Luca Argentero torna a parlare della sua partecipazione al Grande Fratello del 2003: le sue parole
L’attore rivela anche quali erano i suoi sogni da bambino e parla della prossima fiction in uscita
Luisa Marzo 5, 2022
Luca Argentero è uno degli attori più amati del piccolo schermo e attualmente è il protagonista della seconda stagione del medical drama Doc – Nelle tue mani, in onda ogni giovedì su Rai 1. L’attore è impegnato anche a teatro con È questa la vita che sognavo da bambino e prossimamente potremmo vederlo anche nella fiction Le fate ignoranti che sarà disponibile da aprile su Disney +.
L’attore ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera nella quale ha raccontato cosa sperava per la sua carriera e ha anche parlato del suo debutto nel mondo dello spettacolo grazie al Grande Fratello. Argentero partecipò alla terza edizione del reality show e si classificò al terzo posto, ecco cosa ha dichiarato:
È stata una parte del mio percorso, il primo passo nel mondo dello spettacolo. Ma vedo più connessione con l’esperienza che feci subito dopo, la serie tv Carabinieri. Il Grande Fratello è stato divertente, ma è qualcosa che è successo quasi vent’anni fa. Sono legato ad altri incontri, a registi come Ozpetek, Placido o Marco Risi; a storie che reputo speciali, e che anche il pubblico ha apprezzato, commedie come Solo un padre, Diverso da chi?, Lezioni di cioccolato. Ho una valigia piena di bei ricordi.
L’attore, in realtà, era un ragazzo che amava molto lo sport, ma ha capito subito di non essere un grande talento:
Per niente. I miei sogni erano legati allo sport, come per molti ragazzi. Mi sono reso conto in fretta che non sarei mai diventato un campione: né un fortissimo tennista né un grande sciatore, i miei sport preferiti. Dopodiché ho tentennato su cosa fare fino all’università. Mi sono iscritto a economia e ho deciso che avrei fatto l’imprenditore, l’imprenditore di me stesso. In qualche modo ci sono riuscito.
Argentero sarà protagonista della fiction Le fate ignoranti:
Uscirà il 13 aprile su Disney+, è la trasposizione del film di Ozpetek del 2010. Un progetto al quale sono stato felice di partecipare. Non dovrei dirlo, se mi sente il produttore mi prende in parola, ma il piacere di lavorare con Ferzan è tale che lo farei gratis.
Infine, l’attore ha dichiarato di non avere sogni in particolare da realizzare: “Dopo la nascita di mia figlia, Nina Speranza, sono appagato. Il mio sogno è che la mia vita vada avanti così, esattamente com’è.”
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