Carissime ragazze, seguo il vostro blog oramai da anni ed è un mio rituale quotidiano poter leggere le vostre notizie. Mi diverto un sacco: i commenti, le notizie, le opinioni. Un angolo che spesso tratta temi "frivoli" (a causa della natura del programma), ma che è diventato un angolo di divertimento giornaliero. Nella vita, grazie al cielo, c'è anche bisogno di divertirsi e spettegolare. Mi piacerebbe che possiate pubblicare la mia opinione, giusto per sentire cosa ne pensano altre laureate/laureati come me.
Veniamo alla questione: Ylenia. La "laureata", visto che altri termini non mi vengono in mente. ( Non so sinceramente dove si sia laureata, ma dallo stile forse l'ho intuito.... Ho conosciuto troppa gente come lei ). Ultimamente non ho avuto modo per seguire tutte le volte uomini e donne e il trono Under solitamente lo reputo noiosetto, ma ieri avevo tempo e l'ho guardato. MAI L'AVESSI FATTO. Io, da laureanda in Economia, mi sono sentita OFFESA. E' vergognoso che si faccia passare un messaggio del genere. E' vergognoso che una personcina del genere si permetta di dire questo. Ma chi è? Ma da dove esce? La laureata tanto INTELLIGENTONA che ha bisogno di andare a Uomini e Donne per cercare un uomo? Ma da quando Uomini e Donne è considerato un programma di CULTURA? E' solo e puro INTRATTENIMENTO (con tutto il rispetto, ma di certo lì non stanno a discutere della curva di Phillips o Matrice BCG). La chicca è stata : "Io frequento solo gente laureata". Ah, perchè è una condizione "sine qua non"? Bene, allora apriamo una discussione che ultimamente mi infervora: L'università. Sono arrivata alla fine di cinque anni con LE PALLE PIENE (e scusate la finezza) dell'esamificio che l'università è diventata. L'università è vincolata SOLO agli esami. Gente che litiga perchè un 27 ti abbassa la media e va a piangere dal professore perchè vuole un 29/30 (senza ricordarsi di che materia si tratta a momenti), gente che copia spudoratamente in qualsiasi modo (bigliettini sotto la gonna, stile giarrettiera - sì, ho assistito personalmente - auricolari che alla CIA si fa un baffo) e gente che ripete l'esame 3 o 4 volte se prende 24 (ricordiamo che il 24 è un voto DEGNO di tale nome). Ah, bene, che cosa significa laurearsi? Accrescere la propria cultura o semplicemente superare gli esami per poter sbandierare un pezzo di carta e farsi chiamare dottore? A voi la risposta.
Io sono figlia di due medici e il mio percorso non è stato obbligato, ma semplicemente "caldamente consigliato" (ma sfido comunque qualsiasi genitore laureato a consigliare differentemente i propri figli, insomma, non condanno i miei per averlo fatto), ma il mio fidanzato non lo è e di CERTO, non lo reputo meno intelligente, ANZI. Non mi sono mai trovata a mio agio con ragazzi universitari, perchè spesso reputo i loro discorsi così vuoti e cosi idioti. (Ho molte amiche universitarie, ma quelle con cui mi sono trovata meglio si contano sulle dita di una mano). Con il mio ragazzo parlo di tutto, della vita, della politica, dei sentimenti, della società, della difficoltà economica che stiamo affrontando in Italia, ma anche delle nostre ambizioni. Non ho mai pensato che lo spessore morale di una persona fosse il titolo di studio, anzi, tendenzialmente evito i ragazzi laureati perchè, mia personalissima opinione, quelli che conosco sono troppo pieni di sè. Mio padre, medico chirurgo, plurispecializzato e laureato con il massimo dei voti, a momenti non si fa nemmeno chiamare DOTTORE, perchè ha un dono: L'UMILTA'. I suoi pazienti, per la cortesia, gentilezza e competenza che lo contraddistinguono, ne sono grati. Ed è questo a cui la gente deve ambire: essere bravi nel proprio lavoro (laureato o meno... ). Il mio ragazzo capisce 100 volte di più lui che qualche babbeo mio collega di università. E' una persona vera, una persona semplice, ma sopratutto intelligente e dotato di talento (è un fotografo), solo magari non ha fatto come tutti i pecoroni attuali che, nonostante siano veramente stupidi, vanno all'università ma, per mio personale parere, non se lo meritano assolutamente. Come dico io, BRACCIA RUBATE ALL'AGRICOLTURA. Vale 100 volte un contadino che una persona come loro, LAUREATA (Dai diamanti non nasce niente dal letame nascono i fior...). Al contrario di quattro ebeti idioti che ho frequentato in Università che parlavano dell'ultima conquista la sera prima, o del ristorantino/club dove avevano speso 50 euro per un cocktail. Per non parlare del vestiario: uomini (soprattutto) pieni di firme dalla testa ai piedi... E meno male che sono persone di spessore. Ylenia meglio che se ne vada e chieda scusa per le orribile parole che ha detto. La signorina in questione, non è NESSUNO per dare un valore morale alla laurea, fino a prova contraria, è la VITA che ci farà capire se o meno riusciremo a sfruttare la fatica fatta in un percorso universitario. Beh, visto che la cara Ylenia ha vinto un concorso per andare in Francia.... Se ne vada e .... https://www.youtube.com/watch?v=6bjQOwXMoPk
Un abbraccio a tutti e spero che il mio messaggio non offenda nessuno. E' solo una mia personale visione. Grazie a Dio, c'è gente che studia seriamente, che si impegna per poter avere un titolo di studio ed è seria. Solo che ultimamente, queste persone sono troppo poche. Alessandra
Che ne pensate? :roll