Live – Non è la D’Urso, Clizia Incorvaia replica sarcastica alla pesante descrizione che Francesco Sarcina ha fatto di lei nel suo libro

Belli, innamorati e felici più che mai, Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro ieri sera sono stati ospiti a Live - Non è La D'Urso per ripercorrere il loro amore, nato proprio grazie all'avventura condivisa nella Casa del Grande Fratello. Ma per loro non c'è stato spazio solo per raccontare i progetti e la complicità, perché le cinque sfere hanno mosso anche qualche critica alla coppietta, secondo alcuni troppo intenta a sponsorizzare prodotti sui social anche quando si dedicano reciprocamente parole d'amore.



Senza troppa esitazione, è stata Clizia a spiegare che quello è il suo lavoro, quello più attuale, dopo un percorso che le ha consentito di vivere molteplici esperienze lavorative, non necessariamente legate al suo ex Francesco Sarcina. Proprio quest'ultimo, infatti, ha accusato tra le righe del suo romanzo, di essere un po' stato "sfruttato" dalla Incorvaia per emergere, grazie anche alla partecipazione in coppia a Pechino Express.

Barbara D'Urso, partendo dal libro del frontman delle Vibrazioni, è infatti tornata sulla querelle che avrebbe visto il tradimento di Clizia con Riccardo Scamarcio ai danni di Francesco. Tradimento che non ci sarebbe mai stato perché, se anche è vero che Scamarcio era molto amico di Sarcina, è pur vero che quando questo presunto bacio tra i due sarebbe intercorso, la coppia era già scoppiata:



Quello non fu un tradimento perché eravamo già separati. All'epoca subii una gogna mediatica. Venivo additata come una poco di buono solo per un momento di debolezza. Barbara è amica del mio ex marito ma mi ha dato la possibilità di spiegarmi in un momento drammatico, in cui avevo perso tanti lavori. Quando Barbara mi ha visto non ero la donna di oggi, provavo una sofferenza immensa. I panni sporchi li lavo a casa. Sul mio matrimonio non ho fatto alcun annuncio, ho solo risposto in quel periodo la gente mi insultava per strada, soffrivo come un cane.

Nel corso della puntata sono stati poi letti alcuni spezzoni del libro non certo lusinghieri nei confronti di Clizia:



Lei voleva rimettere in carreggiata la sua carriera a iniziò a pregarmi di darle una mano, perché aveva beccato un aggancio per partecipare a Pechino Express, però l’avrebbero presa solo se fossi andato anch'io. La mia impressione era che lei lo stesse facendo solo perché aveva bisogno di aumentare il numero dei suoi followers. Dalla disintossicazione in poi, Clizia era rientrata nella mia vita e una sera, dopo un concerto, scesi dal palco e andai verso di lei, sfinito e felice. L’abbracciai ma notai subito un broncio. Le feci un cenno come a dire ‘Che c’è?’. Lei mi guardò storta poi brontolò ‘Non mi hai nemmeno ringraziata’. Io rimasi a bocca aperta. Ma davvero? Adesso le cose devono andare per forza così? Adesso se una cosa non la metti in mostra non esiste, giusto? Non può esistere uno spazio nostro, mio e tuo, uno spazio in cui ci sono le cose che non mostriamo a nessuno? E la risposta è no, non può. La cifra del suo mondo era quella.

Inevitabile la replica della Incorvaia, che - tra le righe - ha fatto intendere che fossero tutti racconti molto fantasiosi, quelli dell'ex:

Non ho letto il libro del mio ex marito. Prima divoravo libri, adesso ho poco tempo e lo dedico ai classici. Quindi me lo sono perso. [...] La scrittura è un processo creativo pazzesco. Io posso dire di essere lo Stregatto, Mago Merlino, c’è molta creatività. Scrive canzoni grandiose ed è un artista immenso. Ci sono spunti reali ma poi si sviluppano fantasie.

Intanto di tutto ciò non rimane altro che un ricordo, bello o brutto che sia, perché nel presente di Clizia c'è proprio Paolo, il loro immenso amore, l'attuale convivenza e i numerosissimi progetti insieme. Che ne pensate dell'accaduto?