L'attore Luca Argentero sarà nel film Un boss in salotto, in cui interpreta Michele Coso, un uomo...normale. Quando gli si chiede che effetto fa passare da sex symbol a Nerd, risponde: "La mediocrità ha il suo fascino, in fondo. Esiste anche un'accezione positiva del termine. Bill Gates diceva di non prendere in giro i nerd: magari qualcuno di loro sarebbe diventato un uomo di successo in futuro. Ci sono persone che si accontentano, che sono soddisfatte della loro vita così com'è e sanno godersi la semplicità delle cose. In questo sono in sintonia col mio personaggio: lui va pazzo per il trenino, io per la fotografia". Poi l'ex gieffino si apre un po' sulla vita privata: "In casa sono io a portare i pantaloni: mia moglie Myriam Catania è molto "femmina" e io molto "maschio". Sono cresciuto in una famiglia tradizionale, classica: i miei stanno insieme da 40 anni. Ci sono anche famiglie bizzarre che funzionano e altre classiche che sono un disastro: l'amore è fondamentale. Noi sogniamo far crescere la famiglia e diventare genitori. E' un momento di "costruzione" del nostro futuro. Condividiamo la stessa passione e lo stesso lavoro e abbiamo in progetto un lungometraggio come registi. Per Natale ci dividiamo tra Roma e Torino, per par condicio. Un anno abbiamo invitato tutti i parenti in un piccolo casolare a 90 km da Roma: mi rilassa molto il giardinaggio". E infine, quando gli si chiede della politica italiana, risponde: "Non saprei chi votare, siamo in balìa degli eventi e credo non sia facile per chi salirà al governo risolvere tanti problemi. Come giovane imprenditore spero che non sia una politica che tema di investire".