non puoi fare nulla senza l'altra, come se ti mancasse un pezzo di te. Ci siamo fatte anche lo stesso tatuaggio con una frase della canzone Everytime we touch: 'Tu mi fai rialzare quando cado'. Come si è visto sull'Isola, ci siamo sempre supportate e siamo state presenti l'una per l'altra, così Giulia non mi ha lasciata sola e abbiamo superato il provino di X Factor". Le due si erano presentate col nome Provs Destination, ma Arisa, all'epoca giudice del programma e coach della loro squadra, decise di cambiare il loro nome in Donatella, in omaggio alla cantante Donatella Rettore. Nel 2013 trovano un'etichetta pronta a puntare su di loro ed esce il loro album Unpredictable. La bionda Giulia abbandona gli studi di moda e fa un corso intensivo per diventare sarta, mentre la mora Silvia abbandona la carriera da calciatrice. "Ho giocato nel San Paolo, ero centrocampista ed ero brava, tanto che mi avevano cercata dalla Reggiana, che ora è in serie B. Se avessi accettato il loro ingaggio, mi sarei dovuta allenare tutti i giorni, però avevo già deciso, insieme a mia sorella, di puntare sulla musica e ho rinunciato. Dai tempi di X Factor viviamo in un piccolo appartamento di Milano, tanto che a turno, una di noi dorme nel letto e l'altra nel divano letto!". L'album non ottiene il successo sperato, così ci riprovano all'Isola: "Un po' è stato un riscatto, perché adesso possiamo far ascoltare il nostro singole a più persone di prima. Però in poco più di due anni ne abbiamo compiuti di passi, quindi più che di riscatto, sarebbe meglio parlare di nuova occasione" dicono loro, che durante la puntata finale hanno cantato finalmente con la Rettore. Quest'ultima, intervistata, ha commentato così: "A me fa solo piacere che abbiano scelto il mio nome, è un omaggio che non può che lusingarmi. E' un omaggio alla mia carriera che non mi fa per nulla sentire invecchiata: l'età è un traguardo, non una malattia, quindi ben vengano tributi come questi! Nella canzone che cantavo con loro, chiedevo di essere chiamata solo Rettore. Forse ora, finalmente grazie a loro, tutti mi chiameranno Rettore per evitare di confonderci. Fra l'altro, anch'io avrei dovuto partecipare all'Isola, ero già d'accordo con la produzione, ma poi la scorsa estate mi sono rotta la spalla destra e tanti saluti. Sarebbe stato divertente essere in gara contro...Le Donatella!"