Nelle scorse ore è giunta inaspettatamente la notizia della tragica scomparsa dell'ex componente degli One Direction, Liam Payne, precipitato dal terzo piano di un hotel in Argentina (clicca QUI per leggere).
Una notizia che ha sconvolto e lasciato senza parole non solo i milioni di fan della band, che anche a distanza di anni dalla scioglimento del gruppo hanno continuato a seguirli singolarmente con grande affetto, ma anche e soprattutto gli altri membri degli One Direction, che in queste ultime ore hanno voluto omaggiare il loro amico prematuramente scomparso con alcuni toccanti messaggi pubblicati sui social (clicca QUI per leggere le loro parole).
Sin da subito le cause della morte del giovane non sono state chiare, in quanto potrebbe essersi trattato sia di un fatale incidente che di un gesto volontario. Nelle scorse ore, per cercare di chiarire la vicenda, è stata effettuata l'autopsia sul corpo del cantante, che ha rivelato traumi multipli e diverse emorragie interne ed esterne. In particolare, a rivelarsi fatali sono state le ferite riportate alla testa, come si legge nel rapporto stilato dal sistema di emergenza medico di Buenos Aires “Le ferite alla testa della popstar sono state decisive per il decesso”.
Al momento le indagini stanno proseguendo per cercare di ricostruire ciò che è accaduto nelle ultime fatali ore di vita del cantante e un'attenzione particolare è rivolta alla sua stanza d’albergo, dove sono stati rinvenuti sostanze stupefacenti e alcool, oltre che un gran caos, tra televisori distrutti, candele spezzare e polvere bianca sparsa per la stanza, segno di una grande tensione e concitazione:
La stanza era in totale disordine, con vari oggetti rotti, il televisore esploso, fogli di alluminio, cera di candele e lattine e diverse risme di medicinali tra cui clonazepam, energizzanti e farmaci da banco.
Stando a quanto riportato dalla polizia, inoltre, sembra che il ragazzo non fosse solo al momento dell’accaduto, ma in compagnia di due ragazze, giunte dopo che la fidanzata aveva lasciato l'Argentina:
Gli inquirenti argentini stanno interrogando due donne che si trovavano nella stanza d’albergo di Liam Payne poco prima della sua fatale caduta dal balcone mercoledì sera. La Procura nazionale penale e penitenziaria argentina ha affermato che i funzionari hanno raccolto le testimonianze di cinque persone diverse, tra cui due donne e tre dipendenti dell’hotel. L’ufficio del procuratore ha affermato che le due donne sono state con il musicista nella sua stanza per diverso tempo, ma avevano già lasciato l’hotel quando è avvenuta la tragedia. La loro indagine è finalizzata a determinare il possibile intervento di terzi negli eventi precedenti alla morte della vittima
Gli inquirenti hanno anche evidenziato il fatto che ciò che è accaduto a Payne non sarebbe un incidente:
Sembra che la vacanza sia diventata molto meno salutare dopo che la fidanzata Kate se n’è andata. Gli agenti hanno trovato sostanze e alcol nella stanza. La Polizia di Buenos Aires ha dichiarato che non è stato un incidente. Lui non è scivolato o caduto, ma si è buttato dal terzo piano del suo hotel. Gli agenti l’hanno detto ed è stato confermato anche dalla posizione e dalle ferite. Alcuni esperti dicono che se fosse stato un incidente forse sarebbe potuto sopravvivere, certo, con gravi ferite, ma avrebbe provato a coprirsi.
In merito alle cause della morte, l'Ansa ha aggiunto che a provocare il decesso dell'artista sarebbe stata “una crisi psicotica per abuso di droghe”. A tal proposito ora si attendono i risultati degli esami istopatologici, biochimici e tossicologici" per studiare le tracce di alcol e tossine nel sangue, negli organi e i risultati dei tamponi nasali.
Inoltre gli inquirenti sarebbero ora al lavoro per individuare i pusher, colpevoli di aver venduto la droga al cantante:
L'ufficio del procuratore ha detto che oltre a ricostruire le circostanze della morte del musicista, l'indagine mira a determinare il possibile coinvolgimento di terzi negli eventi che hanno portato alla morte della vittima.