‘L’Isola dei Famosi 10’: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

Chia Febbraio 24, 2015

‘L’Isola dei Famosi 10’: l’opinione di Chia sulla quarta puntata

E con tutto il casino che è successo in questa puntata è andata a finire che manco ci han rivelato chi sono quei due naufraghi de L’Isola dei Famosi che nella notte tra domenica e lunedì si sono donati reciproco piacere, per dire. Con tutte le boiate di cui ci riempiono la testa fino all’1 di notte, sempre dei dettagli più succosi ci privano, mannaggia a loro.

Mentre il 99.9% del pubblico italiano (nonché del cast della trasmissione) non vede l’ora di far fuori Pierluigi Diaco dal gioco (e qualcuno non solo da quello, me sa), io l’unica che vorrei eliminare per sempre dalla televisione tutta è proprio Alessia Marcuzzi. Siamo solo alla quarta puntata, e io già tollero a fatica la sua conduzione da dilettante allo sbaraglio, roba che persino l’ultimo dei cameraman o il fratello delle Donatella ( *___* ) saprebbero fare meglio.

Non solo sbaglia tempistiche ogni santissima volta che deve lanciare le pubblicità o le prove, non solo parla quando il collegamento con l’Honduras è chiuso e tace quando è aperto, non solo sbuffa annoiata quando i suoi naufraghi si dilungano più del previsto (e sapessi quanto sbuffiamo noi da casa ad ascoltare te, Pinella!), non solo non lascia che mai nessuno finisca di parlare sovrapponendosi a dialoghi e spiegazioni che sarebbero sicuramente più interessanti delle sue manfrine… ma ora con la sua incompetenza ha contagiato tutto il resto dello studio, a partire da Mara Venier che ieri sera in 30 secondi ha sputtanato l’intero meccanismo del reality!

Era il momento dedicato alle deliziose imitazioni di Valerio Scanu, a Mara è stato chiesto di fare una domanda a ‘Belen Rodriguez‘, e lei senza pensarci due volte -com’era anche abbastanza prevedibile accadesse- se ne esce con ‘Cosa ne pensi di tua sorella Cecilia a Playa Desnuda?‘.. Sgomento generale, la Marcuzzi tentenna quei due o tre minuti prima di riuscire a elaborare lo tsunami che la stava travolgendo e poi -imbracciando il quadro che gli opinionisti le avevano donato e che ritraeva i due photoshoppati versione Adamo ed Eva– se ne esce con la scusa più fenomenale della storia: ‘No, regia, facciamo immediatamente vedere ai naufraghi l’immagine di Mara e Alfonso Signorini perché loro non sanno che stasera sono venuti in studio ricoperti di sole foglie‘..

Ma questa con chi pensava di avere a che fare, con degli idioti? L’unica che avrebbe potuto credere ad una giustificazione così ridicola e insensata sarebbe stata proprio lei, me sa. I naufraghi, a partire proprio da Scanu, idioti non sono e nonostante i goffi tentativi di chiunque, Alvin compreso, di arginare il disastro hanno capito al volo di non essere gli unici in gioco. Amen, è andata. Metà della suspense del reality sputtanata così, nell’imbarazzo generale.

Più che un reality di punta di Mediaset quest’Isola assomiglia sempre di più ad una sagra della porchetta in onda su una tv locale, talmente evidente è la disorganizzazione generale, il pressapochismo degli addetti ai lavori e l’incapacità della conduttrice di gestire qualsiasi situazione, persino la più banale. Ma del resto da un’edizione nata sotto il segno di una prima puntata durata 25 minuti e chiusa in fretta e furia per uragano che ci dovevamo aspettare?

Ma torniamo a noi: io so che sto per dire una cosa assolutamente impopolare, ma più massacrano Diaco più mi viene voglia di adottarlo. PiGi è pesante, tremendamente pesante, logorroico, buonista, noioso, stucchevole e chi più ne ha più ne metta, e io per prima quando parte coi suoi pipponi vorrei perdere i sensi per non dover ascoltare le solite nenie ripetitive.. però oh, non ha mica ucciso nessuno eh! Con queste caratteristiche il rischio più grosso che dovrebbe correre sarebbe quello di stare sulle balle a tutti, non certo di essere psicanalizzato ogni settimana in diretta come il peggiore dei criminali. E poi noi spettatori di Uomini e Donne sono dieci anni che ci sorbiamo il populismo spiccio di Gianni Sperti ogni giorno, mo ci scandalizziamo davvero per quello di Diaco una tantum? Lo stanno dipingendo come un mostro, uno stratega, un manipolatore quando in realtà è dalla seconda settimana che li ha tutti contro, e in una situazione limitante come quella dell’Isola non è certo facile, da qui i suoi monologhi sempre più assurdi e deliranti (la prossima volta che parla di crisi economica e penali che ledono la dignità degli operai di tutto il mondo vado e je meno, giuro!).

Certo è che il resto del gruppo non mi sembra proprio essere tanto diverso da lui, quanto a pesantezza: uno che provoca, quell’altro che stuzzica, uno che non fa una mazza, quell’altro che rinfaccia, uno che tiene il muso, quell’altro che dorme, uno che risponde male, quell’altro che se la prende per la qualunque.. che due balle, a una certa! E sono proprio contenta che quei convintoni di Rocco Siffredi (che adoro solo in versione nostalgica nell’udire quella gnocca della moglie Rozsa) e Alex Belli -due che quanto a pipponi non sono secondo a nessuno, per altro- abbiano perso la prova ricompensa, perché una ridimensionata gli serviva per abbassare un po’ la cresta, eccome.

L’unica boccata d’aria fresca me la fanno respirare proprio Cecilia Rodriguez e Brice Martinet, quelli che più avrebbero da lamentarsi per le condizioni proibitive in cui versano a Playa Desnuda e che invece paradossalmente meno rompono le palle. Certo, non avere a che fare con un gruppo riduce sicuramente drasticamente le possibilità di scontro, e forse l’imbarazzo con cui ogni giorno si fanno scudo dietro le foglie qualche simpatia in più gliela fa guadagnare.. Però oh, a me sembra che siano gli unici a godersela, quest’Isola.. non hanno nulla, manco le mutande, ma si mettono in gioco e lo fanno nel modo più pulito e coraggioso possibile.. Forza ragazzi, che tira una buona aria dicono!

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