Luce Barucchi ospite in radio: “L’amore mi fa bene”

Ieri ospite nella trasmissione di Giada Di Miceli Non succederà più in onda su Radio Radio, Luce Barucchi ha parlato anche della sua nuova storia d’amore, annunciata su Instagram (QUI il post).

Luce l’abbiamo conosciuta l’anno scorso, quando è scesa dalle scale di Uomini e Donne per un appuntamento al buio. Sul trono c’erano Luca Viganò e Marco Fantini e l’ex corteggiatrice si è subito fatta notare per una segnalazione su Alessia Cammarota. Sin dagli inizi i suoi incontri con Luca erano molto divertenti, il feeling tra i due è cresciuto tanto che alla fine Luce è stata scelta. La loro storia, però, non è durata molto e dopo un mese la Barucchi è tornata single. Qualche settimana fa, però, l’ex corteggiatrice postando un’inequivocabile foto sui social ha fatto sapere che la sua situazione sentimentale è cambiata.

Luce ospite in radio ci racconta del suo fidanzato e della sua nuova storia d’amore. Lui si chiama Fabio ed è dello suo stesso paese, Monterotondo in provincia di Roma. I due si sono conosciuti prima dell’esperienza di lei a Uomini e Donne, ad una festa grazie ad amici in comune. L’ex corteggiatrice è rimasta subito colpita da questo ragazzo, ma lui non sembrava ricambiare l’interesse. Luce ha smesso di sperare e ha deciso di partecipare al programma di Canale 5. Ovviamente nel periodo in cui Luce era impegnata nella trasmissione di Maria De Filippi non ha avuto più alcun rapporto con Fabio e forse proprio questo disinteresse ha fatto scattare in lui qualcosa.

I due stanno insieme da poco, anche se una data vera e propria in cui la loro frequentazione si è trasformata in qualcosa di diverso non c’è, proprio perché il loro rapporto è cresciuto con il tempo. Oggi l’ex corteggiatrice è più che mai sicura dei suoi sentimenti e di volere un futuro accanto al suo nuovo fidanzato.

A Luce va il nostro in bocca al lupo per la sua storia con Fabio. E a voi piace questa nuova coppia?

Per ascoltare la chiacchierata tra Luce e Giada Di Miceli potete cliccare sull’immagine sottostante: