‘Live – Non è la D’Urso’, Morgan contro tutti: dal rapporto con il padre suicida alle critiche sulla sua paternità. E sugli scandali che hanno coinvolto Asia Argento…

Melissa Aprile 4, 2019

‘Live – Non è la D’Urso’, Morgan contro tutti: dal rapporto con il padre suicida alle critiche sulla sua paternità. E sugli scandali che hanno coinvolto Asia Argento…

Marco Castoldi, in arte Morgan, è sempre stato un artista eclettico e dalle forte contraddizioni che abbiamo visto in diverse vesti televisive durante gli ultimi anni.

L’ex frontman dei Bluevertigo ieri sera ha deciso di mettersi in discussione a Live – Non è La D’Urso condotto da Barbara D’Urso in una sorta di ‘Morgan contro tutti’. L’uomo ha così potuto dire la sua sulle vicende che lo hanno visto protagonista e, soprattutto, sull’intervento di Asia Argento nella stessa trasmissione avvenuto mercoledì scorso (ve ne abbiamo parlato QUI).

Inevitabile, parlando del rapporto difficile con le sue ex compagne Asia e Jessica Mazzoli, è stato il riferimento all’evento che gli ha sconvolto la vita nel 1988: la morte del padre che si tolse la vita a soli quarantasei anni. Avvenimento tragico e fondamentale quest’ultimo che ha spinto Marco a non cedere nel cercare un contatto con le figlie Anna Lou e Lara, rispettivamente nate dalla relazione con l’Argento e  con la Mazzoli.

Anche io sono stato abbandonato da mio padre. Mio padre si è tolto la vita. Io non sono insensibile a una storia del genere. Io so una cosa cioè che nella vita non abbandonerò mai i miei figli, è tutto quello che non farò, non farò quello che mio padre ha fatto a me. Io sono certo di questo, sia perché non mi lascerò andare io sia perché sarò sempre un punto di riferimento presente.

Morgan ha quindi risposto alle accuse avanzate da entrambe le donne che hanno tacciato l’uomo di negligenza nei confronti delle figlie alle quali non ha versato i soldi stipulati dal mantenimento. L’artista è allora intervenuto per chiarire la sua posizione.

Trovo sia un problema quello di non riuscire a vedere i propri figli. Le situazioni che si vengono a creare ma non solo a me. I genitori non ragionano mica penando di essere concilianti, non privilegiano preservare lo stato di salute mentale e emotivo di un bambino ma i loro interessi, fare la guerra. Fare la guerra a un papa non porta che a tenerlo lontano. Un papà come me poi che dice di si a tutto. Certo è che se a me i soldi non me li danno come faccio a darli a loro? Tu mi paghi stasera? Se mi paghi io glieli do subito. È quello il problema, io sono sempre il cattivo quando non arrivano i soldi. […] Asia ha detto delle scorrettezze perché non è possibile che il pignoramento parta in automatico, c’è bisogno della sua firma proprio per azionare la denuncia, non è possibile che parte in automatico. Io non ho mai detto ‘Non voglio pagare gli alimenti di mia figlia’. È sacrosanto che un padre che riconosce i propri figli li debba mantenere. Mi sono trovato più volte davanti a un tribunale che mi ha detto ‘Lei in base a quanto guadagna deve dare quattromila euro’ e io ho detto ‘Ok, va bene’ e tutti mi dicevano ‘Ma sei sicuro? Va alla Bocconi la bambina?’ ma per me chi se ne frega, io non ho mai fatto problemi. Va bene perché so che sono per la bambina ma quando non ci sono da dove li tiro fuori? A parte che un bambino non costa quattromila euro ma forse la madre sì ma lasciamo stare, io non voglio dare un’immagina sbagliata delle madre così come le madri sbagliano a farlo con i padri perché la bambina tra anni potrà vedere la registrazione della madre che parla così di suo padre, ecco perché sono venuto. ‘Tuo padre sa parlare, sa difendersi ed è una persona completamente diversa da quella che viene descritta sia dai giornali che da tua madre. Non vede l’ora di stare con te’. Parlo di tutte le mie figlie. Un padre che oltretutto è fantastico, gioca, insegna la musica, che fa sempre casino. Quando non arrivano i soldi sono arrabbiate ma sono un padre fantastico fino al giorno prima.

