‘L’Isola dei Famosi 11′: l’opinione di Isa sulla seconda puntata
Isa Marzo 15, 2016
E niente, passano gli anni, cambiano i reality, cambiano i protagonisti ma a quanto pare ancora dopo undici edizioni di Isola dei Famosi e 14 di Grande Fratello a qualcuno continua a non essere chiaro il fatto che quando il gruppo si coalizza contro una persona quella persona in automatico, anche senza far niente e anche se fosse la persona più discutibile della terra, viene adottata dal pubblico e arriva facile facile in finale.
Che poi io dico, no, ma, cari i miei naufraghi, lo avete sentito che Jonás Berami ha sbattuto fuori Claudia Galanti col 77% di voti? Cioè non sono serviti gli appelli no stop di Parpiglia, di Belen Rodriguez e di tutto il cucuzzaro di amici della showgirl a salvarla e voi siete così tonti da non rendervi conto che rimettendolo in nomination praticamente vi scavate la fossa da soli e che, se questa sarà l’antifona di questa edizione, lo spagnolo vi farà fuori uno ad uno con percentuali che varieranno sempre dal 70% in su? Eddai, mi sembra proprio di rivedere l’ultima edizione del GF quando le menti eccelse della Casa continuavano a nominare a oltranza la Lepanto senza capire che, sostanzialmente, così facendo, ogni settimana condannavano uno di loro all’uscita. Insomma, volete provare che Jonás avesse torto sul discorso del complotto? Fatevi furbi e salvatelo, anche se vi sta sulle balle, anche se lo avete votato perché realmente non avete legato con lui, salvatelo lo stesso perché se per due settimane di fila mandate in nomination lui per direttissima il dubbio della coalizione non può che essere avvalorato.
In tutto ciò, comunque, sappiate pure che a me questa aria cospirativa che aleggia in studio ai danni di Simona Ventura inizia ad infastidire, e nemmeno poco. Per tutta la puntata Alfonso Signorini e Mara Venier spalleggiati dalla Marcuzzi non hanno fatto altro che parlare di “regia occulta” che manovra tutti i movimenti naufraghi e che incide su tutte le scelte. Per farlo alle volte sono anche caduti in mega epic fail come quando, al momento di scegliere chi tra i Desnudi dovesse andare a Cayo Paloma, di fronte alla votazione unanime dei Famosi a favore di Gracia De Torres, il conduttore di Chi era già partito con la tesi complottistica salvo poi essere informato del fatto che era stata proprio la produzione a chiedere ai Famosi di mettersi d’accordo su un nome. Bello che nemmeno conduttrice e opinionisti sappiano come funziona il loro programma e tentino di metter su polemiche poi smontate dalla loro stessa produzione, quanta professionalità. E menomale che Alessia, Alfonso e Mara non si perdono nemmeno un daytime, eh!
Insomma, io dico questo: Simona ha certamente una personalità forte, probabilmente è una che tende a comandare e a “guidare” i gruppi e non escludo affatto che possa aver già messo in atto accordi e strategie. La cosa che mi chiedo, però, è: perché si punta il dito contro Simona? Insomma una leader, una “comandante” non può esistere se non c’è chi la segue, chi si sottomette. E allora, nel caso, la colpa è della Ventura che fa le strategie e che ha un carattere dominante o di gente come Alessia Reato o Stefano Orfei, tanto per fare qualche nome, che ha timore reverenziale nei suoi confronti e di conseguenza si tappetizza senza mostrare un minimo di spina dorsale e capacità autonoma di giudizio?
Che poi, no, per tutta la puntata si insinua questo dubbio della regia occulta, tutti capiamo che il riferimento è alla Ventura ma nessuno, né la conduttrice né Signorini e Venier, si azzardano a fare il suo nome, a far emergere la questione e a metterla al centro della polemica. Hanno paura anche loro? Temono che Simona se li mangi? Anche loro sono privi di spina dorsale come Reato e Orfei? Cioè, davvero, io più che una Simona dominatrice vedo solo tanta gente senza palle, sia nell’Isola che in studio, che ha paura di confrontarsi con lei. L’unico ad aver mostrato attributi e a non aver avuto problemi a scontrarsi viso a viso con la Ventura è stato proprio Jonás che infatti è, insieme a SuperSimo, il mio preferito.
A me le comparse non piacciono, la gente che sta lì a far colore e che poi vince solo perché ha infastidito meno degli altri a me non esalta. A me piacciono quelli che, nel bene o nel male, ci mettono il carattere, la faccia e creano gioco e proprio per questo, in mezzo a tanta mediocrità, Jonás e Simona sono gli unici due che si sono contraddistinti, che si sono esposti e, di conseguenza, gli unici due per i quali al momento faccio il tifo. Anche Merecedsz Henger, che è davvero tanto carina e che mi ispira simpatia a pelle, ieri si è mostrata, però, mediocre in mezzo ai mediocri, quando anche lei al momento della nomination ha lasciato intendere che ci sia qualcuno che manipola le dinamiche ma a domanda diretta su chi fosse questa persona si è tirata indietro. Carattere, signori miei, carattere. A me non interessa schierarmi dalla parte dei buoni o dei cattivi, a me non interessa se uno è stratega o sponDaneo (che poi credere alla spontaneità nei reality è come crede alla Befana che vien di notte con le scarpe tutte rotte), a me interessano personaggi che abbiano qualcosa da dire e da regalare a questa Isola, mi interessano personaggi che rendano il gioco avvincente, che facciano discutere e creino polemica. Non a caso lo scorso anno ero tra le poche a difendere quello stratega cattivo cattivo di Rocco Siffredi senza il quale, parliamoci sinceramente, le puntate sarebbero state così piatte da spingerci a passare la serata ad abbrutirci davanti ad un approfondimento sulla Guerra Fredda in onda su History Channel.
Passando ad altro, settimana prossima, per la gioia di noi tutti, entreranno in gioco Gianluca Mech e Cristian Gallella che per 48 ore vivranno a bordo di una zattera. Al termine di questa esperienza estrema sarà il pubblico a decidere chi dei due entrerà effettivamente in gioco. Due considerazioni al volo:
– ma quanto è megalomane il Gallella che, il suo profilo Instagram lo usa poco e niente, ma negli ultimi giorni ha pubblicato due foto ravvicinate per creare il dubbio e la suspense sulla sua partecipazione con tanto di immagine con in mano il giornale tipo soggetto sotto sequestro che deve provare di esser vivo a quella determinata data?
– a quanto è quotato il fatto che Cristian, pur di non dover sposare Tara Gabrieletto, chieda che gli venga definitivamente spostata la residenza sulla zattera? Fatemi sapere le quotazioni perché io un euretto lo voglio puntare, ho davvero serie speranze che frutti…
Anyway attendo con ansia l’arrivo del Gallellone nazionale e gradirei particolarmente se venisse spedito tra i Desnudi costretto a dormire, per ripararsi dal freddo, col batacchio di fuori vicino vicino a una Paola Caruso ricoperta solo da foglie di palma. Tara potrebbe emergere dalle acque tipo Tritone e potrebbe infilzarli entrambi col forcone… sarebbe bellissimo! Oh, abbiamo tra le mani una bomba ad orologeria, sfruttiamola bene e vediamo di farla scoppiare come Dio comanda. Se tutti attendevamo con ansia la conferma di Cristian era solo ed esclusivamente per questo. Non ci deludete, vogliamo il sangue!
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