Licia Coló criticata per essersi ‘rifatta il viso’ replica: “Vengo giudicata per il mio aspetto solo in quanto donna, agli uomini tutto è permesso!”

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Nella società odierna, l'immagine esterna spesso prevale sull'interiorità, soprattutto per le donne. La conduttrice televisiva Licia Colò ha recentemente affrontato questo tema su Instagram, dopo aver  ricevuto diversi attacchi social sotto ai suoi ultimi video:



Mamma mia cosa si è  sparata  sul viso? È  gonfia di silicone sembra stia per esplodere!

Un altro utente ha invece scritto:



La piadina è  un piatto semplice e genuino, ma tu non sembri, forse troppo botulino? Peccato perché  gli occhi appaiono  troppo sottili e inespressivi, naturali saresti più  bella, non avevi bisogno del gonfiore, saresti bella anche con le rughette!

Licia ha ripreso una di queste critiche in un post Instagram,  rispondendo a un commento offensivo che la invitava a "accorciare i capelli crespi" e a rivedere i presunti ritocchi estetici. Con un lungo sfogo, la Colò ha sollevato questioni fondamentali sulla disparità di genere nel giudizio estetico:



Oggi voglio condividere con voi un pensiero: premetto che mi ritengo fortunata perché ho la stima di molti di voi, e per questo vi ringrazio, ma ciò che continuo a non capire è perché alcune persone si sentono in diritto di giudicare il mio aspetto fisico solo perché donna".

Con queste parole, Licia Colò inizia la sua risposta su Instagram, evidenziando come i giudizi estetici siano una costante per le donne.

La conduttrice continua:

Ribadisco DONNA, perché dubito che qualcuno abbia mai scritto a un uomo come tagliarsi i capelli o 'sistemarsi'. Da sempre sono stata criticata per i miei capelli e oggi si aggiungono anche per le mie NON RUGHE. Magari non avessi rughe, invece ne ho e anche tante, ma va bene così.

Licia  sottolinea come le donne siano spesso le più colpite dai giudizi legati all'aspetto fisico, e come questo crei una sorta di "prigione" esistenziale:

Il problema é che non capisco come nel 2024 ancora si pensi che l’aspetto di una donna debba rientrare all’interno di determinati canoni mentre a un uomo tutto è permesso. Ma non ci rendiamo conto che é proprio così che costruiamo le prigioni della nostra esistenza? Le nostre catene?"

La famosa conduttrice conclude il suo sfogo con un invito a cambiare mentalità ed a focalizzarsi su ciò che veramente conta:

Non é forse arrivato il tempo di cambiare mentalità e punto di vista, di uscire da quelle gabbie ridicole all’interno delle quali una cultura del passato ci ha fatti crescere? Perché non impariamo a guardare ciò che conta davvero e mette in moto il nostro cervello? Potremmo diventare persone migliori, giovani, anziane, grasse o magre, naturali o rifatte, ma con un cervello che sa guardare dalla parte giusta.

A quel punto la conduttrice ha voluto rispondere a tutti questi attacchi con un post social.

Il messaggio di Licia Colò è chiaro: è ora di abbattere i pregiudizi e di valorizzare l'essere umano per ciò che è, indipendentemente dal suo aspetto esteriore.