Luca Argentero svela se ha mai avuto esperienze omosessuali e parla del bacio scenico con Pierfrancesco Favino

Manca pochissimo alla prima puntata della nuova stagione di Doc 3, la fortunata serie tv targata Rai il cui protagonista assoluto è Luca Argentero, che interpreta il dottor Andrea Fanti.

Proprio Luca ha rilasciato una lunga intervista a Vanity Fair, dove ha parlato di sé e del suo lavoro, partendo però da Doc e nello specifico spiegando con cosa il dottor Fanti si confronterà:

Con la guerra contro il suo passato, visto che cercherà di capire se i ricordi che gli stanno tornando in mente siano veri o meno, e con il potere e il denaro dettati da una nuova organizzazione dell’ospedale. La domanda è semplice: quanto siamo disposti a scendere a compromessi sull’efficienza economica quando c’è di mezzo la salute? I reparti sono a rischio, la lunga degenza vuol dire inefficienza finanziaria, e questo va naturalmente contro il principio di Doc, che deve conoscere il paziente a fondo per capirlo davvero. Oggi i reparti sono sempre più specializzati e tecnologici e i ricoveri sempre più brevi. La sua battaglia sarà questa, senza contare il dubbio sul fatto che il camice da primario sia una posizione dominante o di sudditanza.

Luca ha poi parlato dei vari personaggi che ha interpretato nel tempo e ha rivelato se interpretarne uno che gli si è cucito addosso lo considera un rischio o una benedizione:

Né l’uno né l’altro: è un onore. Calzare un personaggio che arriva al momento giusto della tua vita e della tua carriera non può che essere un privilegio. Non ho aspettato questa fiction per dire di essere soddisfatto di quello che ho fatto, ma mentirei se dicessi che DOC non è stata una ciliegina sulla torta. In generale penso che dobbiamo sempre essere soddisfatti del nostro lavoro e della nostra preparazione: poi, se quel progetto incontra anche il favore delle persone, è una figata pazzesca.

Argentero è sposato con Cristina Marino e insieme hanno due bambini, Nina Speranza e Noè Roberto, e nel corso dell’intervista ha confidato cosa ne pensa dell’educazione impartita ai figli allo scopo di diventare adulti rispettosi nei confronti delle donne e teme il momento in cui Nina Speranza crescerà e uscirà di casa:

Credo fermamente che in casa valga l’esempio. I bimbi fanno quelli che fanno i genitori, replicano quello che fai e che dici. Se parli bene, se tratti bene la persona che hai al tuo fianco e se sei gentile con il prossimo, buona parte del lavoro è fatto. Poi è ovvio che, una volta a scuola, rischiano di trovarsi vicino al compagno sbagliato, ma tornato a casa si riprenderà il discorso. […] Certo, e mi spaventa molto. Sto, però, cercando di non pensarci. Ha 3 anni, voglio godermi l’idillio di non discutere per la discoteca il più a lungo possibile.

Poi l’attore ha svelato se è veramente geloso di Stefano De Martino, alla luce di una conversazione con Alessandro Cattelan in cui scherzavano sul fatto che le loro mogli mettessero i cuoricini alle foto di Stefano:

Tanto il tempo passerà anche per De Martino: inizierà a brizzolarsi, e arriverà presto un nuovo ballerino ipertonico che catturerà l’attenzione di mia moglie e di quella di Alessandro (ride, ndr).

Per Luca la bellezza può aiutare, ma il suo interesse è quello che sia la moglie – che ha definito un vulcano – a trovarlo attraente:

Se la bellezza aiuta a portare qualcuno in più davanti allo schermo ben venga. Per il resto, mi interessa solo che mia moglie mi trovi attraente. […] Dal punto di vista energetico Cristina è un vulcano. La sua energia per me è benzina, è inarrestabile. Questo è il senso di trovare un compagno per la vita.

infine, Argentero ha svelato se ha mai avuto esperienze omosessuali e ha parlato del bacio scenico con Pierfrancesco Favino:

No, non ho avuto esperienze e non ho avuto bisogno di controprove. Fin da ragazzino mi sentivo certo della mia eterosessualità e non mi sono mai fatto questa domanda. Vedere il dubbio nelle persone dopo avermi visto recitare in film come Saturno Contro e Diverso da chi?, però, mi diverte. Le dico, però, che è stato impattante baciare Picchio la prima volta: ricordo di aver provato una sensazione strana, soprattutto per il contatto della barba sulle labbra.