Sono state molto dure le parole che Marco ha riservato alla madre di Lara, Jessica, conosciuta durante la quinta edizione di X Factor in cui Morgan ricopriva il ruolo giudice:

La mia storia è questa: io ho desiderato le mie bambine anche se posso dirlo? La seconda ami ha un po’ incastrato e so che è brutto dirlo. Nonostante questo bisogna essere concreti, realistici, Io ho detto ‘La voglio, teniamola, hai la la mia casa, hai la mia vita. Vuoi venire nella mia vita? Mia figlia è santa’. Lei però ha deciso di andare via e di chiedere solo soldi per cui quello non è incastrare? Io ho detto ‘Voglio che vive con me, a disposizione. Tu sei la mia compagna, rimani qui a vivere se vuoi’ poi dopo qualche mese se ne è andata via e non c’è stato più un minimo di considerazione umana e nonostante questo io penso che sia tutto recuperabile. Aiutiamo queste madri a non fare le guerre, a essere concilianti e a vedere la tutela dei proprio figli.  […] Una persona come me se dice ‘Per sempre’ lo pensa ma ho dovuto prendere atto di donne che mi hanno abbandonato. Pensare di fare la guerra a una persona che ho amato per me è impossibile. Asia mi ha abbandonato nonostante c’erano tutti i presupposti per continuare perché sono  una persona dialogante disposta a capire cose che in genere per gli altri sono incomprensibili come un tradimento . Io capisco perché il mio obbiettivo è la relazione allora per me anche quando passa il desiderio si può continuare a stare insieme per il bene di un figlio. Invece  siano di fronte a ‘Mi piaci, sto con te. Non mi piaci più, sto con un altro’. Sono atteggiamenti un po’ primitivi.

Morgan ha anche confessato a Barbara D’Urso di essere stato presente nel periodo in cui Asia ha frequentato Harvey Weinstein, l’uomo accusato di violenza sessuale e molestie da tantissime attrici statunitensi e dalla stessa Argento

È sottile l’argomento perché dire è uno stupro o non lo è, è complicatissimo però poi ci sono anche delle cose evidenti. Uno può dire ‘Dentro di me sento che è uno stupro’ però agisce come se non lo fosse. […] È legittimo però poteva anche dirlo. Io c’ero, tutti i giorni, quando lei frequentava Harvey perché vivevo a Los Angeles con nostra figlia ma non dirò niente perché non voglio fare di questa cosa carne di macello. Asia soffriva ma non lo dava a vedere, a me lo diceva e io comprendevo, non è che le dicevo non andare. Era un problema per me, per lei e per tutti. Quest’uomo non era uno stinco di santo ma lei non tornava a casa con i lividi.

Alle accuse mosse nei suoi confronti dalla Mazzoli, invece, ha risposto facendo chiarezza sottolineando come il non vedere la piccola Lara dipenda più dalle difficoltà di comunicazione con la madre piuttosto che dalla sua mancanza di volontà:

Io so bene che Lara esiste. C’è una colonna con le mie proprietà e al primo posto ci sono le mie figlie, Anna Lou e Lara. […] Non è vero che l’ho vista solo due volte, sono stato quattro mesi a farle le ninne nanne quando era possibile perché era in casa mia. La madre ha poi deciso spontaneamente di portarla via. Da quel momento ha cominciato a chiedere solo soldi, quando arrivavano era tutto perfetto anche se non c’ero ma quando non arrivavano i soldi cominciavo ad essere un padre degenere. […] Sono una persona trasparente, sono una persona normale come gli altri, pregi e difetti. Sono un uomo, un’artista. La verità è che io non sto dicendo palle. […] Se non riesco a dar quei soldi vengo accusato invece la mia accusa è che non sono nelle condizioni di vederla per tanti motivi alcuni dei quali, anzi, la maggior parte dei quali, causati dalla madre.

Castoldi è stato aspramente criticato dagli ospiti chiamati a dire la loro tra cui Francesco Facchinetti e Ivan Cattaneo ma Morgan ha deciso di chiudere il suo intervento a Live – Non e La D’Urso con una canzone al pianoforte dedicata alle sue figlie (clicca QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI e QUI per rivedere il Morgan contro tutti’).

E voi cosa ne pensate dell’ospitata di Morgan a Live – Non è la D’Urso?

COMMENTI