Lorella Cuccarini: “A cinquant’anni, grazie ad Antonella Clerici, dimostro di essere una ragazzina!”

Edicola Ottobre 12, 2015

Lorella Cuccarini: “A cinquant’anni, grazie ad Antonella Clerici, dimostro di essere una ragazzina!”

Dopo un assiduo corteggiamento Antonella Clerici è riusciti ad ‘incastrare’ Lorella Cuccarini e ad averla nella prossima edizione di Ti lascio una canzone. Infatti, già a maggio scorso, durante l’ultima puntata del varietà Senza parole, Antonella ha spiazzato l’ospite in studio chiedendole: “Lorella vuoi fare la mia giurata preferita a Ti lascio una canzone?”. E dopo un momento di esitazione, la sua risposta è stata sì. “Antonella mi ha inseguito per tanto tempo. Ma oltre all’amicizia fra noi c’è una profonda stima. Per un bel po’ non siamo riuscite a incontrarci coni tempi. Questa volta, invece, la combinazione è stata perfetta. La ringrazio moltissimo, perché Ti lascio una canzone è un programma meraviglioso: ho l’opportunità di trasferire la mia esperienza ai giovani talenti. Ho un ruolo fantastico, lo possiamo davvero dire. Antonella è una padrona di casa splendida, non è una protagonista, cioè lo è per carisma e personalità, ma non è una accentratrice a tutti i costi, lavora sempre per il gruppo e con il gruppo. Mi sto divertendo moltissimo. Siamo partiti sotto un’ottima stella: il clima fa tanto in un programma. Ovviamente c’è anche un grande senso di responsabilità. Non facciamo operazioni a cuore aperto, ma comunque maneggiamo talenti e soprattutto la sensibilità di ragazzi e bambini. Per loro abbiamo un’attenzione particolare. La gara è strutturata in maniera diversa rispetto a quella dei maggiorenni che si esibiscono nella seconda parte dello show. Per i piccoli gareggiano le canzoni, non loro. Per i più grandi, invece, stiamo attenti a dare i consigli giusti. Con la mia esperienza cerco di indirizzarli e di aiutarli“. Quando le si chiede se la vedremo anche ballare nello show, svela: “Io ho dato la mia piena disponibilità. Voglio portare un valore aggiunto al programma. L’idea è quella di mettersi in gioco e, visto che Ti lascio una canzone è un talent ma anche un varietà, tutti noi della giuria faremo qualcosa. La squadra può permetterselo. Fabrizio Frizzi ama cantare e recitare, Chiara ha una voce fantastica, Massimiliano Pani, anche se non lo fa di professione, vorrà sicuramente partecipare. Quindi potreste vederci fare qualcosa insieme, magari un omaggio alla tv del passato, al famoso Quartetto Cetra, o ai miti contemporanei“. E se dovesse dare un voto agli altri giurati, a chi darebbe il primo posto? “Impossibile fare una classifica. Chiara mi piace per l’immediatezza nel calarsi nei panni di questi ragazzi, nella loro psicologia. E’ così timida che condivide con loro le stesse paure, le stesse ansie. Fabrizio è una colonna della Rai, ha una grande preparazione ed è un vero conoscitore della musica italiana. Massimiliano porta con sé un’esperienza di produzione che noi tre non abbiamo. Lui guarda al di là dell’esibizione e pensa a quel ragazzo come prodotto, quindi in termini anche di successo musicale. Io, invece, vorrei insegnare a questi ragazzi lo staging, ossia la capacità di stare sul palco, perché la musica non è fatta solo di note prese bene, di tecnica e di voce, ma anche di quello che tu sei sul palcoscenico. C’è chi lo ha di natura e chi, invece, deve costruirlo. Marco Mengoni, per esempio, all’inizio era impacciato. Ora è quasi trasfigurato, come quando dal bozzolo vedi uscire una farfalla“. Lo scorso 5 ottobre per la showgirl è stato un grande giorno: ha festeggiato trent’anni di carriera. E quando le si chiede come si sente, risponde: “È un’annata molto particolare questa. Ho compiuto cinquant’anni all’anagrafe, trenta di carriera e non mi sembra possibile sia potuto passare tutto questo tempo. Sento ancora di avere quell’entusiasmo, la carica dei vent’anni. Ancora ricordo il mio debutto in Tv, con Pippo Baudo che mi chiama e la discesa della scala del Teatro delle Vittorie. Avevo paura, ma ero anche molto eccitata per l’avventura“. Al cinquantesimo compleanno aveva detto di avere due sogni nel cassetto: diventare nonna o ancora mamma, ma adesso precisa: “No, datemi tempo. Soprattutto per mia figlia: non voglio pressarla. Deve ancora laurearsi. Sull’essere di nuovo mamma, vedremo: io ho sempre avuto un grande istinto materno. La vita è bella perché ci riserva sorprese quando meno te lo aspetti”. Ma soprattutto, smentisce che il matrimonio con Silvio Testi sia in crisi: “La mia frase è stata un po’ romanzata e sono contenta di poterla spiegare. Ho solo detto che la mia famiglia non è certo perfetta come quella del ‘Mulino bianco’, siamo normali. E come tutti alterniamo momenti di gioia a momenti più complicati. Io e Silvio abbiamo passato periodi difficili, come la perdita dei nostri genitori, ma è stato importante esserci sempre l’uno per l’altra. Questo vuol dire famiglia!“.

Fonte: Nuovo tv

COMMENTI